Papersera.net

Cercasi Paperino disperatamente

-Prologo e frame-story, Marconi/Deiana (del tipo "e ti ricordi di quella volta che...")
-Paperino campionissimo di golf
-Paperino e le vincite intensive
-Paperino e il milione di guai
-Paperino apprendista inventore
-Paperino e il pifferosauro uranifago
-Paperino e il danno monumentale
-Paperino e la nuova Bee-Bee
-Paperino e le vacanze in cartolina (ricolorata)

Che dire? La solita frame-story trita e ritrita, una selezione altalenante delle storie, una storia che pochi mesi fa era già stata ristampata in Paperino... Bah!

uffa questi prologo mi hanno veramente rotto.

Di che colore è la costina? Bordeaux? /

Di che colore è la costina? Bordeaux? /

Gialla.

Gialla.

vero come la scritta, ho invertito i colori dello sfondo con quelli della scritta, bene che sia gialla adoro questo colore. 8-)

Grazie per l'indice.

Peccato che c'è una storia apparsa solo 5 mesi fa su paperino come già detto, queste cose succedono spesso e mi sa che capiterà sempre che ristampano storie a distanza di poco. :(

Copertina.


La copertina è bella, spero che la frame, almeno, provi ad approfondire i rapporti fra Paperino e gli altri. Altrimenti è davvero inutile...

uffa questi prologo mi hanno veramente rotto.

Di che colore è la costina? Bordeaux? /

Concordo, odio i prologhi sin dall'infanzia, quando li trovavo sui "Classici".  Però il piatto è ricco, ed io mi ci ficco, son solo 4 euro...

Concordo, odio i prologhi sin dall'infanzia, quando li trovavo sui "Classici".

Non dimentichiamo però che questa testata è nata proprio per riprendere i Prologhi, altrimenti non avrebbe avuto senso proporre un ennesimo semplice Vatt.
Poi ci sono Prologhi scritti velocemente tanto per e Prologhi ricamati ad arte per cucire con sagacia e intelligenza varie storie.
Anche i Classici della prima serie degli anni '50/60/70 avevano prologhi di entrambi i tipi: non tutti erano opere d'arte anche se quelli più articolati o particolari prevalevano su quelli più semplici, 'tanto per'.
Quelli attuali, tranne qualche eccezione, mi pare tendino ad essere un semplice passaggio di testimone tra una storia e l'altra, storie che secondo me sono sempre una di troppo per dare il dovuto spazio all'eventuale sviluppo di un buon Prologo.
Prologo che, in ogni caso, bello o brutto che sia (oggi come ieri), renderà sicuramente più caratteristico e particolare un albo che altrimenti sarebbe un semplice raccoglitore di storie il più delle volte scelte a casaccio (come nei Classici attuali e nei GC, mentre i Vatt mantengono almeno un minimo di tematica comune, riscontrabile sin dal titolo).
 

Questo numero presenta dei colori di copertina orribili, un tema che mi lascia perplesso, anche se permette cmq di vedere personaggi che raramente si vedono interagire, un prologo risicato, una scelta delle storie ben curata ! numero particolare e anche se può sembrare un flop in realtà non è tra i peggiori anzi promette bene, del resto è difficile fare un topostorie peggiore dell'orribile "La dolce vita" che ha racchiuso un'accozzaglia di fallimenti cuciti da una frame deprimente !!!

Finora abbiamo avuto 8 prologhi su 9 con lo stesso canovaccio: non si potrebbe scegliere un altro sceneggiatore invece di Marconi?

prologo davvero scadente, se continuano così dubito che topostorie durerà a lungo.

Come già detto le cose devono cambiare per far decollare questa testata, la cosa fondamentale che dovrebbe esserci sono i prologo che invece non sono fatti bene, purtroppo. :(

Sono d'accordo con te lucandrea, i prologo non possono essere basati solo sui ricordi, ci hanno rotto ormai. :

Finora abbiamo avuto 8 prologhi su 9 con lo stesso canovaccio: non si potrebbe scegliere un altro sceneggiatore invece di Marconi?

Il nome di Massino Marconi dovrebbe essere una garanzia in quanto storico autore del Topo: certo, se ti danno solo una ventina di pagine a disposizione da inserire fra 8/9 storie (sempre troppe) è dura per tutti!

Il nome di Massino Marconi dovrebbe essere una garanzia in quanto storico autore del Topo: certo, se ti danno solo una ventina di pagine a disposizione da inserire fra 8/9 storie (sempre troppe) è dura per tutti!

certo su questo non ci sono dubbi. La cosa sbagliata è sempre basare il prologo sui ricordi, anche se le pagine sono poche senza quel ti ricordi quello ecc... il prologo sarebbe migliore anche se ci sono solo quelle 20 pagine dedicate ad esso.

E' l'idea alla base che è sbagliata, cambiata quella migliorerebbe tutto secondo me.

Il problema è che, con questo canovaccio dei ricordi, Marconi non può andare avanti all'infinito. Sennò, a questo punto, nella frame-story mettiamo il personaggio a cui è dedicato il numero e questo personaggio fa la presentazione delle varie storie. Tipo a questo numero si metteva Paperino che narrava alcune sue avventure

Letto oggi e a me l'idea del prologo non mi dispiace per niente quello che mi dispiace e che marconi abbia poco spazio per la sua frame-story sicuramente con una storia in meno nell volume e quelle pagine dedicate alla sua frame-story sarebbe tutt'altra cosa peccato /