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Dopo le pecche e le diverse falle dei primi 10-12 numeri di questa collana, Marconi ha imboccato una strada buonissima!

Considero proprio questo 18° numero il miglior uscito finora, dalla selezione (ottimissima) delle storie alla frame-story che risulta innovativa e originale!

Complimentissimi!

Numero molto bello, che ho apprezzato tantissimo, anche perchè non avevo letto nessuna delle storie presentate, tranne quella del buon Casty...
Tra l'altro era molto tempo che cercavo "il mistero della sachertorte" e la storia di rattinger, perchè scritte dalla ottima Salvatori (le sue storie gialle sono classiche ma sviluppate davvero benissimo) e disegnate dall' ancor più ottimo Camboni.
"Topolino e l'allucinante "caso" dei furti impossibili" l'ho travata una storia davvero ben fatta, mi è piaciuta molto per l'atmosfera da vero giallo televisivo (non sembra quasi Topolino), e perchè mi è sembrata molto originale come trama.
La frame story mi è sembrata un tipico espediente "collante", niente di più, ma non mi sono affatto piaciuti i disegni della Molinari, che personalmente non ho mai apprezzato come disegnatrice.
Infine una domanda: perchè la storia di rattinger, che se ho letto bene è del 1994 o giù di lì, ha un lettering che chiaramente non è quello originale di quando è stata pubblicata?

Secondo me ci sono errori nei credits.
Per esempio, chi ha disegnato la sachertorte dovrebbe essere Camboni? Lo stesso della mia firma, per intenderci?  Il Gambadilegno che vi compare e quello di questa storia non possono essere stati disegnati dalla stessa mano. Per non parlare di De Vita. I 2 gialli che portano la sua firma all'interno dell'albo sfoggiano uno stile chiaramente diverso. Chi ha realizzato il caso allucinante dei furti impossibili non è lui. Ma la cosa più allucinante di tutte è pensare che Cavazzano abbia disegnato l'evasione clinica. Non può essere quel Cavazzano, neanche se avesse tenuto la matita con la mano che di solito non usa. Sarà un omonimo. In questo albo le uniche figure che sembrano di Cavazzano sono quelle del leggendario Rattinger.

Credo sia la prima volta di Sgrinfia in copertina!

E l'hanno inserito in copertina proprio quando all'interno del libro non compare nemmeno in una vignetta

Secondo me ci sono errori nei credits.
Per esempio, chi ha disegnato la sachertorte dovrebbe essere Camboni? Lo stesso della mia firma, per intenderci?  Il Gambadilegno che vi compare e quello di questa storia non possono essere stati disegnati dalla stessa mano. Per non parlare di De Vita. I 2 gialli che portano la sua firma all'interno dell'albo sfoggiano uno stile chiaramente diverso. Chi ha realizzato il caso allucinante dei furti impossibili non è lui. Ma la cosa più allucinante di tutte è pensare che Cavazzano abbia disegnato l'evasione clinica. Non può essere quel Cavazzano, neanche se avesse tenuto la matita con la mano che di solito non usa. Sarà un omonimo. In questo albo le uniche figure che sembrano di Cavazzano sono quelle del leggendario Rattinger.

Bah, spero che tu stia scherzando: a parte che Camboni mi sembra lo stesso, Cavazzano e De Vita hanno avuto una evoluzione molto particolare, e notevole: i Cavazzano e De Vita giovani hanno stili simili e dinamici, che poi hanno accantonato, raggiungendo praticamente la perfezione oggettiva Cavazzano, a sperimentare con piccole linee De Vita.

Secondo me ci sono errori nei credits.
Per esempio, chi ha disegnato la sachertorte dovrebbe essere Camboni? Lo stesso della mia firma, per intenderci?  Il Gambadilegno che vi compare e quello di questa storia non possono essere stati disegnati dalla stessa mano. Per non parlare di De Vita. I 2 gialli che portano la sua firma all'interno dell'albo sfoggiano uno stile chiaramente diverso. Chi ha realizzato il caso allucinante dei furti impossibili non è lui. Ma la cosa più allucinante di tutte è pensare che Cavazzano abbia disegnato l'evasione clinica. Non può essere quel Cavazzano, neanche se avesse tenuto la matita con la mano che di solito non usa. Sarà un omonimo. In questo albo le uniche figure che sembrano di Cavazzano sono quelle del leggendario Rattinger.

Dubito fortemente che possano fare un errore così grossolano come sbagliare il nome del disegnatore, tra l'altro ripetendolo in altre storie dello stesso albo, come suggeriresti tu.
Se controlli su Inducks i titoli delle storie, vedrai che i disegnatori accreditati sono proprio quelli!
Infine, i disegnatori possono evolvere il proprio tratto, tanto che a distanza di anni è difficile distinguere i disegni degli stessi.
Succede per il buon Cavazzano, che per un periodo (quello della storia in questione) ha disegnato in un modo molto dinamico e, a mio parere, bellissimo; De Vita negli anni '70 e '80 disegnava in modo più classico, che per noi che abbiamo letto le sue storie più recenti risulta un tratto irriconoscibile...

Bah, spero che tu stia scherzando

Diciamo che ero a metà tra lo scherzoso e lo sbalordito.

Venendo all'albo in sè, devo dire che tutte le storie mi hanno completamente soddisfatto e raggiungono un ottimo livello. In particolare la storia di Concina, che era quella da cui mi aspettavo di meno, si è rivelata grandiosa e mi ha anche messo di buon umore il giorno in cui l'ho letta.
Ho gradito anche la storia "a pezzi" di Marconi che lega con naturalezza le altre facendole sembrare in continuità presentando una sorta di tema comune e un Pippo molto appropriato.
A proposito, volevo chiedervi, come giudicate l'epilogo? Praticamente è come se fosse stato cambiato il finale della storia di Rattinger così come l'aveva concepito la sua autrice.

solo 5 storie e nemmeno belle :( inutile dire che lo lascero' in edicola. possiedo gia' topolino e le bizzarie di neoville e quando la lessi non mi piacque per niente

solo 5 storie e nemmeno belle :( inutile dire che lo lascero' in edicola. possiedo gia' topolino e le bizzarie di neoville e quando la lessi non mi piacque per niente

Scusate ma [smiley=facepalm.gif]

solo 5 storie e nemmeno belle :( inutile dire che lo lascero' in edicola. possiedo gia' topolino e le bizzarie di neoville e quando la lessi non mi piacque per niente

Ti consiglio, invece, di comprare il volumetto finchè è reperibile... non te ne pentirai, tutte le storie sono molto ben fatte e imperdibili!

Avete notato che l'amico di Pippo e Topolino di Neoville, nelle mani di Molinari, sembra ringiovanire? Che la fluffa abbia avuto qualche effetto collaterale?