se Gervasio non esclude il 7° vol. (se e quando ci saranno quattro storie della serie, dopo il 6°), potrebbe voler dire che la Definitive da testata regolare diventa semplice contenitore random o meglio "d'occasione", un po' come i vari best of o vatt. invernali/estivi/ecc; nel senso che magari possiamo sperare di vedere le serie in corso sul Topolino settimanale (ci metto anche Star Top) ristampate di volta in volta e quando è possibile, invece di tenere aperta una testata periodica ad hoc.
Teniamoci sul condizionale, che non si sa mai. :
A parte questo, la fiducia è ai minimi storici, ai tempi in cui non sapevi mai cosa
non sarebbe arrivato in edicola o cosa avrebbero tagliato; non so più cosa pensare o cosa aspettarmi. La chiusura di una delle testate più apprezzate dell'era Panini, sebbene in fase calante da un po' (vedi redazionali sempre più all'osso se non del tutto assenti) e non certo agevolata dagli aumenti di prezzo, è un ennesimo colpo. Quantomeno la fine viene annunciata, al contrario di altre volte.
Questo ci fa capire, una volta di più, le difficoltà del settore e (forse) di una gestione non eccezionale, dopo le recentissime
debacle con i Gialli e le Parodie, che inesorabilmente "colpiscono" chi acquista con regolarità.
La cosa stupisce ancora di più se pensiamo, come ha ricordato Garalla, che mancava un solo numero per completare C'era una volta in America, uno solo, sembra assurdo, salvo ripensamenti e miracoli dell'ultimo minuto; mentre serie più lunghe come DD e le storie della baia restano nel limbo.
Chissà magari sapremo qualcosa in più e di certo a Lucca. però... mammamia.
:(