Papersera.net

Mitologia quotidiana (Articolo)

(Da Four color comics N.263 del Febbraio 1950)
Paperino in "Silenzio!"
Paperino nel paese dei totem
Paperino e il sentiero dell'unicorno
Paperino portiere di teatro
Paperino e un cane da riporto

Ritorno nella Valle dell'Utopia (Articolo)
Zio Paperone e il ritorno a Xanadu

Il "ratto baratto e il buon lupetto (Articolo)
Paperino e la lista per Babbo Natale
Paperino e il topo
Lupetto

Fra gli orsi del Klondike (Aricolo)
Zio Paperone indomito pioniere (Uncle Scrooge: Scrappy Mettle - inedita in Italia)

Portfolio: il Barks cristallino

Ora, a parte il fatto che avrei trovato più giusto inserire "il serraglio mitologico" rispetto a "ritorno a Xanadu" (visto che tra poco esce l'omnia del Don, le storie più belle non ristampiamole), comunque devo sfogarmi! Io possiedo praticamente tutte le storie di Barks con Paperino protagonista realizzate per i Four Color e Donald Duck. Molte provengono dai miei tre speciali Paperino di Zio Paperone che ereditai alla morte del mio prozio, e quindi sono contento delle ristampe sua Uack! perchè le vedo ritradotte. Questo mese ci sono il paese dei totem e il sentiero dell'unicorno, che possiedo già nel primo volume della GDDP (preso da mio padre perchè gratis quando ero piccolo) e le quali traduzioni saranno le stesse sul nuovo numero di Uack! Allora spero nelle ten-pagers un valido motivo di acquisto; me ne ritrovo solo una, condensata da una storia di LUPETTO!!! Era lo stesso discorso che si faceva negli ultimi numeri di Zio Paperone; capisco il completiamo, ma a me di Lupetto non me ne frega niente, come credo ad altre persone, magari le stesse che si erano lamentata della presenza di Fratel Coniglietto su Zio Paperone. Si sono sacrificate le pagine per almeno un'altra storia barksiana. Lo prenderò, perchè la rivista la seguo, ma qual è il motivo vero, per me, d'acquisto? L'inedito di 4 pagine di Jippes?

Per chi ha già le storie di Barks e Don Rosa non è del tutto inutile acquistare la testata, vuoi per qualche curiosità in più o anche per avere una omnia con le storie presentate in modo diverso rispetto alla GDDP, con le copertine originali in formato originale e volumi più gradevoli anche al tatto, se vogliamo. Altrimenti nessuno dovrebbe comprare un albo se possiede già le storie: ma questa è una visione troppo rigida e materialistica della passione per i fumetti, almeno secondo me.
Per quanto riguarda la presenza di Lupetto, non è tanto per le 8 pagine in sé né una questione di interesse personale: io acquisterei interi volumi con storie sue o di Buci e Fratel Coniglietto per i comic book, specialmente se corredati di buoni articoli. Ma Zio Paperone e Uack sono testate dedicate al mondo dei paperi ed è giusto che in esse venga considerato solo questo universo. Altrimenti, seguendo la stessa logica, dovrebbero essere pubblicate anche tutte le altre storie uscite sui numeri di Walt Disney's Comics and Stories che ospitavano storie di Barks e ciò sarebbe del tutto fuori luogo. Gli assaggi di characters extra- Paperopoli pubblicati su Zio Paperone, anche se Becattini e la Cannatella non avevano altri spazi, li ho disapprovati allora e li disapprovo anche ora che vengono riproposti.
La presenza della storia inedita di Jippes, invece, credo sia da considerare assai positiva, considerata la rarità delle traduzioni Panini.

Max certamente propone una visione interessante e rispettabile della ragione per cui acquistare una testata di cui si possiedono già le storie (da cultore del mondo del fumetto direi) ma non si può tacere che i motivi pratici per non farlo possono comunque, ahimè, prevalere: il primo, che qualche volta frena in particolare me, è la limitatezza degli spazi in cui collocare gli albi, per cui quando si verifica questa circostanza, tendenzialmente evito acquisti.
Passando al n. 33 di Uack!Paperopoli, l'ho trovato un albo interessante: due belle, solide storie lunghe del 1950, di registro umoristico ma con seri spunti di riflessione per il lettore (le storture del commercio porta a porta, cui oggi corrispondono le vendite telefoniche, ed il rapporto americani/pellerossa nella prima storia; la critica del mito dell'unicorno nella seconda), ed una storia sequel di Don Rosa che, fra i sequel dello stesso autore pubblicati finora dalla testata, mi sembra quello meglio riuscito; interessanti anche il primo Barks con Paperino e il topo, nonchè il recupero delle atmosfere barksiane con ZP indomito pionere, che mi sembra alludere con originalità a ZP e la stella del polo.
Certo, Lupetto per quanto gradevole e simpatico non c'entra con questa testata, ma non c'entravano neanche Tigrella nel numero scorso o Chiquita un anno fa.

non so se sia voluto o se si è trattata di una svista, ma Becattini (o chi per lui) nell'articolo dedicato a "Ritorno a Xanadu" allega 2 tavole dello storyboard di Rosa... solo che si tratta delle famose tavole in cui avrebbe voluto rivelare il destino di Della e dell'anonimo padre dei gemelli! :o

Ovviamente non hanno scritto nulla nell'articolo, ma il testo si legge bene!

non so se sia voluto o se si è trattata di una svista, ma Becattini (o chi per lui) nell'articolo dedicato a "Ritorno a Xanadu" allega 2 tavole dello storyboard di Rosa... solo che si tratta delle famose tavole in cui avrebbe voluto rivelare il destino di Della e dell'anonimo padre dei gemelli! :o

Ovviamente non hanno scritto nulla nell'articolo, ma il testo si legge bene!

Lo avevo notato anch'io. Sarebbe interessante sapere se, delle due possibilità avanzate da Andrea, si sia trattato di una scelta.

Ma perché continuano a ristampare ancora su Uack! le storie di Don Rosa se è uscita già la Don Rosa Library?

Ma perché continuano a ristampare ancora su Uack! le storie di Don Rosa se è uscita già la Don Rosa Library?

Molto probabilmente perché, come è giusto che sia, non danno per scontato che tutti possano seguire questa testata.
Quindi, di conseguenza, cercano di proseguire col progetto editoriale pensato in precedenza per Uack/Paperopoli.

probabilmente perché, come è giusto che sia, non danno per scontato che tutti possano seguire questa testata.Quindi, di conseguenza, cercano di proseguire col progetto editoriale pensato in precedenza

Vero, però chi segue la collana Uack/Paperopoli potrebbe essere scoraggiato dall'approcciare l'omnia di Don sapendo che prima o poi tutte le sue non moltissime storie verranno ristampate sulla prima testata. D'accordo che sull'omnia ci saranno contenuti editoriali esclusivi, ma il rischio di avere troppe storie che escono parallelamente su due testate che si rivolgono a un tipo di lettore simile c'è.

Vero, però chi segue la collana Uack/Paperopoli potrebbe essere scoraggiato dall'approcciare l'omnia di Don sapendo che prima o poi tutte le sue non moltissime storie verranno ristampate sulla prima testata.

Tutte? E chi l'ha mai detto?
Comunque mi sembra una critica che lascia il tempo che trova, non sarà mai possibile accontentare al 100% tutti gli acquirenti, che sono una platea molto eterogenea. Ognuno faccia le proprie valutazioni e decida cosa acquistare, ma decidere la qualità di una testata in rapporto alle storie che vengono pubblicate (anche) nelle altre, se permetti, è francamente assurdo.

Citazione da: Jet McQuack - Venerdì 10 Nov 2017, 13:17:57

Vero, però chi segue la collana Uack/Paperopoli potrebbe essere scoraggiato dall'approcciare l'omnia di Don sapendo che prima o poi tutte le sue non moltissime storie verranno ristampate sulla prima testata.

Tutte? E chi l'ha mai detto?
Comunque mi sembra una critica che lascia il tempo che trova, non sarà mai possibile accontentare al 100% tutti gli acquirenti, che sono una platea molto eterogenea. Ognuno faccia le proprie valutazioni e decida cosa acquistare, ma decidere la qualità di una testata in rapporto alle storie che vengono pubblicate (anche) nelle altre, se permetti, è francamente assurdo.

La qualità in sé no, ci mancherebbe. Ma se un lettore continua a comprare Uack/Paperopoli potrebbe anche aspettarsi - in base alla linea editoriale intrapresa dalla fine della riproposizione degli Uncle Scrooge - che come si fece con Zio Paperone si finisca col ripubblicare tutte le storie di Don Rosa. Il che - se uno è più interessato alle storie che alla loro riproposizione in volumi dedicati - potrebbe far venire dei dubbi riguardo l'acquisto dell'omnia.

La qualità in sé no, ci mancherebbe. Ma se un lettore continua a comprare Uack/Paperopoli potrebbe anche aspettarsi - in base alla linea editoriale intrapresa dalla fine della riproposizione degli Uncle Scrooge - che come si fece con Zio Paperone si finisca col ripubblicare tutte le storie di Don Rosa. Il che - se uno è più interessato alle storie che alla loro riproposizione in volumi dedicati - potrebbe far venire dei dubbi riguardo l'acquisto dell'omnia.

E quindi la soluzione ottimale quale sarebbe?
Non fare l'Omnia? Scontenterebbe centinaia di lettori. Chiudere Uack/Paperopoli? Ne scontenterebbe altrettanti.

Citazione da: Jet McQuack - Venerdì 10 Nov 2017, 14:03:59

La qualità in sé no, ci mancherebbe. Ma se un lettore continua a comprare Uack/Paperopoli potrebbe anche aspettarsi - in base alla linea editoriale intrapresa dalla fine della riproposizione degli Uncle Scrooge - che come si fece con Zio Paperone si finisca col ripubblicare tutte le storie di Don Rosa. Il che - se uno è più interessato alle storie che alla loro riproposizione in volumi dedicati - potrebbe far venire dei dubbi riguardo l'acquisto dell'omnia.

E quindi la soluzione ottimale quale sarebbe?
Non fare l'Omnia? Scontenterebbe centinaia di lettori. Chiudere Uack/Paperopoli? Ne scontenterebbe altrettanti.

Forse mi ero spiegato male, cerco di chiarire. Volevo solo segnalare che chi segue Uack/Paperopoli potrebbe facilmente essere interessato all'Omnia, e quindi preferirebbe trovare da ora in avanti altri contributi extra Barks (Jippes, Murray e via elencando) al posto di Don Rosa. Vedremo cosa farà la Panini nelle prossime uscite di Uack.