Papersera.net

Il retro (quarta di copertina) di questo numero presenta l'indice modificato rispetto ai precedenti numeri, riflettendo lo spostamento all'ultima uscita del volume "Canto di Natale".

Dallo scorso numero decisi di non continuare.
Acquisterò solo i volumi dove mi mancano i 2/3 delle storie e di questo numero ho sia Paperopoli liberata che il Paperin furioso entrambe nei grandi classici.  

Dallo scorso numero decisi di non continuare.
Acquisterò solo i volumi dove mi mancano i 2/3 delle storie e di questo numero ho sia Paperopoli liberata che il Paperin furioso entrambe nei grandi classici.  

Inizialmente pensavo anch'io di comprare solo i volumi dove mi manca la maggior parte delle storie, ma poi, vista la portata di questa collana (in termini anche di prezzo e d'ingombro) ho pensato che la cosa migliore da fare sarebbe recuperarle attraverso le ristampe precedenti o i vecchi originali, cosí ho preso solo il primo volume "regalato". E leggendo i commenti di questo forum sono sempre piú contento di essermi attenuto a questa linea.

Inizialmente pensavo anch'io di comprare solo i volumi dove mi manca la maggior parte delle storie, ma poi, vista la portata di questa collana (in termini anche di prezzo e d'ingombro) ho pensato che la cosa migliore da fare sarebbe recuperarle attraverso le ristampe precedenti o i vecchi originali, cosí ho preso solo il primo volume "regalato". E leggendo i commenti di questo forum sono sempre piú contento di essermi attenuto a questa linea.

Stessa identica cosa dicasi per me. Il primo numero poi, va preso sempre e comunque, sia per valutare l'opera stessa, sia per motivi prettamente collezionistici (non si sa mai...).

Per quanto riguarda le storie che non ho (in questa serie ce ne saranno 5/6), in fin dei conti è meglio così, in questo modo ho ancora un po di "inediti" di lusso da procurarmi (e quindi leggere) in futuro (negli speciali o nei singoli numeri).  

Ma poi, essendo anche parodie, prima o poi avremo comunque occasioni di leggerle ( o rileggerle) o nei Grandi Classici o anche in qualche Speciale.

Autori (Disney): Bottaro

Paperopoli liberata (Martina/Carpi): un classico della produzione di Martina, che si avvale dei disegni di G.B. Non è certo la loro storia migliore (per i singoli autori, insieme non so), ma è comunque un’ottima avventura. L’incpit riprende una delle ambientazioni più care a Martina, che ha utilizzato spesso nelle sue avventure con Paperinik: il campeggio. Il campeggio che simboleggia la vacanza e l’ozio degli inoperosi (Paperino), ma anche la laboriosità dei responsabili (i nipotini, sfruttati come al solito). Da qui partirà un intreccio ben ideato che coinvolge Paperone, i Bassotti, Gambadilegno, Topolino, Pippo, Archimede e un simpatico tasso che è inspiegabilmente chiamato Torquato…  : difficile commentare la bellezza della storia senza spoilerare; mi limito a segnalare una rara apparizione di un Bassotto senza mascherina…
Paperin Furioso (Bottaro): la magia di Nocciola impiegata per puro divertimento ai danni di Paperino, avventure mediovali con simpatici e fluidi personaggi, architetture geometriche ma non statiche, trama esilarante, Paperino che va fuori di testa… il tutto by Bottaro. Non c’è bisogno di aggiungere altro, no?
Zio Paperone e la lampada del paladino (Bordini): bof… alla fine la trama non aveva nulla da dire e i disegni sembrano fatti controvoglia…