Sempre su Twitter #Pikappa sta diventando uno dei Trending Topics più chiacchierati del momento!
Non posso che esserne soddisfatto. Il ritorno di PK in edicola, anche se in ristampa (ma ordinata, lussuosa, elegante, settimanale) una settimana prima dell'uscita riesce a catalizzare le attenzioni mai veramente sopite di un certo fandom per sua stessa natura piuttosto trasversale.
Per quanto riguarda la vis polemica di Faraci, è una riflessione davvero molto interessante da fare. Nel 1996 immagino che in redazione ci fossero gli stessi identici timori lanciando il Numero Zero, poi la storia diede loro ragione. Oggi, cosa succederebbe con una novità di tale portata? Sarebbe accettata? Quasi quasi, guardandomi attorno e anche senza andare troppo oltre questo forum, mi sa che i timori di Tito non sono così peregrini, ahimè...
Comunque, in questi giorni sono in effetti roso dal seguire o meno la collana. Se per il Frittole sono a posto (e comunque vabbè) e PK2 l'ho recuperato per intero un paio d'anni fa, la prima parte cioè quella di PKNA mi farebbe comodo possederla fisicamente. Il dubbio è se prendere gli albetti originali che tra fumetterie milanesi e prossime fiere non fatico di certo a trovare, risparmiando e beccandomi pure PKMail e tutti gli accessori di rubriche etc, oppure i volumi che sono lussuosi e hanno quela cosa per me sempre importantissima dei contenuti speciali, articoli, interviste, testimonianze ecc, e sai quanto c'è da dire su PK? Sarà una settimana di riflessione...
Prenderò sicuramente la prima serie (anche i volumi con le storie che ho già), leggendo i vostri commenti invece credo eviterò la terza.. Della seconda che mi dite? E' consigliato l'acquisto?
Della seconda è
obbligatorio l'acquisto!
Per certi versi, è anche superiore e più raffinata della prima. E poi è breve, 18 albi saranno 6 o 9 volumi al massimo
Una domanda: credete che se questa ristampa avrà successo ci sarà qualche possibiltà di un nuovo progetto PK o tutti i progetti "seri" sono definitivamente morti con l'arrivo di Valentina De Poli (da quando c'è lei la qualità e il target medio delle storie e delle testate si è abbassato notevolmente)?
Aspetta aspetta... hai scritto "Valentina De Poli" ma volevi scrivere "Claretta Muci", vero? Lapsus, vero?
Quella Muci che ha deciso di varare il Frittole, quella Muci del Bruce su "Topolino" e delle cover-gag e delle rubriche sceme...
Non quella De Poli che alza il target con ampio spazio dedicato all'attualità, alla cultura, ad autori e storie che si preoccupano di unire temi interessanti, seri e importanti a sceneggiature fresche, divertenti e intelligenti, e che mette le sue passioni in campo nella realizzazione del "Topo", e si preoccupa di ritrovare grandi autori scappati anni fa, e che scrive editoriali appassionati ogni settimana...
Le testate di nuova generazione sono morte non certo a causa della De Poli, che anzi faceva parte del team del primo PK... semmai sono morte per una serie di fattori dovuti a una deriva forse derivata anche da una offerta superiore alla domanda, e a un diverso periodo storico (e qui forse andiamo a toccare la critica evidenziata da Faraci).
Su un nuovo PK... non saprei, si è detto tante volte... ma appunto, forse non è più il periodo....