Papersera.net

A pagina 2 della preview si vede che il sommario della rivista è fatto bene.

Con Uncle Scrooge #388 inizia la serializzazione di Zio Paperone in vacanza con 80 dollari:
http://www.comicbookresources.com/?page=preview&id=4457&disp=table
Singolare la scelta di una poco celebrata storia italiana degli anni '80, con autori "anonimi" e colorazione "arcaica".
Non l'ho mai letta, quindi potrebbe essere ottima , anche se misconosciuta.

Singolare la scelta di una poco celebrata storia italiana degli anni '80, con autori "anonimi" e colorazione "arcaica".

Quoto. Mah.

Non l'ho mai letta, quindi potrebbe essere ottima , anche se misconosciuta.

Imho come le altre del Bargadà: molto piacevoli ma non troppo memorabili.

Comunque, questo cartonato, in uscita in questi giorni, è imperdibile: http://coa.inducks.org/issue.php?c=us/MMC+1  

Però ci si potrebbe chiedere se non hanno esagerato nell'applicare una colorazione ultramoderna a storie tanto vecchie (vedi Topolino e la nave del microcosmo):  

A quanto pare non vale più la pena aprire topic mese per mese sulle uscite disneyane BOOM!, dato che mi arriva un solo fascicolo alla volta, come è successo anche stavolta. Ma che fascicolo, signori: WDC 703, ossia la prima parte di Mickey Mouse and the World to Come, oltretutto in versione cover A, quella spettacolare di Casty. Ora speriamo che mi arrivino anche le altre parti... /

Darkwing Duck by Boom!... non è Gottfredson, ma è una notizietta caruccia, soprattutto quando si pensava che certe cose ormai avessero trovato il loro tempo.

Bella notizia sapere del ritorno a fumetti dell'eroe di St. Canard.  
Però mi chiedo...perchè alla Boom non tentano il lancio della testata di un altro eroe mascherato, il nostro Paperinik???
IMHO una testata dedicata all'alter ego di Paperino potrebbe avere un buon riscontro, soprattutto se vengono ristampate in ordine cronologico partendo dalle origini e dal Paperinik vendicatore.

Anche perchè quel Paperinik non dovrebbe avere problemi a essere presentato, visto che nei fumetti Disney USA i problemi del politically correct sembrano avere meno peso che da noi (infatti lì è stato pubblicato senza problemi Gottfredson, nonostante la presenza di riferimenti alla morte e la presenza di armi). E poi... là non c'è il MOIGE!
Ma forse mi sbaglio, mi rimetto agli utenti che conoscono più di me la realtà del fumetto Disney USA.  

In ogni caso, se si facesse un progetto del genere, io credo che si dovrebbe per prima cosa cambiare lo scialbissimo nome inglese di Paperinik, Superduck, in qualcosa di più originale: magari recuperare il nome The Duck Avenger (per la prima versione USA che tentarono di fare di Paperinik, con le nuove origini dovute a Pico de Paperis) o usare il nome francese Fantomiald visto che fonde i nomi di Fantomius e Donald, se non il nome tedesco Phantomias. In alternativa, come suggerisce il paperinikologo Salimbeti, si potrebbe usare il nome Phantom Duck .

Visto che fantasticare è bello (Sono paurosamente OT, lo so ) propongo un nuovo nome, secondo me adattissimo per un eventuale traduzione delle storie di Paperinik classiche: Phantom Knight (il Cavaliere Fantasma), che rimanda alle origini legate a Fantomius, lega il personaggio a Batman che è il supereroe al quale è più affine e inoltre in un futuro non troppo lontano, permetterebbe di usare il nome PK, senza usare spiegazioni complicate come il Platyrhynchos Kineticus del videogioco Chi è Pk o mezzucci come il numero di serie delle scudo (come nella terza serie di PK).

In questo modo, se magari si arriva a pubblicare anche la mitica serie che esordì nel 1996, non si avrebbero problemi di logo (che andrebbe solo leggermente modificato) e di sigle (visto che PKNA starebbe per Phantom Knight New Adventures).

Eh... I sogni son desideri...
Nel frattempo godiamoci il fatto che stanno pubblicando Topolino e il mondo che verrà!  8-)

Anche perchè quel Paperinik non dovrebbe avere problemi a essere presentato, visto che nei fumetti Disney USA i problemi del politically correct sembrano avere meno peso che da noi (infatti lì è stato pubblicato senza problemi Gottfredson, nonostante la presenza di riferimenti alla morte e la presenza di armi). E poi... là non c'è il MOIGE!

Stocacchio... da quel che ho potuto constatare io, soprattutto sul fattore armi e simili, lì sono molto più rigidi di noi...

Specie con i cartoni animati!


Comunque, le tue elucubrazioni mentali hanno sempre il loro fascino...

In realtà nella versione USA di Ultraheroes Paperinik è chiamato Duck Avenger e non Superduck.

http://www.newsarama.com/comics/Duck-Tales-oo-100319.html

Qualcuno sarà contento, immagino. 8-)

http://www.newsarama.com/comics/Duck-Tales-oo-100319.html

Qualcuno sarà contento, immagino. 8-)

Non capisco quale sia il target che vuole acchiappare la Boom.
Cioè... Ultraheroes, Double Duck, Duck Tales, Darkwing Duck, Muppets, Cars e... Casty e il Matrimonio di Paperino.

Non capisco quale sia il target che vuole acchiappare la Boom.
Cioè... Ultraheroes, Double Duck, Duck Tales, Darkwing Duck, Muppets, Cars e... Casty e il Matrimonio di Paperino.

Il più ampio possibile diversificando al massimo il prodotto?
Con Darkwing Duck e Duck Tales probabilmente vogliono capitalizzare sulla nostalgia di chi era bambino 20 anni fa.

Io ero bambino 20 anni fa, ma a quelle pubblicazioni non mi avvicino nemmeno con un bastone... 8-)

Comunque la diversificazione su testate diverse è davvero un'ottima idea. Così chi è interessato alle belle storie può prendersi (al momento) WDC e gli eventuali cartonati, lasciando WoM e le cose che comunque non interessano dove stanno.

http://www.newsarama.com/comics/Duck-Tales-oo-100319.html

Qualcuno sarà contento, immagino. 8-)

Bellissimo! Sarà mio assolutamente! Grazie mille, Sprea!

Comunque, per quanto dici:

Io ero bambino 20 anni fa, ma a quelle pubblicazioni non mi avvicino nemmeno con un bastone..

Ci credo eccome! Per un italiano, in un Paese pieno zeppo di mille edizioni di fumetto Disney di un certo livello, DuckTales può essere vista come una cosa proprio a parte... penso che "l'effetto nostalgia" sia principalmente pensato per il pubblico americano.

Non parlerei di effetto nostalgia, per quanto riguarda gli albi DT.  La copertina che ho visto e- molto bella, e spero che altrettanto valide siano le storie.  Sono felice per la rinascita disneyana delle pubblicazioni USA.  Personalmente, spero in una nuova serie animata DT. Sono convinto che oggi, con le tecniche animate televisive assai migliorate, anche l-aspetto grafico sarebbe all- altezza, e ci sono moltissime trame di Barks da adattare per il piccolo schermo! Rilanciamo DuckTales! Sognare non costa nulla...