Per capire bene cosa parlo quando parlo di tratto abbozzato, dai un occhiata a tutto ciò che è in secondo piano..manca la cura dei dettagli. E a volte i visi sono asimmetrici, così tanto da far apparire le figure imperfette.
Non ho ancora avuto modo di prendere l'ultimo
Topolino, ma vorrei comunque entrare nella questione De Vita, prima facendo un esempio.
Tempo addietro il grande George Perez (quello di
Crisi sulle Terre infinite e dei Vendicatori), venne duramente criticato da molti dei suoi fan perche', nei suoi ultimi numeri della sua seconda avventura editoriale sui Vendicatori (in compagnia di Kurt Busiek!) non era cosi' dettagliato come un tempo. Oggettivamente, pero', la costruzione della tavola, l'espressivita' dei volti (sempre dettagliati) erano e sono ancora ai massimi livelli. Molto piu' probabilmente gli appassionati non si aspettavano un Perez che desse alcune piccole ma significative variazioni al suo stile, puntando piu' sul personaggio che non sullo sfondo, in un periodo in cui la storia non aveva piu' quella grande importanza che aveva ai tempi del sorridente Stan.
Per cui, se effettivamente la storia non e' eccelsa, risulta ovvia la scelta di De Vita di puntare su inquadrature e vignette che mettessero al centro dell'azione non gia' lo sfondo con i suoi particolari, ma il personaggio in se' e quello che e' in grado di comunicare.
Ultima cosa sull'evoluzione degli stili:
Cavazzano ha sempre sperimentato e trovare una sua storia disegnata con uno stile ancora diverso su uno dei prossimi
Topolini non mi stupirebbe
(poi dici che Scarpa migliora continuamente...beh,a me piacciono molto di più i suoi lavori anni '50/'60 che non tutta sua produzione successiva...e certo le ultime cose che sta facendo per la Egmont non fanno gridare al miracolo)
e qui non c'e' altro da aggiungere.
De Vita: per un certo periodo ha provato uno stile un po' piu' asciutto (alla Paul Murry), tornando, poi, ad un tratto alla Gottfredson, mantenendo sempre uno ''standard'' molto alto, difficilmente migliorabile. E comunque ha sempre introdotto poche novita' grafiche ma con costanza, arrivando allo stile attuale.
Spero di leggere presto la storia, ma se i disegni di questa sono
mediocri come quelli della storia precedente, dico: meglio la sua
mediocrita' dell'eccelsa bravura di qualche giovin esordiente.