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Della sindrome da Indiana Jones ne soffrivano curiosamente anche le Duck Tales, soprattutto il film.

In realtà è Indiana Jones che risente della sindrome di Duck Tales (o meglio, delle storie a fumetti di Paperone del grande zio Carl).
Scusate il piccolo ot.

@ Ego non ho detto che quella di Indiana Pipps sia una brutta storia, ho detto che raggiunge a stento la sufficienza

E io non ho detto che tu hai detto che è brutta

(scusate l'infantilismo della replica, ma è bene non fraintendersi)


Ah, ho letto anche la storia della PEA e, a parte i disegni di Pastrovicchio che mi piace sempre meno (e non mi ha mai convinto del tutto fin dai tempi di Trauma ), secondo me è apprezzabile, migliore delle due precedenti. Promuovo il numero in toto

In realtà è Indiana Jones che risente della sindrome di Duck Tales (o meglio, delle storie a fumetti di Paperone del grande zio Carl).
Scusate il piccolo ot.

Ma no, una creazione così originale come Indiana Jones non si può paragonare alle Duck Tales, che comunque come sai vengono dopo.
In realtà si dice sempre il fatto di Barks, ma in definitiva, nei film della serie, tratti da Barks ci sono solo gli spunti per alcune sequenze di 5-10 minuti, in realtà lo spirito di Indiana Jones è quello dei film e dei fumetti d'avventura degli anni '30.

Ecco qui la mia "Prova di lettura" di 'sto Topo:

Che aria tira a... Topolinia (Ziche): Carina e nulla più.

Strip (Soffritti): Uno dei migliori momenti del Topo e, stranamente, più sarcastico di "Che aria tira a...".

Zio Paperone e lo sponsor mondiale (Panaro/ Perina): Non sarebbe male ma...: Ennesima storia di paperi alle prese con il calcio ed ennesima sfida Paperone vs Rockerduck. La cosa che mi irrita di più è l'uso della squadra italiana perché tutti sappiamo che Paperopoli è in Toscana!!! Insomma... Ho visto LTB n°403 e la c'è la storia giusta sul calcio. Mannaggia non conoscere il tedesco e dovermi pappare Topogoool per vedere storie serie sul calcio!

Galanterie assortite: Quasi invisibile (Faccini): Ridere fa ridere. Però come autoconclusiva mi sembra troppo ovvia.

Topolino e la crociera nera (Ep. 1) (Ziche): Prima puntata e... Posso dirlo?... Capolavoro!!! Non so quanto sarà lunga... Ma già aspettare il prossimo numero del Topo mi costa tanto. Trama straordinaria, sceneggiatura ottima, disegni... Non ho degne parole per descriverli. Insomma, lasciatemelo dire, un Topo solo con Ziche e Casty sarebbe davvero meglio che avere la pace nel mondo!!! Eppure qui c'è qualcosa che non va, perché sto notando che Casty e Ziche sono sempre più presenti sul Topo (in un modo o nell'altro): mediocrità degli altri autori? Potrei pensarlo. Poi vedo una storia come questa e dico: "sono Ziche e Casty ad essere una spanna sopra gli altri". Insomma... Non possiamo avere solo due creatori di capolavori... Però dobbiamo farcene una ragione.

P.D.P. Economics: Il denaro (Bosco/ Milano): Le vette della prima puntata me le posso scordare. Migliore della seconda puntata, mi strappa anche più sorrisi. Ma dopo la Ziche...

Indiana Pipps e la caccia al cimelio Britanno (Nigro/ Held): Indiana Pipps è un personaggio con una sola caratterizzazione. E qui viene espressa in una storia decisamente bella. Non un capolavoro, ovvio, ma l'uso del Prof. Kranz è corretto ed intrigante. Ma usare meno spesso Indiana Pipps farebbe bene anche al personaggio.

Paperina agente P.E.A.: L'attacco del M.A.G.M.A. (Badino/ Pastrovicchio): Strano ma vero, 'sta P.E.A. è nulla male. Questa storia non sarà ricordata per la sua bellezza o per i disegni ma fa una bellissima figura. Mai avrei pensato di rimpiangere una serie di albi come Minni & C. ma, alla fine una storia come questa c'è la fa rimpiangere. Non abusiamo della P.E.A. e non avremo a pentirci di leggere storie come questa.

Re di pasticci: Idea pratica (Faccini): Interessante autoconclusiva non riuscita al 100% ma con buon uso di Paperoga e Pico de' Paperis.

Riassunto: Certo Paperone potevano risparmiarcelo (nella storia dello sponsor). Per il resto io il numero 2846 lo salvo (e non solo per la Ziche). Ma da qui a dire che 'sto Topo è un numero davvero interessante c'è ne passa (Ziche... Ziche... Ziche...!!!)

Uhm... o Marchisio o Legrottaglie (anche se non è stato convocato era più quotato del giovane juventino), mentre quello a pag. 45 dovrebbe proprio essere Di Natale:



(notare le sopracciglia )

Ah, e non va dimenticato il presidente della FIGC Giancarlo Abete (Pino), a pag. 41, 42 e 44.

P.S. comunque Chiellini è uguale!

ho combinato un casino, editando per sbaglio il post di bacci88... [

In realtà, io avevo subito pensato a Vincenzo Iaquinta.

Zio Paperone e lo sponsor mondiale la storia è molto buona, scorre piacevolmente ed è ben fatta.
Da tenere in considerazione i disegni di Perina, che sembrano essere migliorati rispetto a quelli dei due episodi della saga appena conclusa

Topolino e la crociera nera - 1° episodio ritorna la Ziche con una nuova serie che promette molto bene, inoltre non mancano neanche in questo caso le solite situazioni esilaranti

PdP economics - Il denaro carina

Indiana Pipps e la caccia al cimelio britanno la storia è ben fatta anche se il finale ormai è piuttosto prevedibile. Le ambientazioni le ho particolarmente gradite

Paperina agente P.E.A. - L'attacco del M.A.G.M.A. ben riuscita, con dei disegni che ho molto apprezzato

In realtà, io avevo subito pensato a Vincenzo Iaquinta.

Ma le sopracciglia non sono corrucciate e inclinate in quello stesso identico modo, e poi...

Sì, quello di pag 43-45 è di natale, sia per la somiglianza sia perchè a pag. 45 lippi urla a pirlo (mi sembra lui) "passala a di pasquale" che infatti si sta smarcando

quindi Topolino e la crociera nera sarà una storia molto lunga del tipo paperina di rivondosa?

La mia impressione é che con meno di 4 - 5 puntate non ce la si cava nemmeno stavolta.
A proposito di Silvia Ziche, a chi puó interessare é appena uscito in libreria un piccolo delizioso volumetto monografico (Scuola del fumetto) curato da Laura Scarpa (Venezia 1957. Non puó che essere che la figlia del Maestro) con una lunga interessante intervista e un sacco di belle illustrazioni disneyane e non (tra cui una tavola presumibilmente della seconda puntata della crociera nera, di cui non svelo il contenuto).

La mia impressione é che con meno di 4 - 5 puntate non ce la si cava nemmeno stavolta.

Io addirittura voto per le dieci. Comunque penso se ne sapra' di piu' una volta scoperto il numero di pagine della seconda puntata.

Comunque penso se ne sapra' di piu' una volta scoperto il numero di pagine della seconda puntata.

Sono venti pagine e c'è chiaramente scritto che la terza sarà l'ultima parte della storia della Ziche.

P.S: Il comportamento di Pippo in questa storia è fantastico. Mi ha ricordato un po' "Il genio nell'ombra" di Faraci/Ziche

A proposito di Silvia Ziche, a chi puó interessare é appena uscito in libreria un piccolo delizioso volumetto monografico (Scuola del fumetto) curato da Laura Scarpa (Venezia 1957. Non puó che essere che la figlia del Maestro)

No, non lo e'...

Zio Paperone e lo sponsor mondiale (Panaro/Perina): Storia commissionata quindi già con un handicap di partenza, ma il nostro Panaro riesce a costruire una trama semplice, ma non banale, con delle trovate che spezzano il ritmo altrimenti monotono. Lo spunto iniziale seppur abusato non stona in questo contesto e la vittoria di Rockerduck è spiazzante, poco importa se dura poco e viene smascherato. Il resto della storia corre via senza troppe emozioni,  ma il sogno di paperino con i tifosi sugli spalti che espongono il cartello "fai il cucchiaio" vale la storia.


Topolino e la crociera nera - episodio 1 (Ziche): La Ziche non delude. L'idea che sta alla base della storia è davvero originale e la curiosità che ne scaturisce è per forza di cose molto forte. Basterebbe questo per farne una mini-gag da far morire dal ridere, ma l'introduzione di Topolino e di Pippo così caratterizzati non ha aggettivo. Pippo è sublime. Mi astengo dal giudizio complessivo aspettando la conclusione.

P.d.P. economics - Il denaro (Bosco/Milano) Ben strutturata anche in questo nuovo episodio. Gag divertenti e mai banali.

Indiana Pipps e la caccia al cimelio britanno (Nigro/Held) Il problema di indiana Pipps è che ha poca libertà d'azione, ma io penso che abbia molte potenzialità, ma andrebbe caratterizzato meglio, fatto evolvere, creagli un passato che possa assicuragli un futuro; in ogno storia il canovaccio è sempre lo stesso e alcuni autori creano una ricerca più interessante, altri un po' pià noiosa, ma in linea di massima si sa sempre dove finiremo. La storia in questione è meglio di altre, ci sono colpi di scena che non ti aspetti, o almeno io non mi aspettavo, ma penso che il problema sia strutturale del personaggio,

Paperina agente P.E.A. - L'attacco del M.A.G.M.A. (Badino/Pastrovicchio) Una sola cosa: complimenti a Pastrovicchio che ha disegnato una Paperina così sensuale distesa sulla sdraio mentre sorseggia, voglio immaginare, un martini; forse il confronto con l'amica Ciquita aiuta, ma complimeti vivissimi. Per il resto....ho già detto che la versione Paperina/Minnie "donnine emancipate" non mi piace? Si penso di sì

vorrei spendere 2 paroline sulla storia in apertura, ma nubulina ha praticamente detto tutto, quindi mi limito ad integrare qualche appunto:

Zio Paperone e lo sponsor mondiale (Panaro/Perina): Storia commissionata quindi già con un handicap di partenza, ma il nostro Panaro riesce a costruire una trama semplice, ma non banale, con delle trovate che spezzano il ritmo altrimenti monotono. Lo spunto iniziale seppur abusato non stona in questo contesto e la vittoria di Rockerduck è spiazzante, poco importa se dura poco e viene smascherato. Il resto della storia corre via senza troppe emozioni,  ma il sogno di paperino con i tifosi sugli spalti che espongono il cartello "fai il cucchiaio" vale la storia.

boh, a me non è piaciuta per niente... alla fine mi suona strano che non abbiano ingaggiato anche BumBum (che è un vero ex calciatore ), ma soprattutto la soluzione del mistero mi sembra tirata via (il laccettino tecnologissimo, molto credibile) o addirittura la foto di Paperino che smaschera troppo facilmente gli imbroglioni: non possono essere semplicemente più forti gli altri??? Inoltre non ho capito perchè dovrebbe essere fiLippi a preoccuparsi di organizzare un'amichevole, quando è compito di un dirigente come Gigi Riva (o Gigi Sponda, come poteva benissimo essere parodiato )...

mi dispiace, ma da Panaro mi sarei aspettato qualcosa di meglio... giusto per non essere cattivissimo dico che il finale con paperino che realizza il suo sogno mi è piaciuto

@ bottagna grazie per la precisazione. Peccato non lo sia.