Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato
Topolino 2874

Leggi la recensione
di Malachia

Voto del recensore:
Voto medio: (28)
Esegui il login per votare

Autenticati per poter votare le storie del Topolino!
Paperino e l'incombenza natalizia
Topolino e lo smisurato mistero di Natale
Topolino, Paperino e la smisurata e misteriosa incombenza di Natale
Paperinik, Paperinika e il fidanzato perfetto
Zio Paperone in: Notte silenziosa
Brigitta e l'orco della fiaba

Topolino n. 2874

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

    Re: Topolino n. 2874
    Risposta #15: Mercoledì 22 Dic 2010, 23:12:33
    Il mio commento per iln. 2874 di Topolino.
    Paperino e l'incombenza natalizia: voto 7,5
    Topolino e lo smisurato mistero di Natale: voto 8
    Topolino, Paperino e la smisurata e misteriosa incombenza di Natale: voto 8+
    Voto complessivo: 8.  Faraci crea una trama efficace arricchita con un tocco di fantasia surreale. Divertenti gli scambi di battute tra Macchia Nera e Gambadilegno.
    Paperinik, Paperinika e il fidanzato perfetto: voto 7,5
    Non mi è dispiaciuta questa storia che purtroppo scade un pò nel finale.
    Zio Paperone in: Notte silenziosa: voto 9
    La migliore del numero. Un perfetto mix tra storia sentimentale e storia comica. Un complimento a Gagnor e a Faccini per le caratterizzazioni che riescono a dare ai vari personaggi in questa storia.
    Brigitta e l'orco della fiaba: voto 7,5
    Una coppia di autori che collabora da ormai 50 anni non poteva che regalarci l'ennesima riuscita avventura sui paperi. Finale un pò affrettato.
    Numero sicuramente molto buono:  [smiley=voto4.gif]

    *

    Bramo
    Dittatore di Saturno
    PolliceSu   (6)

    • *****
    • Post: 3193
    • Sognatore incallito
      • Offline
      • Mostra profilo
      • Lo Spazio Disney
    PolliceSu   (6)
      Re: Topolino n. 2874
      Risposta #16: Giovedì 23 Dic 2010, 20:14:26
      "Topolino" di Natale, "Topolino" da acquistare. Dopo che con la fine del 2004 smisi di comprare settimana dopo settimana il giornale Disney, riservandomi l'acquisto solo  in casi particolari, solamente nel Natale del 2005 comprai il "Topo" della settimana natalizia. Perchè l'albo che celebrava il Natale era sempre pieno di belle storie a tema, scritte quasi sempre molto bene e in modo da catapultarti nel pieno dell'atmosfera festosa. Poi abbadonai l'usanza, a parte nel 2007 per il sessantesimo compleanno di Paperone.
      Ma quest'anno, oltre alla festosissima copertina di Mastantuono, il contenuto del numero di Natale era veramente ghiotto sulla carta e me lo sono accalappiato. Un buon modo per consolarmi del fatto che ancora non sono riuscito a trovare la graphic novel di Epic Mickey... :(

      Paperino e l'Incombenza Natalizia - Topolino e lo Smisurato Mistero di Natale - Topolino, Paperino e la Smisurata e Misteriosa Incombenza Natalizia (Faraci/Mazzarello-Soldati-Ziche) è la geniale storia che Tito Faraci firma per il numero natalizio. Il prode sceneggiatore è sempre stato in prima linea nel creare storie di Natale belle e convincenti, non si possono non ricordare per esempio gemme come Un Papero in Rosso o Manetta e l'Indagine Natalizia, che sono già dei classici del genere. Ma stavolta Tito va oltre. Decide di fare un grande regalo a se stesso, ai lettori e (forse soprattutto) ai personaggi che tanto ama.
      La storia, unica ma curiosamente divisa in tre parti con tre titoli differenti e concatenati, vede un mistero da risolvere da parte di Paperino e Topolino: sui cieli di Topolinia e Paperopoli infatti si è materializzato un gigantesco pacco regalo volante... cosa sarà mai? cosa conterrà? chi lo manda? sarà un pericolo o un regalo? E' quello che i due eroi, individualmente, tentano di scoprire. La rivelazione sarà decisamente sconvolgente, a base di universi paralleli e metafumetto.
      Faraci come Grant Morrison? Parrebbe proprio di sì, il che sulle pagine di "Topolino" è piacevole da vedersi. Il tema era stato toccato di striscio da Fausto Vitaliano nel finale della storia Universi Pa(pe)ralleli, ma qui viene esplicitato come significato di tutta l'avventura, in cui il Natale stavolta è solo un pretesto per questa storia-omaggio di Tito. Per queso dicevo che va oltre: stavolta l'autore non realizza una storia per il Natale, ma piega l'ambientazione natalizia ai fini della storia particolare che aveva in mente di raccontare.
      La cosa intelligente, viste le ambizioni dell'avventura, sta poi nell'inserire tutti gli stereotipi che in anni e anni di storie si sono accumulati sulle figure disneyane più eminenti: Paperone che vuole sfrattare il nipote, Paperino che usa stratagemmi per defilarsi dalla spinosa situazione, Paperino che viene ricattato dallo Zione per rischiare le piume, Topolino che in pericolo sa già che si salverà come sempre... rendere palesi questi clichè è un tocco di genio, rendere consapevoli i personaggi stessi di ciò ancor di più.
      Anche i clichè delle storie natalizie vengono presi di mira: fateci caso, in tutta la storia non c'è neve nè che scende dal cielo nè per terra, cosa che è immancabile nelle storie Disney di Natale. Essa fa ironicamente capolino solo nell'ultima vignetta, a suggellare una scena di una naturalezza così spiazzante da essere un emblema.
      Tra le tante fenomenali battute, mi piace ricordare il riferimento che Faraci fa alla sua Vera Storia di Novecento :)
      I disegni sono affidati a un artista diverso per ogni parte: abbiamo Marco Mazzarello, che mi ha convinto meno del solito. Il suo stile molto sperimentale e d'avanguardia di solito lo apprezzo, ma in alcune vignette mi è sembrato troppo deformed... resta il fatto che nel complesso, nonostante alcune perplessità, è sopra la sufficienza. Giampaolo Soldati si occupa della seconda parte, il suo stile rientra più nella norma, la sua linea morbida si fa apprezzare. Niente di eccezionale, nella media. La Ziche regala una sua buona prova, nella media, ottime soprattutto nelle espressioni dei personaggi.
      Una delle storie migliori di Faraci degli ultimi anni, la migliore da Novecento, forse da top ten della sua intera produzione disneyana :) Complimenti vivissimi!

      Zio Paperone in: Notte Silenziosa (Gagnor/Faccini) è il secondo capolavoro del numero. Tanto Faraci si è concentrato sull'amore per il fumetto Disney in generale, tanto Roberto Gagnor si scatena nel firmare una storia di sole 10 tavole, totalmente muta, in cui celebra al meglio la figura di Paperon de' Paperoni, che nel Natale è nato. In questo contesto la breve avventura mette in scena il Paperone più vero e umano che c'è, il personaggio viene celebrato sia nel raffigurare il suo rapporto con alcuni personaggi che ricorrono nella sua vita, sia con citazioni raffinate. Per il freddo Paperone indossa la vestaglia che aveva nel Natale di Paperino sul Monte Orso di Barks, e in una specie di sala trofei intravediamo chiaramente celebri cimeli come i tappi di bottiglia da Zio Paperone e la Dollarallergia, l'idolo d'oro e i vestiti da Incas da Le Sette Città di Cibola, la Pepita Uovo d'Anatra, attrezzi da cercatore d'oro, il cappello da capitano di battello, la clessidra magica, il trenino del Ventino Fatale e la scavatrice giocattolo da Paperino e la Scavatrice.
      Don Rosa e Carl Barks citati senza invasività e con grazia, e intanto vengono richiamate anche celebri storie natalizie, il tutto per rendere omaggio ad Uncle Scrooge. Ma non solo così: la trama sa essere toccante e significativa del carattere di Paperone, che nella prima vignetta di pagina 118 ha tutta la sua straordinaria umanità.
      I disegni di Enrico Faccini ben dipingono una storia che non manca di avere gag visive molto simpatiche e divertenti, e infondono comunque atmosfera anche grazie alla bella colorazione. Gagnor si conferma uno dei migliori autori dell'anno, per me.

      Paperinik, Paperinika e il Fidanzato Perfetto (Brizzi-Secchi/D'Ippolito) è l'ennesima marketta che il regista italiano Fausto Brizzi realizza in collaborazione con Riccardo Secchi per pubblicizzare i suoi film. Il sodalizio era iniziato con Qui Quo Qua e il giorno prima degli esami, proseguito con Topolino, Minni e il pericolo dell'Ex e l'ultima tappa è stata poco tempo fa con Topolino e Minni in muro contro muro. Per pubblicizzare il film del prossimo febbraio hanno deciso di fare addirittura un countdown in tre storie, di cui questa è la prima. Francamente il tutto mi sembra esagerato, la storia in sè comunque non è malaccio pur utilizzando - invertendola - l'idea alla base della magnifica Paperinik e l'Amore nell'Oblio di qualche mese fa... certo niente di che, nemico con futili motivazioni, Paperino dipinto come l'italianomedio, Paperinik che soccombe al confronto con la sua controparte femminile, Paperina stronzissima... quello che si salva è un pizzico d'azione e i disegni veramente sopraffini dell giovane Francesco D'Ippolito che firma tavole bellissime, inserendo anche il manifestino "biscotti secchi" su un muro, in omaggio allo sceneggiatore della storia :)

      Brigitta e l'Orco della Fiaba (Cimino/Gatto) chiude l'albo. E' un'avventura che vede ancora insieme un tandem consolidato da anni e anni sul "Topo", e la storia ha infatti un sapore classico e dolce che in questo periodo dell'anno fa piacere rivedere. Esplorando l'affascinante territorio della possibile concretizzazione della fantasia Rodolfo Cimino ci regala una storia poco realistica ma molto affascinante, fiabesca e magica. E come ogni fiaba che si rispetti, non manca la componente crudele, qui rappresentata da un Paperone pronto a far rapire Brigitta ("bambina cattiva universale", "anche se è un tantino stagionata" ;D ) addirittura da un orco, pur di liberarsene.
      Notare la ricomparsa di Camillino.
      I disegni del maestro Luciano Gatto sono come sempre ottimi: senza fronzoli e orpelli, il disegnatore rappresenta alla perfezione personaggi e ambienti con il suo morbido e adattissimo tratto.

      Il "Topolino" di Natale è riuscito, quasi come negli anni della mia infanzia, a rallegrarmi in questo periodo, offrendo un carnet di storie ottime, buonissime e buone. Meglio di così... :)
      « Ultima modifica: Giovedì 23 Dic 2010, 20:16:11 da Everett_Ducklair »

      *

      Quackmore
      Cugino di Alf
      PolliceSu   (1)

      • ****
      • Post: 1225
      • aka Michele
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu   (1)
        Re: Topolino n. 2874
        Risposta #17: Giovedì 23 Dic 2010, 22:59:27
        Approfitto della bella e approfondita recensione di ED per qualche battuta:

        ancora non sono riuscito a trovare la graphic novel di Epic Mickey... :(

        Non dirlo a me: gli edicolanti mi stanno prendendo per matto.

        Citazione
        Una delle storie migliori di Faraci degli ultimi anni, la migliore da Novecento, forse da top ten della sua intera produzione disneyana :)

        Non sarei così generoso sull'ultima affermazione.
        A me la storia è piaciuta molto (se soprassiedo sulla caratterizzazione di Macchia Nera e Gambadilegno), però alla fine è un divertissment che si poggia su un pretesto. La mia opinione è che sarà nella Top 10 delle sue storie più *significative*, nel senso critico-letterario: chi farà tesi di laurea su di lui non potrà fare a meno di dedicarle almeno un paragrafo!
        E comunque credo nella alchimia sceneggiatura-disegni e questa minisaga non è all'altezza di qualsiasi altra storia di Tito disegnata da Cavazzano.

        Citazione
        Zio Paperone in: Notte Silenziosa (Gagnor/Faccini) è il secondo capolavoro del numero.

        Bella, bella, sì.
        Per certi versi, mi ha meravigliato una storia muta non-comica, non immediatamente digeribile dal target di riferimento.
        Inevitabile il coinvolgimento di Faccini, visti i suoi autonomi e impagabili precedenti... e che in genere sono strutturati in modo che il silenzio sia plausibile, mentre Gagnor lascia alla nostra immaginazione tutti i vari dialoghi.

        Citazione
        Don Rosa e Carl Barks citati senza invasività e con grazia

        Mi permetto di dubitare che si volesse citare anche Don Rosa...  8-)
        Concordo comunque che è un semplice ed elegante modo per omaggiare i maestri e dare spessore storico ai personaggi.

        Citazione
        Paperinik, Paperinika e il Fidanzato Perfetto (Brizzi-Secchi/D'Ippolito) è l'ennesima marketta che il regista italiano Fausto Brizzi realizza in collaborazione con Riccardo Secchi per pubblicizzare i suoi film.

        Al paese mio la marchetta funziona in senso opposto...  :D

        Citazione
        Francamente il tutto mi sembra esagerato, la storia in sè comunque non è malaccio

        Un battage esagerato, sì, ma il merito di queste in particolare è la sopravvivenza autonoma rispetto alla promozione del film. A me questa storia ha divertito non poco, contro le mie aspettative. Abbastanza intelligente, anche se... ->

        Citazione
        nemico con futili motivazioni

        ... per sensibilità personale mi inalbero quando un personaggio
        Spoiler: mostra
        obeso
        fa la parte del cattivo...

        Citazione
        Paperino dipinto come l'italianomedio

        Mentre leggevo, al posto di "Paperleague" urlavo nella mente "Superbowl! Superbowl!"  ;D

        Citazione
        Rodolfo Cimino ci regala una storia poco realistica

        Un eufemismo: diciamo pure un delirio. Nel senso buono del termine!
        Michele

        *

        Bramo
        Dittatore di Saturno
        PolliceSu

        • *****
        • Post: 3193
        • Sognatore incallito
          • Offline
          • Mostra profilo
          • Lo Spazio Disney
        PolliceSu
          Re: Topolino n. 2874
          Risposta #18: Giovedì 23 Dic 2010, 23:56:59
          Non dirlo a me: gli edicolanti mi stanno prendendo per matto.
          Ora sai che non sei solo in questa dura battaglia ;)

          Non sarei così generoso sull'ultima affermazione.
          A me la storia è piaciuta molto (se soprassiedo sulla caratterizzazione di Macchia Nera e Gambadilegno), però alla fine è un divertissment che si poggia su un pretesto. La mia opinione è che sarà nella Top 10 delle sue storie più *significative*, nel senso critico-letterario: chi farà tesi di laurea su di lui non potrà fare a meno di dedicarle almeno un paragrafo!
          E comunque credo nella alchimia sceneggiatura-disegni e questa minisaga non è all'altezza di qualsiasi altra storia di Tito disegnata da Cavazzano.
          La questione è delicata: se teniamo conto dei disegni concordo sicuramente che in passato sono arrivate storie molto migliori, Cavazzano su tutti ma anche la stessa Ziche delle Cronache del Regno dei Due Laghi di inizio anno... e altri, sicuramente. Effettivamente ho un po' scisso la parte della trama con quella dei disegni, che per quanto tutti sufficienti hanno alcuni alti e bassi, lo riconosco anch'io.
          Ma del resto la mia definizione sulla top-ten è dettata dal grande entusiasmo che questa storia mi ha immediatamente generato, quindi magari a mente fredda la rielaboro. Però per ora mi ha talmente spiazzato, divertito e reso complice dell'autore che sono propenso a ridordarla come qualcosa di ottimissimo.
          Sicuramente però che sia la cosa migliore dopo Novecento lo riconoscerai... :)
          (lol per l'idea della tesi... un'idea interessante :) )

          Bella, bella, sì.
          Per certi versi, mi ha meravigliato una storia muta non-comica, non immediatamente digeribile dal target di riferimento.
          Inevitabile il coinvolgimento di Faccini, visti i suoi autonomi e impagabili precedenti... e che in genere sono strutturati in modo che il silenzio sia plausibile, mentre Gagnor lascia alla nostra immaginazione tutti i vari dialoghi.
          Quoto le riflessione. Un uso interessante e intenso di una storia no-words.

          Mi permetto di dubitare che si volesse citare anche Don Rosa...  8-)
          Concordo comunque che è un semplice ed elegante modo per omaggiare i maestri e dare spessore storico ai personaggi.
          Be', forse sì e forse no. Certo è che citando la pepita uovo d'anatra citi inevitabilmente anche il Don, anche se non volevi... idem per il berretto da capitano di battello, che come esperienza è molto più approfodita da Don Rosa che da Barks... La stessa idea della sala dei trofei mi richiama alla mente il Don... Poi magari mi sbaglio e Gagnor&Faccini di riferivano solo a Barks.


          Al paese mio la marchetta funziona in senso opposto...  :D
          Lol, cioè? Spero di non aver fatto gaffe... io intendevo con quel termine una "comparsata pubblicitaria", ecco così sono più chiaro :)


          Un battage esagerato, sì, ma il merito di queste in particolare è la sopravvivenza autonoma rispetto alla promozione del film. A me questa storia ha divertito non poco, contro le mie aspettative. Abbastanza intelligente
          Vero, la sua indipendenza è un valore aggiunto, sono d'accordo. Come anche che le cose buone ci siano, peccato che essendo annacquate nelle altre meno buone che ho nominato (e che citi anche tu) risaltino poco.

          Un eufemismo: diciamo pure un delirio. Nel senso buono del termine!
          Lol, sì, decisamente, una storia piacevole e destabilizzante.
          « Ultima modifica: Venerdì 24 Dic 2010, 00:00:53 da Everett_Ducklair »

          *

          OkQuack
          Visir di Papatoa
          PolliceSu   (1)

          • *****
          • Post: 2393
          • La vera forza è nella tua mente!Cercala.
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu   (1)
            Re: Topolino n. 2874
            Risposta #19: Venerdì 24 Dic 2010, 18:44:51
            Personalmente negli ultimi tempi è raro che io acquisti il Topo ma,invogliato da quanto avete scritto,ho deciso di comperarlo.
            Dunque mi permetto di trarre la mia personalissima recensione:
            condensando le prime tre storie in un'unica storia faraciana trovo che la trama,nella sua surrealità finale, sia molto interessante giacchè mette anche insieme i due cardini principali del nostro fumetto,Topolino e Paperino.
            Personalmente ritengo che la storia di Paperinik e Paperinika non sia così da disprezzare.Probabilmente sono rimasto parecchio ammaliato dai disegni di D'Ippolito ma ho apprezzato molto la trama anche per il semplice fatto che Paperinika non è un personaggio abituale (credo) e fa sempre piacere rivedere qualche sua apparizione!
            Un plauso particolare per la notte silenziosa di Zio Paperone.In poche pagine Gagnor e Faccini hanno saputo riassumere magistralmente la vita del papero più ricco del mondo esaltandone,alla fine,l'animo nobile.
            Non si smentiscono mai Cimino e Gatto nel loro perfetto lavoro anche se,in questo caso a mio modesto avviso,potevano fare di più.Personalmente però ho cercato di leggere dietro le righe di questa storia.Forse il maestro ci vuole dire che tuttavia gli orchi non albergano solo nella nostra fantasia (i nipotini,Paperino e Battista sono infatti assolutamente scettici) ma esistono realmente nella nostra vita,ci scrutano e all'occorrenza ci attaccano!
            Piccola nota,quest'ultima,di carattere psicologico...deformazione professionale! ;)
            Nel complesso un bell'albo! Voto 7

            *

            alec
            Dittatore di Saturno
            PolliceSu

            • *****
            • Post: 3883
            • Novellino
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Topolino n. 2874
              Risposta #20: Sabato 25 Dic 2010, 13:20:44
              La triplice storia natalizia è davvero fantastica...nella terza parte, i disegni della Ziche sono leggermente sotto tono, anche se non caricaturali come spesso avviene.  Voto 7/8.

              *

              piccolobush
              Flagello dei mari
              Moderatore
              PolliceSu   (3)

              • *****
              • Post: 4261
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu   (3)
                Re: Topolino n. 2874
                Risposta #21: Sabato 25 Dic 2010, 15:27:55
                Cosa c'è di meglio per sottrarsi ai parenti invadenti nel giorno di natale che leggersi il topo e rifugiarsi sul papersera? ;)

                Numero natalizio dove però l'atmosfera natalizia si respira pienamente solo in una storia (muta): sarò un nostalgico ma mi mancano i topi dei natali andati.

                storia di faraci: non vedo questa grande carica innovativa in questa storia, sono più d'accordo con quackmore, un divertissement simpatico che tra l'altro ci riconsegna due cattivi "imbecilli". Si fa leggere ma non è che bisogna gridare al capolavoro ogni volta che c'è un accenno di metafumetto e via dicendo ;)

                paperinik, paperinika e il fidanzato perfetto: la vicinanza di brizzi è perniciosa anche per un bravo autore come secchi. Una paperina/paperinika stereotipata e irritante (curiosamente ricorda non poco la paperinika di martina, veterofemminista e monocorde), i due eroi mascherati tirati in ballo senza un vero perchè, una criminale iperglicemica da far cascare le braccia: è il prezzo da pagare per la pubblicità di brizzi, ma a me sembra un pò troppo alto. Il successo di brizzi regista poi non me lo spiego, per me è soltanto un vanzina che si prende sul serio

                zio paperone in: notte silenziosa: bellissima, senza mezzi termini davvero bellissima. Poi faccini è perfetto per queste storie mute perchè sa far recitare i suoi personaggi con le espressioni, con gli sguardi come pochi altri. Se gagnor è in ascolto vorrei chiedergli (dopo gli auguri di rito ;)) se questa storia deve qualcosa alla "notte silenziosa" di miller. La trama ovviamente è del tutto differente, ma ci sono una serie di similitudini: ambientata tutta di notte, con una nevicata abbondante, interamente muta tranne una unica frase nel finale

                brigitta e l'orco della fiaba: a me è sembrata un pò cervellotica nello spunto e nello svolgimento

                Dimenticavo di citare l'intervista ad aldo giovanni e giacomo! Divertente e che ci fornisce ahimè un esempio del lettore medio a cui è interessato la rivista ("io tifo per la roma!" - "hai origini laziali?" - "no, è la squadra dei cesaroni!" :-X). Impagabili poi nel deviare in corner le obiezioni delle giovani menti traviate da anni di buonismo indiscriminato (giacomo: "Per natale vorrei dei guanti imbottiti di pelo di muflone" - "Sintetico, vero?" - g: "no, no vero il sintetico alimenta la chimica e poi irrita le mani, ma di muflone vecchio che hai seguito per anni aspettando che morisse da solo" ;D
                « Ultima modifica: Sabato 25 Dic 2010, 16:03:29 da piccolobush »

                *

                Bramo
                Dittatore di Saturno
                PolliceSu   (1)

                • *****
                • Post: 3193
                • Sognatore incallito
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                  • Lo Spazio Disney
                PolliceSu   (1)
                  Re: Topolino n. 2874
                  Risposta #22: Sabato 25 Dic 2010, 17:05:09
                  Cosa c'è di meglio per sottrarsi ai parenti invadenti nel giorno di natale che leggersi il topo e rifugiarsi sul papersera? ;)
                  Lol! ;D

                  Numero natalizio dove però l'atmosfera natalizia si respira pienamente solo in una storia (muta): sarò un nostalgico ma mi mancano i topi dei natali andati.
                  Assolutamente d'accordo.

                  Dimenticavo di citare l'intervista ad aldo giovanni e giacomo! Divertente e che ci fornisce ahimè un esempio del lettore medio a cui è interessato la rivista ("io tifo per il trigoria!" - "hai origini laziali?" - "no, è la squadra dei cesaroni!" :-X). Impagabili poi nel deviare in corner le obiezioni delle giovani menti traviate da anni di buonismo indiscriminato (giacomo: "Per natale vorrei dei guanti imbottiti di pelo di muflone" - "Sintetico, vero?" - g: "no, no vero il sintetico alimenta la chimica e poi irrita le mani, ma di muflone vecchio che hai seguito per anni aspettando che morisse da solo" ;D
                  Quoto perchè mentre la leggevo pensavo le stess identiche cose, sia sui ragazzi che intervenivano ( :-/ ) sia sulla simpatia di AGG. Come si scherzano tra di loro, come se politicamente scorretti, naturali, ironici... e come mi fanno sentire vecchio i lettori nati nel 2001 che non conoscono Rezzonico e Rolando... :(
                  Volevo scrivere tutte queste cose, perchè leggere quell'intervista mi ha fatto pensare che il trio non è ancora bollito come temevo, ma poi mi sono dimenticato. Ho rimediato ora grazie a piccolobush ;)

                  storia di faraci: non vedo questa grande carica innovativa in questa storia, sono più d'accordo con quackmore, un divertissement simpatico che tra l'altro ci riconsegna due cattivi "imbecilli". Si fa leggere ma non è che bisogna gridare al capolavoro ogni volta che c'è un accenno di metafumetto e via dicendo ;)
                  Intanto i "cattivi imbecilli" sono ovviamente caricaturali, un portare all'estremo alcuni clichè dei fumetti disney proprio come Paperone che vuole sfrattare Paperino. Il fatto che proprio Faraci abbia contribuito a generare l'esagerazione di quel tipo di interpretazione in Gamba e Macchia, poi, è ancora più divertente e autoironico.
                  Per il resto... intanto il metafumetto è raro in casa Disney. Ma non è certo l'unico motivo per cui elogio la storia, altre cose come la citata Universi Pa(pe)ralleli ha un tocco metafumettistico ma la considero solo una buona storia, bella ma non ccapolavoro.
                  Il motivo per cui lodo quest'ultima prova di Faraci è che usa il meta-fumetto per celebrare questi personaggi immortali, per tributare loro il suo grande affetto, e lo fa in maniera simpatica e originale. E lo fa anche esaltando buffescamente gli strereotipi in cui si trovano sempre più spesso.
                  E lo fa, inoltre, sapendo far agire (anche grazie alle espressioni magnifiche tratteggiate dalla Ziche) Paperino e Topolino insieme in modo splendido, in pochissime vigenette essi risultano amici di vecchia data che si trovano bene come fratelli e complici, felici di passare il Natale assieme.
                  Tutto questo mi porta ad esaltare questa storia inusuale, che col pretesto del Natale più che la Festa celebra la gang Disney con amore e abilità narrativa. :)
                  « Ultima modifica: Sabato 25 Dic 2010, 17:05:34 da Everett_Ducklair »

                  *

                  piccolobush
                  Flagello dei mari
                  Moderatore
                  PolliceSu   (1)

                  • *****
                  • Post: 4261
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu   (1)
                    Re: Topolino n. 2874
                    Risposta #23: Sabato 25 Dic 2010, 17:31:28
                    e come mi fanno sentire vecchio i lettori nati nel 2001 che non conoscono Rezzonico e Rolando... :(
                    A chi lo dici :'(

                    Citazione
                    Intanto i "cattivi imbecilli" sono ovviamente caricaturali, un portare all'estremo alcuni clichè dei fumetti disney proprio come Paperone che vuole sfrattare Paperino
                    Touchè! ;)

                    Citazione
                    Per il resto... intanto il metafumetto è raro in casa Disney.
                    E vorrei vedere! :P A parte il fatto che senza sforzarmi me ne vengono in mente almeno 4 o 5 casi e se mi sforzo sicuramente di più, ma di espedienti di questo genere non si deve assolutamente abusare!

                    Citazione
                    Il motivo per cui lodo quest'ultima prova di Faraci è che usa il meta-fumetto per celebrare questi personaggi immortali, per tributare loro il suo grande affetto, e lo fa in maniera simpatica e originale. E lo fa anche esaltando buffescamente gli strereotipi in cui si trovano sempre più spesso.
                    Beh su questo hai ragione e son d'accordo con te ma il finale lo trovo "sbagliato". Nel senso che se paperino e topolino avessero mantenuto memoria dell'accaduto avrebbe avutto tutto più senso. Così invece tornano alla normalità, non avendo più coscienza della loro natura fumettosa (almeno non abbiamo indizi in tal senso), senza sapere nulla dei lettori che li seguono e tutto l'ambaradan di babbo natale è servito esclusivamente a noi (i lettori, appunto). Non riesco a spiegarmi meglio mi sa, colpa del pranzo sontuoso! Magari ci riprovo a stomaco freddo, ora è meglio uscire un pò!

                    *

                    Quackmore
                    Cugino di Alf
                    PolliceSu

                    • ****
                    • Post: 1225
                    • aka Michele
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu
                      Re: Topolino n. 2874
                      Risposta #24: Sabato 25 Dic 2010, 19:21:41
                      il finale lo trovo "sbagliato". Nel senso che se paperino e topolino avessero mantenuto memoria dell'accaduto avrebbe avutto tutto più senso.

                      Giusto, mi ero dimenticato di sottolinearlo!
                      Del resto non avrebbe avuto nessuna conseguenza (né in una continuity classica né tantomeno nella non-continuity topolinesca) lasciarli nella consapevolezza che, in un altro universo... Anche se mi si potrà rispondere che inconsciamente se ne ricordano, come testimoniano le ultime vignette.
                      Michele

                      *

                      Bacci
                      Visir di Papatoa
                      PolliceSu

                      • *****
                      • Post: 2711
                      • Sono incazzato come un paperino!
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu
                        Re: Topolino n. 2874
                        Risposta #25: Sabato 25 Dic 2010, 20:39:58
                        Il numero Natalizio di Topolino non è niente male,  la prima storia divisa in tre parti di Faraci riesce in modo molto originale a svolgere la parte di storia natalizia davvero molto atipica, sia nella forma che nella sostanza. Non c’è  infatti nemmeno un fiocco di neve se non nell’ultima vignetta, né caminetti accesi o pranzi familiari nella fattoria di Nonna Papera. La trama verte su una ragionata e ironica rivisitazione delle “tipicità” delle miriadi di storie di Topolino degli anni passati (passando da un Topolino preda dei nemici cattivoni (che qui di cattivone hanno poco o nulla), alle minacce di sfratto di Paperone ai danni del nipote sempre più inquilino moroso), arrivando a ragionare anche sul fumetto disney  in toto, e qui le citazioni alle realtà alternative e ai mondi paralleli sono state particolarmente gradite. Un divertissement (e qui anche io ho indossato il caschetto di Archimede che insegna il francese a Paperino : D) raffinato e una celebrazione insolita ma piacevole.
                        L’atmosfera natalizia che volutamente viene sfiorata in questo trittico di apertura (e che comunque non è solo rappresentata da un albero di natale e un panettone, eh) è invece molto presente nella storia di Gagnor e Faccini, e anche io aggiungo i complimenti ai due autori per aver saputo creare in sole 16 pagine (e addirittura per il 99% mute) un bel campionario visivo mai banale delle emozioni di un vecchio plurimiliardario, che dopo anni e anni di tribolazioni e lotte per preservare i suoi averi guadagnati tanto faticosamente con il sudore della fronte e tante, tante vignette di molte storie a fumetti passate (e qui gli autori ce lo ricordano bene) riesce anche ad affezionarsi ai suoi nemici storici, che d’altronde senza di lui non avrebbero senso di esistere. Bravo Faccini per le espressioni di PdP!

                        *

                        Brigitta MacBridge
                        Flagello dei mari
                        Moderatore
                        PolliceSu   (2)

                        • *****
                        • Post: 4733
                        • Paperonuuuuccciooooo....
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu   (2)
                          Re: Topolino n. 2874
                          Risposta #26: Sabato 25 Dic 2010, 22:29:37
                          Nessuno ha notato la presenza dell'idolo di smeraldo da "ZP e il tesoro delle sette città" nella storia muta? Bella citazione, peccato che sia sbagliata: Zio Paperone non può avere quell'idolo fra i propri cimeli, dato che è rimasto seppellito sotto la frana!

                          La storia di Paperinik/Paperinika sarebbe più carina senza Paperinik e Paperinika. Ho trovato molto carina la parte sull'amnesia e sul tentativo di Paperina di ri-plasmare il fidanzato secondo i propri desideri, meno interessante quando entrano in scena i supereroi.

                          Graziosa la storia di Faraci, ma c'era davvero bisogno di dividerla in tre? Le battute metafumettistiche confesso che non mi dicono più di tanto, in particolare l'eroe che si lamenta della ripetitività delle proprie avventure mi sembra una battuta abbastanza trita e ritrita. Mi ha divertito invece la citazione della realtà alternativa in cui Topolino "suona la tromba su un transatlantico mentre Pippo è un pianista".

                          Simpatica la ciminiana.
                          I miei teSSSSori: http://tinyurl.com/a3ybupd

                          "You must be the change you want to see in the world" -- Gandhi

                          *

                          Bramo
                          Dittatore di Saturno
                          PolliceSu

                          • *****
                          • Post: 3193
                          • Sognatore incallito
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                            • Lo Spazio Disney
                          PolliceSu
                            Re: Topolino n. 2874
                            Risposta #27: Sabato 25 Dic 2010, 23:06:16
                            Nessuno ha notato la presenza dell'idolo di smeraldo da "ZP e il tesoro delle sette città" nella storia muta?

                            in una specie di sala trofei intravediamo chiaramente celebri cimeli come i tappi di bottiglia da Zio Paperone e la Dollarallergia, l'idolo d'oro e i vestiti da Incas da Le Sette Città di Cibola,
                            Io sì :P ;)

                            Bella citazione, peccato che sia sbagliata: Zio Paperone non può avere quell'idolo fra i propri cimeli, dato che è rimasto seppellito sotto la frana!
                            E' vero, non ci avevo pensato. Vabbè, licenza poetica, va visto nell'ottica dell'omaggio ;)

                            Graziosa la storia di Faraci, ma c'era davvero bisogno di dividerla in tre?
                            Io di solito sono contro le divisioni artificiose delle storie, ma se c'è una volta in cui non posso dir niente è questa. La divisione è sensata dato che ogni parte ha un suo ambiente e un suo obiettivo ben preciso. Ben precisa è quindi anche la scelta narrativa di dedicare tutta la prima parte a Paperino, tutta la seconda a Topolino e far confluire questi due prologhi nella conclusione comune. :)

                            *

                            erg
                            Papero del Mistero
                            PolliceSu

                            • **
                            • Post: 199
                            • Novellino Apprendista Spazzacamino
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re: Topolino n. 2874
                              Risposta #28: Sabato 25 Dic 2010, 23:07:53
                              Mi ha divertito invece la citazione della realtà alternativa in cui Topolino "suona la tromba su un transatlantico mentre Pippo è un pianista".


                              Quella l'ho interpretata un pò come una citazione a "La vera storia di Novecento" sempre di Faraci.

                              *

                              Grrodon
                              Flagello dei mari
                              PolliceSu   (1)

                              • *****
                              • Post: 4070
                              • Potere e Potenza!
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu   (1)
                                Re: Topolino n. 2874
                                Risposta #29: Sabato 25 Dic 2010, 23:31:50
                                Ma va', è la Spada di Ghiaccio.

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)