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Ma nessuno ha sottolineato la MERAVIGLIOSA dei due poliziotti alla visione di Paperoga vestito da San Bernardo rispondere a Paperino "Sai, credo di aver visto un cane su due zampe parlare", e l'altro commentava sulla stanchezza del collega... ovviamente, entrambi i due poliziotti sono cani antropomorfi (anzi, di una ragzza diversa dal solito, e quindi più "canini" XD

Ma nessuno ha sottolineato la MERAVIGLIOSA dei due poliziotti alla visione di Paperoga vestito da San Bernardo rispondere a Paperino "Sai, credo di aver visto un cane su due zampe parlare", e l'altro commentava sulla stanchezza del collega... ovviamente, entrambi i due poliziotti sono cani antropomorfi (anzi, di una ragzza diversa dal solito, e quindi più "canini" XD

Inoltre in questa vignetta i dialoghi sono scambiati

Nella prima villa vista da Mickey ("Quella villa ha un'aria sospetta...") e Eta Beta.
Molto simile a quella del film.

Secondo me è più che simile: è proprio una citazione esplicita, ma Flip non ne segnala la pericolosità, perchè si tratta di un capolavoro del cinema da vedere assolutamente, e lui non vuole tenere lontani i possibili spettatori :p

La storia di Casty e Faccini è ottima, alla prima lettura (l'unica, per ora) m'è sembrata però che sia scorsa troppo velocemente. È effettivamente un "difetto" della storia che è troppo corta o sono stato io ingordo che me la sono divorata in un sol boccone?
Inoltre, non ho ben capito la questione legata all'albetto vintage. Lo vedremo mai in edicola?

Anche io sono rimasto inizialmente un po' dubbioso su quale potesse essere stato il contributo di faccini alla  storia del dottor tick tock. Storia pervasa interamente da sottili inquietudini, quindi tipicamente alla walsh e perciò profondamente castyana. C'è persino un richiamo alle tante storie ambientate ai tempi della cortina di ferro quando viene usato il nome di colbacchia per indicare il classico staterello che risulta così situato nell'est europa. E' però vero che faccini ha dimostrato sia in alcune storie sia nelle sue illustrazioni "libere" una vena sinistra che si addice anche a questo tipo di narrazioni. E poi l'articolo allegato chiarisce un po' tutto.
L'impressione è davvero di leggere una storia del duo walsh-gottfredson e siccome a me piacciono, per la proprietà transitiva, mi piace molto anche questa
Per il resto, è stato già detto tutto, dai diversi piani di lettura al ritorno di un gamba d'annata, ce ne fossero di storie così con topolino

Ok, due numeri al grande traguardo!

 [smiley=voto1.gif] Il libretto si apre con l'ottima Topolino e il dottor Tick Tock, una storia dall'indubbio sapore gottfredsoniano, dove i personaggi sono usati in maniera splendida dando vita ad una classica avventura per Mickey, Eta Beta e Flip, qui vero e proprio motore degli eventi. Non mancano piani di lettura più seri nascosti dietro il primo livello, tuttavia la storia, a mio parere, sceglie di non puntare molto su questi ultimi, ma di concentrarsi sull'azione. Forse per questo, alla fine mi pare troppo breve e avrebbe avuto bisogno di qualche tavola in più. Comunque, applausi agli autori.

Segue la comica Paperino e l'affido inaffidabile, in cui una trama già vista mille volte riesce ad essere piuttosto divertente grazie ad alcune azzeccate gag.

Non mi è piaciuta Zio Paperone e la grande caccia ai trofei: Quarto episodio - La meta golosa: al di là del finale "obbligato", mi è sembrata anche concentrarsi proprio poco sul rugby e troppo sulle mangiate di Ciccio (che io immaginavo pilone).

Le leggi di Paperino viaggiatore: A piedi è quasi una non-storia, tenuta insieme dalle didascalie esplicative. Un'idea strana che non può dirsi pienamente riuscita.

Infine, chiude l'albo Qui, Quo, Qua e il problema di serietà, la quale risolleva parecchio la media delle straniere. Davvero ben fatta sia a livello dei testi (la estrema razionalità come pericolo di azzeramento dei sentimenti) sia a livello di disegni e di colori (un mondo apatico e grigio non può che colpire il lettore). Promossa a pieni voti.

Ormai ci siamo quasi! Numero 2998, buon numero nel complesso sulla media dei precedenti e forse anche meglio.
Bella la copertina con 3 personaggi che non si vedono spesso tutti insieme e lo scorrere del tempo su Topolino sullo sfondo.

Topolino e il dottor Tick Tock : ritorna Casty con una delle sue tipiche avventure, in collaborazione con Faccini. Avventura dal sapore retrò, come fatto notare da molti, ben strutturata e con ottimi disegni, che tratta temi un tempo considerati tabù, come l'inesoreabile scorrere del tempo, la povertà con la rappresentazione di senzatetto sfruttati. Un Gambadilegno cattivo e pericoloso come ai vecchi tempi. Non manca però la vena comica. Una delle gag in particolare, quella di "questo è un cannone" detto da Eta Beta,mi ha ricordato una cosa praticamente uguale apparsa su una storia di Cattivik, dove Casty ha lavorato ai tempi. Non so se l'abbia scritta lui, ma chissà, potrebbe esserci un'ispirazione in tal senso.
Unico limite della storia, probabilmente, è il numero di tavole, sarebbe potuta essere più lunga. Ma il risultato è comunque ottimo. Molto interessante lo speciale finale con intervista ai due autori che narrano tutta la genesi della storia, con il riferimento all'ispirazione alle storie di Walsh e Gottfredson.

Paperino e l'affido affidabile : una delle trame classiche già vista e rivista tante volte : il "cuccilolo" in affido che inevitabilmentei si rivela essere un cane enorme che devasta tutto. Ma nonostante l'apparente banalità, è una vicenda che, grazie all'intervento di Paperoga, diventa assolutamente godibile e molto divertente. La scena in cui Paperoga in costume da San Bernando si gratta è spettacolare

ZP e la grande caccia ai trofei - La meta golosa : sulla linea delle altre storie, simpatica vicenda nel rugby sudafricano con Ciccio che, ovviamente ha i suoi punti di forza e di debolezza, in un modo o nell'altro, nel cibo. Finale che si sapeva, come del resto visto dagli altri episodi.

Le leggi di Paperino viaggiatore - A piedi : Breve senza troppe pretese, che strappa un sorriso. Pallino personale, certe storpiature io le eviterei : è comparso più volte il Niagara, nelle storie Disney, non c'è bisogno di modificarlo, anche perchè "Paperara" è veramente agghiacciante

Qui,Quo,Qua e il problema di serietà : buona questa straniera, una vicenda con un tocco surreale e inquietante, che probabilmente lancia un messaggio di fondo, che dovrebbe essere d'esempio a tutti, nell'evitare l'eccessiva seriosità che, appunto, può rendere il mondo di un grigiore pericoloso.

Finalmente ho finito di leggere il Topo di questa settimana e posso dare anch'io il mio commento..
Partirei dalla copertina che è molto molto bella secondo me..anche gli altri schizzi realizzati da Casty che ci vengono mostrati non sono x niente male (io non avrei saputo cosa scegliere) ma credo che la definitiva sia molto bella..carina l'idea di vedere le varie fasi della vita di Topolino (a proposito corriamo il rischio di vederlo invecchiare? E' una domanda che mi sono sempre posta..i personaggi Disney rimarranno sempre uguali vero?).
Topolino e il dottor Tick-Tock: voto 8. Storia molto divertente e appassionante..mi sono piaciuti anche i dettagli del giornale che legge il signore nella seconda pagina intitolato "La ciacola" che ricorda molto anche il mio dialetto veneto..mi è piaciuto il termine "Immergrun" (da quando non lo studio più è la prima parola tedesca che vedo da tanto tempo..mannaggia devo rimettermi a leggere qualcosa se no qua mi dimentico tutto !!!). Insomma bella la collaborazione tra Casty e Faccini (visti i complimenti e le parole di stima che si sono scambiati spero che questa collaborazione continui );
Paperino e l'affido inaffidabile: Voto 7. Anche questa storia mi è piaciuta molto..la fiera canina mi ha fatto ricordare il film "Quattro bassotti x un danese"..la trama non aveva nulla a che fare ma è stato bello mentre leggevo questa storia ripensare ad alcune scene di quel film. Carinissimo Paperoga vestito da San Bernardo..devo dire che il costume gli donava molto;
Zio paperone e la grande caccia ai trofei-la meta golosa: Voto 6.5. Sì obiettivamente non era una grande storia..o almeno non la mia preferita di questo ciclo..ma era cmq piacevole;
Le leggi di Paperino viaggiatore a piedi: che ridere..le ho condivise tutte le leggi..mi ci sono riconosciuta..soprattutto nell'ingorgo quando hai fretta (in questo caso era del marciapiede..io lo trovo in macchina e quando hai fretta e meno te lo aspetti spunta..il vecchio col cappello..uuuuuh che nervi !!!);
Qui, Quo, Qua e il problema di serietà: Voto 7. Carina questa storia..bella anche l'idea di ingrigire le tavole x dare l'idea del grigiore della vita senza le emozioni..ma xchè Paperina nelle storie di Gilbert/Pujadas è così insopportabile?!?

@Cip e Ciop :

a proposito corriamo il rischio di vederlo invecchiare? E' una domanda che mi sono sempre posta..i personaggi Disney rimarranno sempre uguali vero?).

Ovviamene si, altrimenti il fumetto finirebbe. Qui,Quo e Qua sono 70 anni che fanno le medie...e non si decidono ancora ad entrare al liceo.

ma xchè Paperina nelle storie di Gilbert/Pujadas è così insopportabile?!

Io mi chiederei piuttosto se ci sono delle storie in cui non lo è

Ma...ma... è un Flip cattivissimo!! Capta un messaggio di aiuto da parte di un bambino e lascia Topolino e Eta Beta per ore ad una festa perché altrimenti "non si sarebbe divertito"?  

@Cip e Ciop :

Ovviamene si, altrimenti il fumetto finirebbe. Qui,Quo e Qua sono 70 anni che fanno le medie...e non si decidono ancora ad entrare al liceo.

Saranno ripetenti

Io mi chiederei piuttosto se ci sono delle storie in cui non lo è

Ahahahahahah direi che hai perfettamente ragione..Paperina sta diventando un personaggio insopportabile (o forse lo è sempre stata?!?) ma ultimamente non la sopporto..cioè nel Topo precedente lascia Paperino xchè non le paga il conto al ristorante e flirta con il primo venuto (sulla boa si sarebbe meritata di rimanere)..in questo prende a sberle Paperino xchè le dice che non sta bene con il vestito..mamma mia..che pesante..ah e che non mi venga in mente nell'ultima avventura di Paperone quando era preoccupata x l'eredità..no guarda..ma che poi devo farmi un ricapitolo della famiglia dei paperi..sono tutti nipoti e nessun genitore..ma anche Paperina è nipote di PdP?
Wikipedia ha aiutato anche in questo caso..ora ho le idee un po' più chiare

Saranno ripetenti

I paperini ripetenti DA SETTANT'ANNI? Un record!!!    

@asp :

Saranno ripetenti  

Infatti...e si gasano pure col loro Manuale...

Comunue in realtà un minimo "invecchiamento" in alcuni personaggi si è visto. Il Topolino degli esordi sembrava un giovanotto, tipo ventenne, poi è diventato quello che è anche oggi, un trenta-trentacinquenne, a occhio.
Qui,Quo,Qua nelle prime striscie erano bambini pestiferi, gli si potevano dare 7 anni al massimo, poi, credo verso la fine degli anni'40, (non so se sia stato Barks il primo a caratterizzarli in quel modo) sono sono diventati pre-adolescenti, come oggi, diciamo sui 12-13 anni massimo. Da allora, però, non hanno fatto un passo avanti. Gli piace proprio, la scuola...magari potessi farlo anch'io, 70 anni di scuole medie senza mai invecchiare

@Cip e Ciop :

sono tutti nipoti e nessun genitore..ma anche Paperina è nipote di PdP?

Non dovrebbe esserlo, anche perchè sennò lei e Paperino sarebbero in qualche modo parenti. L'albero genealogico di Don Rosa la mette fra gli "amici dei paperi".
Anche se in molte storie chiama Paperone "zio" e lui "nipote".

Non c'entra niente ma dato che mi sono messa a cercare l'albero genealogico di Don Rosa e ho visto molte immagini in internet..x caso sapete dove si può trovare? E' presente in qualche volume? Mi piacerebbe averlo è molto bello