Leggete il mio commento una volta letto il Topolino, in quanto potrebbe contenere possibili Spoiler Dunque, il precedente Topolino si è dimostrato parecchio fiacchetto, ma ci poteva stare: dopo un po' di Topolini ottimi, è possibile trovarne uno che non sia su quello standard.
Vediamo come se la cava questo!
Paperopoli e il sapore buono del cibo in dono (Macchetto/Perina)Non amo molto le storie che portano il titolo "Paperopoli e...".
Sapete perché? Perché sono sempre storie commissionate che trattano di un tema mondiale ("Paperopoli e la pedalata energetica", la storia sulla segnaletica stradale ecc...).
Ecco quindi il suo punto debole: essendo rivolta all'intera cittadinanza, si commette sempre lo stesso cliché: tutta Paperopoli si riunisce, tutti amici, tutti che comprendono il tema, si accenna ai tipici tratti del personaggio ecc, c'è sempre di mezzo un'invenzione ecc...
Detto questo, il vero punto di forza della storia non è la trama (che non ha niente di speciale, ma non è brutta), bensì i disegni di Perina: da quando ha disegnato "Zio Paperone e l'ultima avventura", il suo tratto è migliorato notevolmente, proponendoci espressione molto convincenti e disegni notevoli. Da premiare.
Voto:
6,7Darkenblot 2.0 Regeneration: i destini di Robopolis (Casty/Pastrovicchio)Anche questo episodio, come i precedenti, presenta delle trovate interessanti e mai banali (Macchia Nera che frega così Mr. Me è perfetto, rende giustizia come si deve al personaggio). Macchia ha il giusto ruolo, passa da essere un collaboratore di Me ad essere il vero cattivo della storia.
Makandra la trovo una perfetta complice di Macchia Nera, e a presagire dal finale, penso che tornerà ancora assieme a Macchia.
Apprezzo poi il fatto che Macchia Nera non sia stato sconfitto da Topolino, il che non etichetta il topo stesso come l'eroe di turno che salva la situazione, e anche questo mi ha fatto piacere.
Anche gli altri personaggi si muovono benissimo: Me ha avuto il suo ruolo all'inizio centralizzato come il vero nemico, ma che poi è caduto lentamente nel ridicolo [sapete che ci trovo una metafora... politica?]. Gradirei tantissimo un ritorno del Tenente Neve: merita molto questa ragazza, rivederla in una storia d'azione sarebbe il minimo.
Disegni FENOMENALI! Non si poteva scegliere altro artista che Pastrovicchio per raffigurare la città di Robopolis e tutti i personaggi che si muovono in questa storia: ciascuno ottiene una propria identità, simbolo che il lavoro non è stato per nulla superficiale.
In conclusione: grandissima storia, personaggi ideati e utilizzati benissimo, ottimo ritorno in grande stile per un cattivo delle dimensioni di Macchia Nera e disegni di altissima qualità.
Il 10 è meritatissimo!
Voto:
10Paperino e il pozzo dei desi...nari (Pesce/Mighelli)Trama senza pretese, non è nulla di speciale, ma non è proprio negativa: l'idea del pozzo dei desideri è di per se un cliché non tanto entusiasmante, ma è originale l'idea di raccontarla tramite il Google Maps.
La Mighelli... cosa dire della Mighelli?
Un tempo dava notevole espressività e dinamicità ai propri disegni, con le giuste proporzioni.
Oramai pare che si sia puntualizzata su questo nuovo tratto, e tutti i punti sopracitati sono scomparsi!
Le espressioni sono sempre le stesse e sono piatte, le proporzioni sono migliorate ma dovrebbe perfezionarle ulteriormente, mentre la dinamicità così così...
In compenso trovo azzeccata l'idea di far illustrare a lei questa storia: disegna molto bene gli sfondi, sono molto curati e i dettagli ci sono e paiono ricchi di particolari.
Nonostante incidano un po' i punti sopracitati, direi che posso premiarla con un buon voto: penso che se lo meriti proprio!
Direi che se perfeziona ulteriormente il suo tratto, la ritengo l'artista più azzeccata per questa serie: gli sfondi sono di sicuro la sua specialità, e in ogni caso il lavoro impiegato per le tavole, si vede, non è superficiale.
Voto:
6,2Gennarino e la buona cattiva stella (Camerini/Mazzon)C'è solo e dico solo un aggettivo per descrivere questa storia: BELLISSIMA!
Ok,non ha particolare esigenze di trama, però mi ha lasciato una leggera commozione, sia nella parte iniziale che in quella finale.
Già l'impiegare Gennarino in una storia "lunghetta" è segno che l'autrice abbia voluto dare importanza al corvetto di Amelia (ed è giusto così, perché la spalla di Amelia deve apparire con una personalità anonima?).
Ho trovato poi Ciccio e Nonna Papera caratterizzati in maniera perfetta, e tutte le paradossali situazioni che avvengono paiono far intendere al corvo che in realtà ciò che ha udito alla televisione non è affatto vero (simbolo anche di come a volte la televisione riesca a condizionarci a tutte queste cretinate sulla fortuna/sfortuna).
Quando poi viene spiegato il motivo, la trama non cade per niente giù: Amelia viene dotata di un certo spessore psicologico, e in certo senso il giustificato affetto che ha verso Gennarino vale molto di più di una delle sue tipiche storie in cui cerca di rubare invano la Numero 1.
Un modo diverso ridare carisma alla figura della strega.
I disegni li ho trovati particolarmente espressivi, ergo, mi son piaciuti.
Voto:
10Gambadilegno e Rock Sassi insieme... per forza (Panini/Usai)Trama assolutamente senza molte pretese, con qualche trovata divertente e con l'ottima idea di affiancare il poliziotto texano a Gambadilegno (con Manetta e Basettoni avrebbe perso fascino).
I disegni di Usai su certi punti non mi convincono pienamente, ma le espressioni sono davvero lodevoli. Per il resto fa un ottimo lavoro.
Voto:
7,5Dopo il seguente numero un po' fiacchetto, questo numero mostra qualche trovata sorprendente (il finale di Darkenblot, la storia di Gennarino e l'imprevista alleanza Sassi-Gambadilegno), contornata da alcune storie sufficienti e senza molte pretese (ma non è necessario che tutto l'albo debba essere promosso a pieni voti: alla fine rileggo sempre qualunque storia, non mi è mai capitato di evitarne una). Sorprese ancora maggiori coi disegnatori, in particolare da una bella ripresa della Mighelli, spaziando per l'espressività di autori come Usai o Pastrovicchio, e da matite in piena forma come quelle di Perina e Mazzon.Voto finale:
8,1: ne consiglio vivamente l'acquisto
Da 4 stelle garantite