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Direi che ho fatto benissimo a ricomprare dopo due anni Topolino (l'ultimo era stato il mitico 3000), ma non tanto per il compleanno di Mickey, quanto per essermi goduto una storia meravigliosa come Tutto questo accadrà ieri!

Che dire, non voglio ripetere qualcosa che è stato già detto ma è davvero una grande storia: già il titolo ti spinge a leggere, poi le atmosfere, i personaggi, i temi di fondo, l'azione ecc.. C'è praticamente tutto, tutti gli ingredienti  per una storia che sa già di capolavoro.

Che dire? Un numero STRAORDINARIO, con due capolavori assoluti dei due migliori autori Disney di oggi.

Tutto questo accadrà ieri non delude le aspettative, presentando una trama veramente accattivante e disegni meravigliosi. Mettiamoci il miglior Gambadilegno degli ultimi tempi, spietato e pronto a uccidere senza esitazione il suo peggior nemico e avremo una delle più grandi storie di sempre, anche se personalmente di Casty continuo a preferire La Marea dei secoli.
Il raggio nero si conferma ai livelli delle scorse settimane e Moldrock è davvero un personaggio intrigante.  Probabilmente solo PK poteva reggere il confronto con TQAI.
Dopo tanta grazia, posso solo dire:  Chapeau.

Un tempo ero uno dei primi a parlare di un numero, ora arrivo a giochi già fatti. Il tempo passa per tutti, ahimè.

Liquido in poche frasi i due corti (grafica interessante anche se non da imitare; storie carine in video ma così così da leggere; troppe didascalie alla Corrierino dei Piccoli) e la storia pikappica (sorry, non sono un fan, l'ho letta solo per cortesia), noto che sul pezzo forte del numero avete già detto quasi tutto voi, elenco di citazioni compreso, . Meglio così, no?
Mi va di aggiungere un paio di cose, però.
Allora: tutto OK.
Ci sono un paio di errori dal punto di vista grafico, non so a cosa dovuti (forse al continuo passare di mano), come qualche braccio sbagliato qua e là, e pure nei testi (400$ di stipendio negli anni '30 erano un SIGNOR stipendio, visto che quello medio era di circa 100$, e anch'io non ho capito cosa c'entrino le sfasature climatiche.

M'inserisco sul discorso "chi ha disegnato cosa", sperando di offrire il mio contributo.
Dunque, ho letto che secondo molti di voi Casty si è preso cura della parte contemporanea e il Bonfa di quella vintage.
Beh, non è proprio così, e mi spiego subito. In realtà la cosa è molto più complicata: per esempio, le intere pagg. 15 e 16 (parte contemporanea) sono di Bonfatti: inequivocabili le posizioni dei corpi, le gestualità, gli stilemi stilistici (3a vign. pag. 16, ma anche la 5a e la 6a), i piedi dello psichiatra (15/1) eccetera. Non solo, anche il segno a china, i tratteggi (specialmente), i panneggi.
Ecco, secondo me Casty ha dapprima fatto un layout unico, che i due si sono equamente divisi per lo sviluppo, ma gran parte delle chine finali sono di Bonfatti: anche molti dei disegni tipicamente castyani hanno infatti "qualcosa di strano", fosse pure un segno a china insolito o un'ombreggiatura particolare.
Tipicamente di Bonfatti sono ombre, panneggi, molti caratteristi di sfondo, il manifesto di Via col vento, le auto storiche, le scene con inseguimenti, le linee cinetiche, gli sfondi naturalistici (anche nella parte contemporanea), le cianfrusaglie per terra... anche nelle vignette che sembrerebbero tipicamente alla Casty.
Insomma, c'è Casty nelle vignette di Bonfatti e c'è Bonfatti in quelle di Casty. Un vero e proprio lavoro a quattro mani, quindi.
Per me si tratterà di un esperimento meta fumettistico, escluso da normali linee temporali, una tantum, mai più replicabile, anche se mi auguro di sbagliarmi.
Voto? direi senza voto, perché non posso salire oltre il 10. 

e anch'io non ho capito cosa c'entrino le sfasature climatiche.

Non so, io la vedo come una licenza poetica che indica che qualcosa potrebbe cambiare repentinamente da un momento all'altro.

Mah, io le sfasature climatiche (che effettivamente ho trovato fuori luogo, ma è una piccolissima pecca) penso giocassero sul fatto che tempo ha sia il significato di tempo cronologico che di tempo meterologico

Può un numero contenere un meraviglioso episodio di Pikappa, e un'altra storia che rischia di essere addirittura migliore? Evidentemente si, perchè questo 3130, oltre a un PK davvero in forma contiene una di quelle storie che non si scordano facilmente.

Occhio, possibili spoiler!

Tutto questo accadrà ieri 
Difficile commentare in poche righe una storia simile, lunga e avvincente, meravigliosa sotto ogni punto di vista. A cominciare dai disegni. Non ho compreso perfettamente cosa fosse disegnato da Casty e cosa da Bonfatti, anche perchè non conosco  il tratto di quest'ultimo. Avrei un gioco di parole, ma preferisco trattenermi (No, non ce la faccio: i disegni sono davvero benfatti: ecco, l'ho detto). A ogni modo, le atmosfere della vecchia Topolinia sono spettacolari, mixando lo stile degli albori della Disney con quello moderno.
Commentare la storia a livello di trama è invece molto più difficile, perchè si rischia di scadere nel banale: avvincente l'ho già detto. Geniale? Memorabile? Non so se ci sono parole adatte. Ma credo sia sufficiente dire che è una di quelle storie che non si scordano tanto facilmente. Fossi Mickey, questa storia sarebbe il regalo di compleanno più bello che potrei ricevere. Invece sono un semplice lettore, e non è nemmeno il mio compleanno, ma sono altrettanto entusiasta!
(Commenterò più approfonditamente i vari aspetti nel topic dedicato alla storia: per ora mi limito a dire che AMO Casty quando crea trame complicatissime e a incastro, con ogni tassello che alla fine torna al suo posto).

Mickey Mouse - Croissant del trionfo
Mickey Mouse - Sonnambulismo
Premetto che non ho visto i corti da cui sono tratte queste "brevi".
Ma... con tutta la buona volontà non sono riuscito ad apprezzare queste due storie. Nè per la trama, troppo assurda (per un fumetto, almeno), nè per i disegni. Vabbè, è un unicum, quindi non mi dannerò certo l'anima per questa manciata di tavole.

Pk - Il raggio nero
L'altro pezzo da 90 del numero! La trama prosegue sempre più avvincente, con Artibani che caratterizza meravigliosamente Moldrock, rendendolo un cattivo credibile e tormentato. Questo episodio serve inevitabilmente a spiegare come si sia arrivati a questo punto, nell'universo pentadimensionale di ED, ma le spiegazioni non annoiano affatto. Sia perchè è sempre interessante barcamenare la mente nelle teorie pikappiche, sia perchè l'autore mixa sapientemente gli spiegoni con fasi di azione pura e i siparietti che rendono Paperinik un eroe unico.
Pastrovicchio in grande spolvero, ha trovato nell'universo pentadimensionale la sua dimensione ideale (scusate il gioco di parole).
Attendo trepidante il quarto atto, che si preannuncia scoppiettante!

Volevo aggiungere per la storia di Pk se avete guardato bene il mezzo in cui si trasforma One alla fine,mi sembra che qualcuno abbia guardato Daitarn III ultimamente?

E l'omaggio a Scarpa, cari giovani, non lo nota nessuno? :

Io no, me lo riveli?

[riguardo Tutto questo accadrà ieri]
In effetti la questione "cronologica" viene ignorata con leggiadria ed è il dettaglio che più mi ha lasciato l'amaro in bocca.

A me invece no, perché credo che la questione sia semplicemente irrisolvibile.
Ed è meglio che sia così: trovo che proprio la "questione cronologica" abbia aggiunto ai personaggi un fascino speciale

Spoiler: mostra

e me ne infischio altamente dell'errore di pag. 24!

Secondo me l'ha fatto apposta, infatti è spassosissimo!

Io no, me lo riveli?

Io ho notato la scarpa sotto l'insegna col nome di Gottfredson...o forse ci sono altri riferimenti più espliciti? (aspettiamo te per la conferma, dominatore.. )

Secondo me l'ha fatto apposta, infatti è spassosissimo!

Ma parlate del ?
Ma dài, è chiaro che non si tratta di nessun errore ma di una cosa fatta apposta. Anzi, talmente appostissima che più apposta di così non si può...

La storia di Casty vale da sola tutto il numero, fantastica! 

Le due mini storie centrali sono dimenticabili e rese su carta rendono molto meno rispetto alle storie animate da cui sono tratte.

Per PK invece aspetterò la fine, ma per il momento è molto promettente.  8-)

Mickey Mouse - Croissant del trionfo
Sceneggiatura: Janelle Asselin
Layout: John Green

Mickey Mouse - Sonnambulismo
Sceneggiatura: Alessandro Ferrari
Layout: John Green

Oh mio Dio, ma cos'è questa roba? Non dico da chi sembrano disegnate, altrimenti Paolo mi banna e la Chiesa mi scomunica. E dire che gli sfondi sono molto belli... cioè, sembra che il disegnatore si sia impegnato al massimo a rendere i personaggi il peggio possibile. Si passa da una vignetta all'altra senza un nesso logico e le vignette contengono didascalie che spiegano esattamente ciò che succede nelle prime, che è il modo più inutile di utilizzarle. Riuscire ad annoiare in 4 pagine è un'impresa al limite delle capacità umane, ma questi ci sono riusciti. Ma poi, la prima delle due ha un finale che non si capisce, con tutti che dicono evviva senza un motivo. Vogliamo parlare dello scooter antropomorfo? No, lasciamo perdere, è meglio. Topolino nell'isola misteriosa aveva già più senso ed era comunque giustificabile dal periodo storico. Invece qui non ci sono scusanti. So dell'esistenza di questo Paul Raudish o come si chiama da pochi giorni e già mi è insopportabile.
E adesso ho un dilemma: quante stelle do a questo numero, tra la storia di Casty e questa roba?

Magari guardali i corti di Rudish invece di leggerne gli adattamenti. In quei pochi minuti in cui ti arrovelli per decidere quante stelle merita questo numero ti sei già visto sia l'uno che l'altro.

Volevo farvi partecipi della lieta novella,finalmente le poste italiane hanno portato pure a me il topolino 3130 (insieme al 3131) e con una settimana e mezza di ritardo ho potuto  leggere la storia di Casty.
Ormai avrete sicuramente detto gia tutto, quindi faccio i miei complimenti a Casty, per l'ennesimo capolavoro e a Bonfatti che spero di rivedere presto sul topo

Numero bellissimo !!!  La storia di topolino mi è piaciuta tantissimo, non sarebbe male se più avanti facessero storie simili a questa  La copertina è mitica!!! Anche Pk e il raggio nero è stata carina, i disegni a tutta pagina erano bellissimi ma il finale fa capire che prima o poi ci sarà un seguito.