Un bel numero che possiamo definire di transizione, nel senso che manca la storia di spicco. Ma questo non vuol dire che sia un cattivo numero, anzi! La qualità delle storie è alta.
Occhio, possibili spoiler!Paperino e l'esperienza a frutto Una storia gradevole che paga il prezzo della prevedibilità. L'idea che Paperino si proponga come guida esperta grazie all'esperienza maturata con lo Zione è interessante e originale, ma le intenzioni dei due "clienti" appaiono più o meno palesi dalla prima vignetta in cui compaiono.
A ogni modo è una lettura piacevole, anche grazie ai sempre bei disegni di Held.
Topolino e lo sport del futuro Una storia molto particolare e assai gradevole. All'inizio credevo fosse un'avventura della macchina del tempo, mentre invece è una bella storia in "costume". Una bella promozione del ciclismo che non tira in ballo il "solito" Giro d'Italia, e non adotta stereotipi (per esempio il ruolo di Gamba è azzeccato e assolutamente non scontato).
Bravissimo anche Soldati.
Idee...geniali Surreale gag di Faccini, da godersi più per quanto riguarda i disegni che non la vicenda in sè.
Zio Paperone, Rockerduck e la corsa all'ultimo scontrino Divertente e tutto sommato originale, che nonostante sia molto lunga rispetto alla trama piuttosto semplice, non risulta noiosa.
Bacci con i paperi lo vedo ancora più a suo agio che con i topi. E se nella scorsa storia con Indiana avevamo ravvisato qualche difetto (veniale) qui trovare imperfezioni evidenti è sinceramente molto, molto difficile.
Indiana Pipps e le pietre risonanti Altra avventura piuttosto tradizionale, con un Kranz che è cattivo solo all'ultimo e una ennesima popolazione indagine con relativo tesoro. Comunque piacevole anche questa.