Se nel panorama Disney fumettistiche mancano ristampe cronologiche, è dovuto essenzialmente a trascorsi storici che portano difficoltà logistiche per le ristampe cronologiche.
Innanzitutto per la loro autoconclusività le storie Disney sono state raccolte nelle maggiori testate che presentavano inediti, Topolino e Almanacco Topolino, che le presentavano in maniera eterogenea soprattutto all'inizio. Il lettore si trovava infatti di fronte a tenpages di Barks, puntate delle strip-stories di Walsh e Gotffredson, storie con i personaggi del bosco (Compare Orso, Fratel Coniglietto), nello stesso volume.
Mentre con la Bonelli dagli albori c'è stata prevalenza di testate monotematiche, con la Mondadori prima e la Disney Italia poi si è data preferenza a raccolte antologiche, che non richiedevano una sistemazione sistematica, per questo il Topolino fino agli anni'80 è stato eterogeneo nonostante la scuola italiana si fosse affermata da oltre 20 anni.
Al momento della ristampa la Bonelli ha potuto fare ristampe simili alle originali, quasi anastatiche perchè con i volumi monotematici andava a colpo sicuro con la fascia di lettore che seguiva gli inediti.
La Disney invece privilegiando le raccolte eterogenee si è trovato di fronte a un problema: ristampare in maniera fedele i vecchi numeri delle testate avrebbe portato alla creazione di testate obsolete ricalcate su quelle vecchie, non adatte a un pubblico contemporaneo.
Si è deciso quindi di usare anche nelle ristampe il criterio antologico, solo con più selezione (infatti nei Classici e nei Grandi Classici, viene data priorità agli autori italiani), lasciando come unico criterio quello temporale: le più recenti sui Classici, le meno recenti sui Grandi Classici, poi è subentrato Disney Big, che stando agli indici, credo sia un ottimo ibrido.
In realtà a parte per alcuni autori Disney, per la natura autoconclusiva delle storie non si sente il bisogno di una ristampa cronologica di tutto, anche perchè c'è il rischio di ristampare, con fini filologici, materiale del passato alquanto discutibile (motivo del fallimento della testata Zio Paperone).
Al momento è in via di completamento la ristampa cronologica, di tutte le storie di Carl Barks, con La Grande Dinastia dei Paperi in uscita col Corsera, che riordina il materiale ristampato non cronologicamente dal defunto Zio Paperone.
Secondo la mia modesta opinione, le ristampe cronologiche necessarie sono:
1) quella della striscia di Mickey Mouse dal 1930 al 1955 (anche le tavole domenicali ovviamente)
2) quella delle storie di Romano Scarpa (o almeno quelle da autore completo)
3) di tutto il materiale per i quotidiani ormai introvabile (le tavole e strisce di Al Taliaferro delle serie Silly Symphonies e Donald Duck)
Il resto tra ristampe e fiere del fumetto è facilmente reperibile, anche se io vorrei (ma è un sogno) una quarta opzione:
4) ristampa del materiale Disney New Generation di qualità come PKNA e MM.