Comprato e letto oggi, soddisfatto dell'acquisto.
Le storie mi mancavano tutte, ma l'ho comprato essenzialmente per Tapioco VI, croce e delizia degli appassionati, in quanto storia rarissimamente ristampata e quasi introvabile. Le altre, ad una rapida scorsa, non mi convincevano granché.
E invece...devo dire che Tapioco VI mi ha deluso un po'. D'accordo, è una storia del 1956, Scarpa era agli inizi, e per essere la seconda-terza da autore completo, è qualcosa di monumentale. Però...però come storia in se', non mi è piaciuta da matti. Troppo lunga e dispersiva la prima parte, troppo sbrigativa e forzata la fase di indagine ed avventura vera e propria, con soluzioni spiegate in due vignette, avrebbe meritato più pagine; poi di nuovo prolisso il finale. L'avesse scritta anche solo cinque anni dopo, dallo stesso spunto, ci avrebbe tirato fuori una storia coi fiocchi.
Invece, ed è stata una sorpresa, mi sono piaciute parecchio alcune altre del n
umero. Della serie: alle volte l'alta cucina ti delude, ma ti rifai il palato in salumeria.
In particolare, mi sono piaciute molto
Paperino ed il Ferragosto ad ogni costo di Dalmasso-Carpi, e
Paperino ed il Ferragosto al fresco di Chierchini, due storie a modo loro classiche, "pazzerelle" nel raccontare le peripezie di Paperino, sempre le stesse, eppure mai banali, ben scritte e ben disegnate. Mi è piaciuta abbastanza anche
Paperino pilota di ventura dei fratelli Barosso, divertente, e con punte d'avventura, ho digerito bene persino il tratto di De Vita padre.
Quelle di Topolino,
I pirati aeronavali e
I Pirati dell'Artico sono storie oneste, con la loro dose di avventura, e soprattutto mostrano
un ottimo Pietro Gambadilegno a capo di organizzazioni criminali con attrezzature fantascientifiche e piani ambiziosi , peccato che in entrambi i casi si risolvano in maniera sbrigativa ed un tantino implausibile (
Pluto che recupera le foto e fa ripartire la nave per tornare indietro :o in una, e nell'altra
Topolino rinchiuso in una cella con chiave inglese gentilmente offerta per spaccare un oblò, in cui passa, essendo notoriamente alto 40 cm e nella stanza di fianco, incustoditi, una stazione radio ed un mitra Le altre due, il comunque divertente collage di storielle americane, e la stramba martiniana con Pippo, hanno comunque il pregio di essere mai ristampate (anche se, in quella con Pippo, capisco il perché
)
In conclusione, un ottimo numero, averne così sempre...