Papersera.net

Finalmente sono giunti in Italia i primi due volumi di questa serie Glénat.
Sono due bei cartonati di grande formato con la costina retata (spero si dica così), proposti a 19.90.
Ad una prima sfogliata i disegni sono fantastici. Ho iniziato quello di Trondheim e lo spunto è geniale. Una vecchia storia a puntate di Walt Disney Comics and stories viene ritrovata. Peccato non ci siano tutti gli episodi.
Insomma le carte in tavola per due gioiellini ci sono.

Li ho sfogliati un po' in libreria, senza leggere approfonditamente nulla.
Concordo con Bruce, Craziest Adventures pare davvero simpatico e ben realizzato; per non parlare dei disegni, un po' squadrati e "strani", che mi sono piaciuti tantissimo.
Mi ha lasciato invece un po' freddino Una misteriosa melodia, complici i disegni, che non vanno particolarmente incontro ai miei gusti personali.
Comunque il più (potenzialmente) interessante mi sembra quello di Loisel, spero lo pubblichino in fretta.

Finalmente sono giunti in Italia i primi due volumi di questa serie Glénat.

 

Ok, vado a prendere le mie medicine.

Ma i volumi hanno anche contenuti speciali?

Ma i volumi hanno anche contenuti speciali?

Craziest Adventures ha una introduzione sul "ritrovamento" della storia perduta e qualche cover degli albi su cui è stata pubblicata. Ovviamente non sono dell'epoca. Però diciamo che non sono extra, ma fanno parte dell'opera. L'altro albo ha solo il fumetto, ma la storia è più lunga.

Beh quell'introduzione fa totalmente parte dell'opera...

Anteprima da me medesimo fotografata di cosa c'è in uno dei volumi (immagino) in uscita nel 2017, nel topic sulle pubblicazioni francofone:

https://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1202057133/75

Mi scuso nel caso in cui la segnalazione sia già avvenuta (mea culpa... ultimamente vi seguo poco e non riesco a stare dietro a tutto quello che esce, ma sono ancora vivo  )...
in ogni caso: http://www.fumettologica.it/2016/11/topolino-giunti-trondheim-cosey/

Quindi sono già usciti? Non ne ho vista ancora traccia...

Sì, qui a Torino si trovano già in libreria

Interessante...
Mi piace Le avventure più incredibili di Lewis Trondheim e Nicolas Kéramidas, anche se (ma forse soprattutto perché) il segno non è certo classico.
Intendiamoci: non ce lo vedo sul Topo, quanto piuttosto una sorta di interpretazione una tantum da gustarsi come parentesi. Una parentesi quasi underground, un po' come certe cose di Crumb o come alcuni disegni sulle copertine di Frank Zappa.

Invece l'altro lavoro mi gusta poco.

alcuni disegni sulle copertine di Frank Zappa.

Tanino Liberatore!

Comunque ha più un che di underground il volume di Loisel (anteprima di otto pagine qui:  http://www.fumettologica.it/2016/11/topolino-loisel-anteprima/) che quello di Trondheim e Kéramidas, molto più assimilabile alla bande dessinée umoristica francese degli ultimi tempi. Quest'ultimo tra l'altro è stato parzialmente pubblicato su Le Journal de Mickey, il più infantile e vincolato dei settimanali disney di tutto il mondo, quindi non capisco perché non ce lo vedresti bene su Topolino, che con tutti i suoi limiti è tra i più aperti e innovativi dei settimanali disney nel mondo  (vabbe', a parte il fatto che non c'entrerebbe a causa del formato digest). 

Pubblicarlo sul Topo significherebbe martoriare i disegni.
Comunque concordo che sul settimanale attuale questo tipo di storie non stonerebbe.

P.s. Ma quanto sarebbe bella una versione italiana di questa collana? Un Topolino di Gipi, Ortolani, Giardino ecc...

P.s. Ma quanto sarebbe bella una versione italiana di questa collana? Un Topolino di Gipi, Ortolani, Giardino ecc...

E' OT dell'OT, ma concordo.
L'anno prossimo hanno già detto che festeggeranno il 70° di Paperone. Apprezzerei molto di più una serie di ministorie di autori extra Disney (una specie di omaggio) che il solito librone "ultralusso" che ti costa un rene con un best of di storie ristampate 200 volte.

Credo sia un tipo d'iniziativa editorialmente complicatissima. Si va dall'ingarbugliato controllo stratificato della Disney sui contenuti al problema dei compensi di autori esterni di calibro, che certo non prendono i pochi spicci senza royalties che danno agli autori Disney standard. Per fare una cosa del genere ci vuole qualcuno che abbia voglia di sbattersi a mille. Non è stato facile neanche per Glénat, uno degli editori di fumetti più stimati e potenti al mondo, almeno a suo dire.
In Italia l'editore per le librerie Disney è Giunti, per ora apparentemente più interessato a vendere nei supermercati che a darci una storia di Zio Paperone fatta da Vittorio Giardino*. Cosa legittimissima, sia chiaro. 

(* in Francia molta gente darebbe un braccio per una cosa del genere, Giardino che fa Zio Paperone.    Tra l'altro le opere di Giardino sono pubblicate in primo luogo da Glénat, quindi...quindi chissà...non si sa mai   : ). 

Volere è potere diceva qualcuno.
E non credo che la Disney avrebbe tutti questi problemi.
Il problema vero è il margine di guadagno (che poi, chissà i "miliardi" che chiedono gli autori affermati per fare 4/6 tavole per omaggiare un personaggio che a loro piace) si assottiglierebbe e considerate le ultime uscite Panini/Disney in questo senso e per le fiere...

P.S.: vero che è una persona e non un personaggio, ma l'omaggio a Uderzo dei suoi amici era veramente ben fatto. Chissà: avranno lavorato a gratis?