Papersera.net

Decisione epocale da parte degli organi interni della Walt Disney Italia. La storica testata per collezionisti passa ad una cadenza bimestrale.

Il prossimo numero (205) sarà comunque in edicola ad ottobre; il successivo (206) a dicembre; e così via.
Tra le novità, si annuncia un maggiore spazio ai lettori, con giochi dedicati ai più esperti e fedeli della testata.
Inoltre una nuova rubrica approfondirà "serie regolari" e "collane di durata limitata".

Tali news sono riprese dalle ultime due pagine di ZP 204.

Zio Paperone che diventa bimestrale.
Tra le tante ipotesi ventilate dopo aver letto le scarne anticipazioni del numero scorso, era proprio quella che meno speravo si avverasse. Primo perchè, nonostante quello che si dica, diradare le uscite è il primo, ovvio, provvedimento che si prende quando una testata si avvia ad essere agonizzante, sia a livello di vendite, sia (permettetemelo) di idee. In secondo luogo perchè, a mio avviso, la bimestralità (e il diradarsi delle uscite in generale) non porta MAI benefici dal punto di vista qualitativo e anzi ottiene, come unico risultato, quello di disaffezionare il lettore abituale.
Oltretutto, stando a quanto riportato da scrooge4, non mi sembra che questo nuovo corso sia caratterizzato dalle novità che un po' tutti ci aspettavamo. I giochini e i quiz vanno bene per I gialli di Topolino, non certo per Zio Paperone! A meno che - e ammetto essere questo il mio grande timore - il nuovo corso non sia accompagnato da un cambio di target. In tal caso, la mia collezione di Zio Paperone si fermerebbe definitivamente al numero 205.

...ah!

Bè, se la qualità della testata non ne risentisse, o anzi, meglio ancora, se si avvicinasse a quella di una volta (è bello fantasticare, eh?), forse sarebbe meglio così, anche se i precedenti "traslochi" (vedi ad esempio "I Maestri Disney"), oltre al cambio di periodicità, non hanno portato granchè di nuovo... bisognerà cmq attendere il primo numero della nuova "serie", prima di trarre conclusioni affrettate...  /


EDIT: Quoto (purtroppo) in toto il Marchese...  :(

anche se i precedenti "traslochi" (vedi ad esempio "I Maestri Disney"), oltre al cambio di periodicità, non hanno portato granchè di nuovo...

I Maestri Disney, con il cambio di periodicità, hanno secondo me subito un netto peggioramento. Con due uscite l'anno, la voglia di rischiare con autori poco conosciuti è  chiaramente svanita, con il risultato che tutti abbiamo sotto gli occhi: numeri dedicati sempre con gli stessi autori e, per alcuni di questi (Cavazzano, per esempio)  fondo del barile quasi del tutto raschiato.

bisognerà cmq attendere il primo numero della nuova "serie", prima di trarre conclusioni affrettate...

Le recenti "performance" redazionali della Disney mi portano ad essere pessimista, e in maniera oltremodo convinta.

Grandissima perdita per la comunità Disneyana... una delle pochissime riviste che ancora si salvava... staremo a vedere come si evolverà la vicenda...

Ahi - ahi...brutto segno.

Confermo anch'io che il cambio di periodicità è un pessimo segno...staremo a vedere, spero solo di non dover disdire il mio abbonamento!!!

Prima di dare un parere obiettivo (e quindi prima di decidere l'eventuale abbandono della rivista) voglio vedere nella pratica cosa altro comporterà questo cambiamento di periodicità della rivista: contenuti redazionali (tutt'ora la grande forza di ZP, anche quando ci sono state uscite "deboli" come storie pubblicate), storie presentate (magari il riassetto di ZP, unito a quello del Mega, porterà ad esempio a ridurre la pubblicazione di storie Egmont ed a pubblicare storie veramente degne della storia della rivista, ed in questo senso la pubblicazione bimestrale consentirebbe di evitare di dover editare delle storie riempitive), autori presentati (chissà che non appaiano veramente Ward e Pedrocchi, solo per fare i due nomi più gettonati su questo forum), prezzo (se ad ogni uscita bimestrale dovrò spendere quanto ogni due uscite mensili, ok; se il prezzo rimarrà lo stesso, meglio ancora; se dovesse aumentare in modo esorbitante dovrà essere una grande rivista, altrimenti il mio edicolante non venderà più neanche l'unica copia al mese che vende ora...  :); diciamo che finchè non vedrò dal vivo cosa accadrà voglio pensare alla parte mezza piena del bicchiere. Certo è che sarebbe quanto meno di buon gusto che qualcuno (Claretta? Lidia? Luca? Alberto?) si facesse vivo qui sul forum per spiegarci i dietro le quinte dell'operazione; personalmente ritengo di averne diritto, visto da quanto tempo acquisto la rivista in edicola e quanto ho speso in soldi, tempo ed energie per recuperare i numeri che mi mancavano (comprese le ristampe dei primi numeri).

 :o :o :o
Ma... ma... ma E' TERRIBILE!!!


E' vero. Non è certo questo il momento più felice di ZP... ma semplicemente apportando qualche modifica (ben più sensate di queste) si poteva risollevare le sorti del giornale.

Che idea assurda  / Concordo con il Marchese e aggiungo il bimestrale Le Imperdibili, che ho abbandonato ormai da mesi, ultimamente davvero pessimo.
La qualità delle storie si vedrà ma io nutro ben poche speranze  :(

Il 205° numero potrebbe essere il peggiore da anni... contiene, infatti, la storia di Cavazzano pubblicata originariamente su Topolino Piu' per di piu' con la versione italiana e quella latina. Ora mi sfugge il titolo di quella bruttezza orrenda, ne riesco a capire il motivo per cui abbiano scelto di rimettere quella storia gia' vista su un Maestri Disney.
Confermo, comunque, che il prezzo e' confermato a 3.70 euro l'uno e che le pagine, a differenza di quanto speravo sono quelle.
La storia delle testate? Bhe', interessante se vogliamo... ma partire con Topolino Piu' mi sembra quantomeno azzardato.

Ciao.

In realtà per me non cambia molto, mensile o bimestrale che sia già da tempo sono disaffezionato alla testata che ultimamente ho comprato solo per il numero 200, per l'esordio di Pedrocchi e per le storie di Don Rosa.

Poi se la svolta effettivamente non può essere "epocale" come quelle che avevamo ventilato nel topic apposito, forse la bimestralità potrebbe far bene alla testata con la necessità di riempire solo sei numeri all'anno.

Certo è che sarebbe quanto meno di buon gusto che qualcuno (Claretta? Lidia? Luca? Alberto?) si facesse vivo qui sul forum per spiegarci i dietro le quinte dell'operazione

Concordo. Posso capire il silenzio riguardo alla chiusura di altre testate o altro, ma dato che stiamo parlando di ZP, l'ex mensile Disney piu' "nerd" che ci sia, non sarebbe pretenzioso ottenere chiarimenti al riguardo, visto che è l'unica rivista che, in qualche modo, non tralascia i suggerimenti di noi frequentatori del forum (ad eccezione di questa sgradita sorpresa, s'intende... :), e si sa, che questo lido è lurkato spesso anche da loro...

La storia delle testate? Bhe', interessante se vogliamo... ma partire con Topolino Piu' mi sembra quantomeno azzardato.

e... basta? ci hai deluso AMZ, mi aspettavo un infervoro maggiore da parte tua...  

Ad ogni modo ho avuto modo di sfogliare il numero in edicola e se questa deve essere la qualità (credevo di avere in mano un Mega) allora non direi che è il caso di dispiacersi troppo. Piuttosto gioite genti perchè tra le pubblicità faceva capolino quella di Century West il nuovo numero del Buena Vista Lab che si temeva fosse stato abbandonato...

Ad ogni modo ho avuto modo di sfogliare il numero in edicola e se questa deve essere la qualità (credevo di avere in mano un Mega) allora non direi che è il caso di dispiacersi troppo.

Ahimè, quoto.

Mettiamoci l'anima in pace, se non si ha l'intenzione di una svolta radicale (anche pubblicare Barks cronologico andrebbe bene) l'andazzo è questo, dato che la produzione Barks/Don Rosa è terminata.

e... basta? ci hai deluso AMZ, mi aspettavo un infervoro maggiore da parte tua...  

Be quite and happy

Edit:Mi infervorerò direttamente con le persone giuste, senza passare dal "via"... ops forum

Ciao.