Il mio giudizio su questo bel numero:
Zio Paperone e il segreto di Cuordipietra - primo episodio (Artibani/Perina): storia molto attesa che inizia alla grande! Fra simpatici (e graditi) ritorni, una sceneggiatura che si fa seguire tenendo sempre alta l'attenzione del lettore ed un villain di cui sarebbe meglio non fidarsi, ecco servita una storia che non fatica a spiccare fra il piattume attuale. Condivido alcuni dei dubbi già espressi da altri sulla relativa facilità con cui Cuordipietra sembra star realizzando il suo piano, vale a dire l'eccessiva fiducia dei protagonisti nel suo paventato ravvedimento, ma vedremo come evolve la situazione. Ottimo anche Perina, che riesce a differenziare PdP e CF seppur i due fisicamenti siano resi in maniera alquanto analoga.
Gambadilegno e la corona del faraone nero (Mazzoleni/Gula): carina e ben costruita questa storia con protagonista un Gambadilegno ben caratterizzato. Purtroppo non si può dire altrettando di Sgrinfia, ormai ridotto a macchietta comica che stona un po' e tende a vanificare l'effetto "giallo". Nel complesso resta una buona storia, anche grazie ai buoni disegni di Gula.
Paperino e il ritardo sfasato (Vessella/Amendola): breve divertente, forse non il massimo dell'originalità ma ben riuscita dato che punta tutto sulla sequenza di gag senza pretendere troppo. Mi son piaciute le espressioni di Paperino.
Paperina e la collocazione in società (Zemelo/Dalena): ecco, questa breve, a differenza della precedente, mi ha deluso. Mentre l'altra puntava tutto sull'effetto comico immediato delle gag, qui si cerca di costruire una breve narrazione, ma il risultato mi sembra abbastanza scontato. Strani i disegni.
Altra breve simpatica con un buon messaggio
Mac Paperin in: problemi di tasse (Rota): gran finale con il tanto atteso ritorno di Marco Rota sulle pagine del settimanale. Da poco ho scoperto che il suo Mac Paperin è protagonista di tutta una serie di storie, dunque non vedevo l'ora di rileggerne una. Seppur a distanza di anni,è stato (molto) bello ritrovare il protagonista e s suoi gregari, primo tra tutti il "piccolo" Krack. La storia mischia comicità ad azione, ma non risulta mai banale pur mantenendo un'ambientazione storica di base. A voler trovare un aspetto negativo, credo che il ritorno di Rota sia dovuto solo ad esclusivamente alla concomitanza con l'uscita del volumi Tesori International cui il Topolino di questa settimana farà da traino, se non fosse stato per questa ragione non avremmo rivisto Rota per chissà quanto altro tempo...
In conclusione, un numero notevole dove la parte del leone è certamente svolto dalle storie di apertura e chiusura, ma con una buona media anche nelle rimanenti!