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Terminata la lettura posso definirmi più soddisfatto del corrispondente numero natalizio dell'anno scorso, che trovai veramente, ma veramente scarso.
Un voto molto alto alla bellissima copertina, sfondo notturno innevato semplice ma affascinante con Paperone e paperini festosi e sorridenti, particolarmente ispirata.
Il tema portante di tutte le storie è Babbo Natale, sparisce ogni altra tematica e ogni gioco narrativo è a lui riferito, la cosa risulta stancante e monotona, anche perché presentazioni e le dinamiche sono pressoché uguali.
Simpatica abbastanza originale "Topolino in un eccezionale normale Natale" anche se sa di stucchevole e banale la lezioncina finale di Pippo. Stranamente ho trovato piacevole la storia con Superpippo, personaggio che generalmente mi fa sbuffare appena leggo la presenza sul sommario. Benino anche l'originalità della storia con Gastone, seppur con finale scontatissimo si fa leggere.
Nota positiva per i disegni, tutte e cinque le storie mi hanno fatto apprezzare ambientazioni ben realizzate, che immergono nel paesaggio invernale-natatalizio, e soprattutto assenza di spigolosità, caratteristica che non ho mai compatito nel disegno Disney.
Punto particolarmente negativo del numero la storia con Gambadilegno, trama sconclusionata e senza un perché di rilievo.
Ne esce, in definitiva, un Topolino discreto, ma dai contenuti ripetitivi e a tratti banali (non perché banali di per sé, ma perché inflazionati, anche nel numero stesso), che sa trasportare nell'ambientazione del Natale, ma manca visibilmente quello che ne dovrebbe essere l'atmosfera di calore più interiore, in favore del lato più iconico e di "facile" portata, in tal caso appunto l'onnipresente Babbo Natale.

Non ho ancora letto il numero.solo sfogliato.
La copertina è stupenda.
Solo che qualche gg fa mi è capitata in mano x caso un vecchio topolino di Natale.aveva i brillantini sulla scritta topolino.era bellissima e quei glitter rendevano il numero speciale.
Ora io con questa copertina che ho apprezzato tantissimo,mi aspettavo un qualche brillantino.o la neve in vellutino.o la scritta in rilievo.sarebbe stato bellissimo davvero.capisco che costi di più stampare una copertina semplice da una normale.ma farebbe tutto un'altro effetto.
Panini a quando una copertina speciale?
E poi un'altra cosa
Dentro ci sono degli auguri da ritagliare.
Ma sono bellissimissimi.ma mica mi metto a ritagliare il giornalino.
Perché nn stamparli in cartoncino tipo cartolina?
Lancio l'idea x allegarli il prossimo anno
Magari qualcuno che manda cartoline x augurare Buon Natale c'è ancora
O solo x collezionismo
Sarebbe carino trovarle nel topolino
A voi piacerebbe trovare una cartolina natalizia insieme al topolino?

In questi numeri particolari la magia del Natale dovrebbe far sognare, fantasticare, emozionare lettori di tutte le età. Invece non sembra essere più sufficiente, forse perché scontata, ed ecco affiancarle intelligenti animali sottomarini (seppie, pesci torpedine, piovre... capaci di comunicare telepaticamente con i paperi), i soliti alieni verdognoli (molto più scontati di Babbo Natale ed elfi), scambi spazio-temporali non so fino a che punto onirici. E questo in tre delle quattro principali storie del numero. Fortuna che arriva in soccorso una breve con Gamba e Macchia... Bianca, in una quotidiana realtà topolinese di guardie e ladri a fare da sfondo e un'ultima 'lunga' con Gastone e i Bassotti in un interessante rapporto fra malvivenza e fortuna, approfondito nella quotidianità paperopolese. Alcuni aspetti della vita di Gastone sono visti sotto luci diverse, quella natalizia e quella furfantesca dei Bassotti e le conseguenze che ne derivano sono interessanti anche per soggetti non strettamente legati al Natale. In ogni caso la parte più interessante di questo Topo è, per me, l'anteprima di "Orgoglio e Pregiudizio", trasposizione disneyana di Radice e Turconi di un grande classico della letteratura mondiale. Molto interessante l'intervista agli autori e deliziosi i disegni e le bozze di Stefano Turconi.

Solo che qualche gg fa mi è capitata in mano x caso un vecchio topolino di Natale.aveva i brillantini sulla scritta topolino.era bellissima e quei glitter rendevano il numero speciale.
Ora io con questa copertina che ho apprezzato tantissimo,mi aspettavo un qualche brillantino.o la neve in vellutino.o la scritta in rilievo.sarebbe stato bellissimo davvero.capisco che costi di più stampare una copertina semplice da una normale.ma farebbe tutto un'altro effetto.
Panini a quando una copertina speciale?

Concordo con te..
ma visto l'andazzo attuale se facessero qualcosa del genere sarebbe una variant a prezzo maggiorato...  \

Citazione da: anapisa - Venerdì 21 Dic 2018, 11:36:54

Solo che qualche gg fa mi è capitata in mano x caso un vecchio topolino di Natale.aveva i brillantini sulla scritta topolino.era bellissima e quei glitter rendevano il numero speciale.
Ora io con questa copertina che ho apprezzato tantissimo,mi aspettavo un qualche brillantino.o la neve in vellutino.o la scritta in rilievo.sarebbe stato bellissimo davvero.capisco che costi di più stampare una copertina semplice da una normale.ma farebbe tutto un'altro effetto.
Panini a quando una copertina speciale?

Concordo con te..
ma visto l'andazzo attuale se facessero qualcosa del genere sarebbe una variant a prezzo maggiorato...  \

È vero hai ragione 🤣

Ma quest'albo va letto la vigilia e a natale, non prima.Come ho sempre fatto io

Ma quest'albo va letto la vigilia e a natale, non prima.Come ho sempre fatto io

Secondo me infatti gli albi a tema natalizio, salvo qualche eccezione, non hanno sapore in altri periodi dell'anno.

Secondo me infatti gli albi a tema natalizio, salvo qualche eccezione, non hanno sapore in altri periodi dell'anno.

Concordo pienamente, in passato mi è addirittura capitato di leggere un numero natalizio d'estate perché per impegni vari lo avevo saltato e poi me ne ero dimenticato... è stato orribile!  :o

Stavolta anche se ho una decina di arretrati da recuperare darò la precedenza a questo infatti

Topolino che ho trovato oggettivamente terribile :(

L'unica storia che ha un guizzo è quella iniziale di Faraci/Pastrovicchio: una storia che parte da uno spunto semplice ma che lo porta avanti in maniera leggera, rapida, senza indugiare troppo, tratteggiando bene, in poche vignette, i vari personaggi. Una buona partenza che però anticipa un seguito non all'altezza, ad esclusione -forse- delle "cartoline di auguri" che anticipano le varie storie.

Senza ritornare sulla polemica soprastante, non mi aspettavo di trovare riferimenti cristiani al Natale, non speravo neanche di trovare la sottile malinconia dell'albero di Holly (dato che il Natale è più di altri uno dei momenti in cui ci accorgiamo che è passato un anno), non credevo di osservare una riflessione sulla festa per chi è meno fortunato di noi, ma in tutte le storie qui presenti non si fa neanche accenno al calore che dà il trascorrere il Natale con la famiglia, o all'esigenza di ricongiungere la famiglia sotto l'albero. Niente.
Natale = Babbo Natale --> cosa fare se Babbo Natale sparisce o ha dei problemi. L'unico tema individuato in 4 storie (compresa la prima che pure, come dicevo, funziona). Non abbiamo neanche il punto di vista dei bambini che aspettano trepidanti i pacchetti che premiano il loro essere stati buoni durante l'anno. Nulla di tutto ciò.

Almeno la breve con Gambadilegno strappa una risata, ma le altre storie offrono una visione piatta e senza emozioni di quella che dovrebbe essere la festa più attesa dell'anno. Boh, non so che dire, se non che il numero natalizio del 2018 è assolutamente una delusione.

Sì, anch'io ho trovato questo numero natalizio un po' sottotono rispetto a quello dello scorso anno.
A me la serie dei tesori del grande blu non dispiace, ma l'episodio di questa settimana mi ha lasciato pochino.
Spicca la storia di Faraci, divertente come poche altre storie quest'anno.
Da notare l'assenza totale di Paperino in ruoli di rilievo, una piacevole rarità.