Non avevo ancora commentato le novità di anteprima, e aggiungo anch’io un paio di considerazioni. Nulla di nuovo da quanto già detto.
Esprimo il mio totale e veemente sdegno per voler proporre, nella collana che ha visto scarpa, casty e Marconi, l’agente speciale Ciccio, una serie orrenda e banale, basata sullo stesso canovaccio che si ripete in maniera uguale in continuazione. Questo viene fatto in concomitanza con la scelta di numerare la collana in costina, e mi porta a non comprare il secondo volume e a sperare che nessuno venga infettato da questa scelta editoriale abominevole. Peccato, perché Secchi ha comunque scritto valide storie.
Ciccio si accompagna anche alla scelta di pubblicare le storie della Pia, altra serie mediocre che vive dello stesso tema replicato in continuazione e scritta con il pilota automatico: non riesco a credere ci sia un tipo di pubblico per questi lavori.
Riguardo alla deriva della limited deluxe , mi spiace molto. Buttare dentro fantomius e dd è assai spiacevole, ma posso capire l’opportunità di approfittare dell’interesse per queste due serie.
Nota di merito per il volume che fa una selezione delle inedite di Paperino, albo che può interessare chi non segue il mensile. Certo, non so se impatterà sulle vendite della serie regolare, ma non penso, vista anche la prosecuzione dei best of. Mi sarebbe piaciuto che avessero fatto qualcosa di simile per paper fantasy, che invece si rivela solo una serie casuale di vatt dedicati al tema riciclando un po’ di storie uscite su quella testata in maniera del tutto casuale.
L’economia di zip diventa bimestrale, brutto segno per una testata che partiva già zoppa. Su tesori International, i volumi per scarpa sono sicuramente materiale valido. Cose già viste ma poco note, come il volume per rota.
Altra nota di merito per 100%, che si propone di ordinare i vatt e dare un minimo di coerenza con dei titoli affini, in linea con quanto fatto con mickey superstar e le più belle storie, prima da Disney libri e poi giunti. Può essere un buon modo, a costo zero, di instillare un po’ di completiamo nella confusa galassia dei vatt.
Ottima l’impostazione grafica dei tesori di de vita, sperando in una buona selezione, e in un futuro cofanetto. Quello per cavazzano ha l’aria elegante, ma è davvero un peccato che non lo vendano vuoto, un chiaro attacco ai poveri lettori fedeli.
Detto questo, in generale, le scelte editoriali appaiono parecchio povere .