ZIO PAPERONE E I TESORI DEL GRANDE BLU - MAGIA & NEBBIE
Ottima storia edificata su tre versanti, il principale dei quali è rappresentato da uno strano trio 'trasformista', ultima generazione di un popolo fatato che guarda con sospetto le azioni di altri due terzetti a noi più noti, quello dei Bassotti e quello formato da Zio Paperone, Battista e Capitan Pato.
Vediamo una classica storia di caccia al tesoro ma con un'angolazione diversa, sotto un altro punto di vista: quello di personaggi sconosciuti oltre che fatati i quali, nonostante ciò, ci trasportano facilmente nel loro mondo, facendoci osservare l'esterno con la loro lente di ingrandimento. Vian disegnatore ad hoc per questo 'magico' soggetto di Sisto Nigro.
PAPERINIK E LA MISTERIOSA OMBRA LUMINOSA
Blasco Pisapia da un ritmo particolare a questa storia di Paperinik, con influenze americane anni '60 (anche solo per la postura e il pon pon di Paperoga, tornato ad una taglia 'normale') ed egmontiane (per il ritmo e la spettacolarità di alcune situazioni), con un pizzico di tradizione scarpiana (le prime pagine a confronto del Papersera e del Grillo Parlante) e barksiana (dando a Edi uno spazio che in genere non ha nelle storie del super eroe). Tanti ingredienti non facili da mescolare ma il risultato finale è sicuramente positivo: non a caso Pisapia è un grande 'chef'.
AMELIA E LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Bravo Figus a creare per Amelia un soggetto sicuramente alternativo ai soliti, partendo da una situazione standard che però si diversifica quasi subito dal tradizionale tragitto; utilizzando, oltretutto, nulla di così 'anomalo' ma semplicemente una sfera di cristallo, oggetto familiare ma mai veramente approfondito come fa l'autore. Non male Virzì.
Minni e l'Operazione 'Svuota Armadio'
Accettabile breve della Camerini con un Piras sempre bravo a disegnare vignette particolareggiate senza appesantirle: solo il titolo appare confusionario, graficamente disomogeneo e colorato diversamente sopra una base già colorata di per sé. Fosse stata bianca l'effetto sarebbe stato migliore, più pulito. Sembrerà questione di poco conto ma il titolo è comunque un ingresso alla storia che stiamo per leggere e vedere, come un cancello nei confronti di una casa con giardino: in migliori condizioni sta, migliore sarà la predisposizione degli ospiti-lettori ad entrare.
PAPERINO E IL MALINTESO TRUFFALDINO
Brillante soggetto di Petrucha, ottimamente sviluppato quasi fino alla fine dove la testimonianza dei nipotini mi convince poco nella rapida assoluzione dello zio da parte della Polizia: una situazione così anomala e aggrovigliata per Paperino non si risolve (positivamente) in cinque minuti. Alla storia sembra mancare una 'seconda parte' da sceneggiarsi in tribunale, con il Giudice Gufo e una serie di testimoni a favore e contro la 'delicata' posizione di Donald. Molto bravo Pasquale Venanzio, altro disegnatore italiano in forza alla Egmont che torna dopo oltre un decennio di assenza: speriamo di rivederlo presto.