Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato
Topolino 3259

Leggi la recensione
di piccolobush

Voto del recensore:
Voto medio: (24)
Esegui il login per votare

Autenticati per poter votare le storie del Topolino!
Dinamite Bla e il meccanico quantistico
Nemici come prima
Il perfetto concertista
Paper Bat il film
Paperina e il travaglio del bagaglio
Paperino e la banconota da un milione di sterline

Topolino 3250

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

Bramo
Dittatore di Saturno
PolliceSu   (2)

  • *****
  • Post: 3202
  • Sognatore incallito
    • Offline
    • Mostra profilo
    • Lo Spazio Disney
PolliceSu   (2)
    Re:Topolino 3250
    Risposta #45: Lunedì 12 Mar 2018, 23:55:08
    Ci voleva Cartoomics per ottenere finalmente un Topolino che soddisfa durante la lettura.
    Il #3250 contiene infatti ben tre teste di serie: il primo episodio della nuova storia di PK, il primo tempo della nuova storia di Casty, parodia di Martin Mystère, e infine il remake della classica storia di Carl Barks Le sette città di Cibola.

    Nel primo caso Francesco Artibani e Lorenzo Pastrovicchio dimostrano di sapere il fatto loro: questo tassello iniziale di L'orizzonte degli eventi ha tutti gli ingredienti-base per un'ottima storia di PK, che potrebbe riportare il progetto di PKNE ai fasti di Potere e Potenza. Per quanto la saga rimanga una delle punte di diamante degli ultimi anni topolineschi, le ultime avventure sembravano accusare una leggera stanchezza, che qui non si avverte affatto. La minaccia rappresentata da Korinna, la figlia di Everett Ducklair che viene direttamente dalle pagine di PK2, è intrigante e il cliffhanger a lei collegato colpisce nel modo giusto. Inoltre vedere un dream team d'azione come quello composto da Paperinik, Uno, Everett e il Razziatore non può che entusiasmare.
    Pastro da par suo sfoggia il suo raffinato ed elaborato, dove i personaggi della serie vengono esaltati dalla linea netta del disegnatore e dai colori di Max Monteduro. Inoltre il character design delle nuove creature che abbiamo visto non può che ricondurre a influenze da fumetto asiatico che sono suggestive da ritrovare in Disney.
    Bene così, per ora!

    Topin Mystère si rivela un gioiellino, almeno in questa sua prima metà. Alcuni hanno storto il naso a vedere Casty "sporcarsi le mani" con una parodia, ma mai come stavolta la dinamica è motivata e sensata: Martin Mystère e Topolino hanno diversi tratti in comune, se pensiamo al Mickey Mouse delle classiche strisce di Floyd Gottfredson quando finiva sovente all'interno di avventure sensazionali e caratterizzate anche da misteri da svelare. Tradizione ripresa da Romano Scarpa e sviluppata anche da Giorgio Pezzin, fino ad arrivare alle storie di Casty, che si trova quindi a suo agio a maneggiare questa versione alternativa del personaggio. Proprio perché... la storia potrebbe funzionare bene anche se la vivesse il "solito" Topolino!
    C'è un grande mistero, quello di un'antica città che avrebbe la straordinaria capacità di muoversi da sola, e una strana porta in mezzo al nulla che conduce chissà dove! C'è un avversario subdolo e ci sono inganni dai quali guardarsi. C'è, insomma, la grande avventura nel senso più puro, e tanto Mickey quanto Casty ci si trovano a loro agio.
    Il tratto dell'autore è quello solito: semplice, tradizionale e senza troppi fronzoli, è comunque ricco di particolari nelle vignette più larghe e offre personaggi dal design accattivante, piacevole e funzionale.

    Vito Stabile, infine, è il terzo autore a cimentarsi con il progetto dei remake di classiche storie Disney, dopo Tito Faraci e Riccardo Secchi. Se quei due primi esempi non avevano colpito granché né come idea di base né come resa finale, con Zio Paperone e le sette sabbie di Cibola le cose cambiano. Il finale della quasi omonima avventura barksiana permette infatti ai Paperi di rivivere la trama che aveva concepito l'Uomo dei Paperi... delineando comunque questa nuova avventura come un sequel in senso narrativo. Un remake/sequel che dimostra inventiva e voglia di uscire dagli schemi, sfruttando a proprio vantaggio un filone che appare poco sensato per costruire qualcosa di personale.
    La trama segue fedelmente quella originale, ma vengono inserite alcune novità funzionali alla nuova versione, come la presenza di Rockerduck o di queste mitiche sabbie del titolo, che avranno un ruolo fondamentale nell'intreccio.
    Nicola Tosolini alle matite se la cava bene, con un tratto certo distante da quello di Barks (volutamente) ma morbido, piacevole e rispettoso per quanto riguarda le reference degli sfondi.
    In coda alla storia troviamo un bell'articolo di approfondimento, che riassume Le sette città di Cibola per chi non la conoscesse, la confronta con Le sette sabbie e offre una breve intervista ai due autori, ottimo compendio alla lettura.

    Ci sono due brevi a corredo del numero: se quella con Paperoga a firma di Giorgio Fontana riesce a strappare una risata per il suo non-sense ricercato, quella di Danilo Deninotti con Pico brilla in negativo per scarsa inventiva, scambi di battute poco sciolti e una svolgimento decisamente piatto.

    *

    doppio segreto
    Gran Mogol
    PolliceSu

    • ***
    • Post: 673
    • Topolino primo amore che non si scorda mai
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re:Topolino 3250
      Risposta #46: Martedì 13 Mar 2018, 12:23:55
      Topin Mystère si rivela un gioiellino, almeno in questa sua prima metà. Alcuni hanno storto il naso a vedere Casty "sporcarsi le mani" con una parodia, ma mai come stavolta la dinamica è motivata e sensata: Martin Mystère e Topolino hanno diversi tratti in comune, se pensiamo al Mickey Mouse delle classiche strisce di Floyd Gottfredson quando finiva sovente all'interno di avventure sensazionali e caratterizzate anche da misteri da svelare. Tradizione ripresa da Romano Scarpa e sviluppata anche da Giorgio Pezzin, fino ad arrivare alle storie di Casty, che si trova quindi a suo agio a maneggiare questa versione alternativa del personaggio. Proprio perché... la storia potrebbe funzionare bene anche se la vivesse il "solito" Topolino!
      Non ricordo se Casty abbia fatto altre volte omaggi o parodie con i suoi topi: fosse questa la prima volta, per l'autore si è trattato di scrivere e disegnare qualcosa di diverso e di nuovo che lo avrà sicuramente arricchito, collaborando con Castelli (a cui è venuta l'idea) su un personaggio amato anche dallo stesso Casty. Se da un lato non mi rammarico di ciò, dall'altro capisco lo sfogo di doppio segreto perché se l'autore avesse fatto un omaggio in tempi più prolifici, il 'suo' Topolino sarebbe ricomparso di lì a poco. Oggi, lavorando in Disney col contagocce, rivedremo il 'suo' Topolino chissà quando...

      Premetto: non sono mai stato un fans di parodie, storie fantascientifiche e di qualsiasi genere che comportino "maschere" ai personaggi e, questo, inevitabilmente inficia i miei giudizi.
      Se poi, questo fenomeno, come giustamente puntualizza Cornelius, si inserisce ripetutamente - o assai spesso - come accade per Topolino, fa sì che il mio giudizio sia ancora più negativo. Il problema - che è un enorme problema, soprattutto per chi come me guarda al settimanale in special modo, se non esclusivamente, per le storie dedicate a Topolino - non è "soltanto" il fatto che anche Casty abbia concepito la sua prima storia mascherata di Topolino, in un contesto che vede l'autore vivente massimo delle storie dedicate a Topolino sempre più rarefarsi sul settimanale, ma che questa sua scelta più o meno voluta o non voluta, si collochi in un panorama che vede le storie di Topolino sempre più scadenti, rare e in maschera.
      Gottfredson, nelle sue strisce giornaliere, non ha mai fatto operazioni simili, semmai qualcosa nelle strisce domenicali ma, pochissima e irrilevante roba.
      Scarpa - se si eccettua Topolino e la pista delle pistole dove si potrebbe intravvedere (condizionale) una storia retrodatata al tempo del West - non ha mai fatto operazioni di questo genere.


      Il tutto se la memoria non mi fa degli scherzi naturalmente. :)
      « Ultima modifica: Martedì 13 Mar 2018, 19:40:51 da doppio segreto »
      Sei una brava persona Topolino. E' questo il tuo guaio (Vera Ackerman)

      *

      Donald112
      Pifferosauro Uranifago
      PolliceSu

      • ***
      • Post: 487
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu
        Re:Topolino 3250
        Risposta #47: Martedì 13 Mar 2018, 21:15:08
        Anche io ho trovato ottimo questo numero di cui ho apprezzato tutte le storie, ad eccezione di quella breve con Pico, troppo piatta a mio parere.
        Per quanto riguarda Casty, la sua storia non sembra neanche una parodia: a parte la parrucca bionda e il Pippo cavernicolo, Topyn Mystere potrebbe essere vista benissimo come una storia del classico Topolino castyano. Peraltro, ho trovato molte similitudini con il raggio di Atlantide, soprattutto nell'ambientazione. In ogni caso mi è piaciuta molto la prima puntata e attendo fiducioso il finale. 

        *

        doppio segreto
        Gran Mogol
        PolliceSu

        • ***
        • Post: 673
        • Topolino primo amore che non si scorda mai
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu
          Re:Topolino 3250
          Risposta #48: Martedì 13 Mar 2018, 21:41:53
          e il Pippo cavernicolo
          Bé non è un cosa da poco. La parrucca si può far finta di non vederla ma ... passare su come viene proposto Pippo, fa diventare duro il pensare che è una storia "normale".
          Sei una brava persona Topolino. E' questo il tuo guaio (Vera Ackerman)

          *

          Ser Soldano
          Ombronauta
          PolliceSu

          • ****
          • Post: 879
          • scarpiano e classicista
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu
            Re:Topolino 3250
            Risposta #49: Mercoledì 14 Mar 2018, 15:17:19
            ma ... passare su come viene proposto Pippo, fa diventare duro il pensare che è una storia "normale".
            Invece non è molto diverso dal Pippo degli anni '50 e '60...

            Poi nessuno ha mai detto che è una storia normale. Abbiamo detto che, "a parte alcune cose, come la gag di Scava, avrebbe potuto anche essere una storia del Topolino classico".
            « Ultima modifica: Mercoledì 14 Mar 2018, 15:19:05 da Ser Soldano »

            *

            JediGoofy
            Bassotto
            PolliceSu   (2)

            • *
            • Post: 8
            • Novellino
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu   (2)
              Re:Topolino 3250
              Risposta #50: Martedì 20 Mar 2018, 12:23:52
              Nella storia L'orizzonte degli eventi (episodio 1) scopriamo che ci deve essere un nesso tra Paperopoli e la regione Catalana della penisola Iberica perché i Paperopolesi che festeggiano la posa della statua di Cornelius Coot invece di sventolare la bandiera USA mostrano delle bandiere a strisce rosse e gialle!  :)

              *

              Tapirlongo Fiutatore
              Pifferosauro Uranifago
              PolliceSu   (1)

              • ***
              • Post: 492
              • Orrido bestio!
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu   (1)
                Re:Topolino 3250
                Risposta #51: Martedì 20 Mar 2018, 18:10:20
                Giunta ormai alla venticinquesima edizione, Cartoomics si conferma una fiera fumettistica di altissimo livello, e ormai considerata nel giusto modo anche da Topolino, che, per l'occasione, decide di tirare fuori un numero di altissimo livello, e che presenta ben tre piatti principali, molto diversi fra di loro ma altrettanto godibili. Il primo di questi è la nuova storia dell'alter-ego di Paperino, Pikappa, ed ha una grandissima importanza: è infatti la storia destinata a chiudere una volta per tutte le vicende narrate in Pk2, il seguito dell'originale PKNA. E nonostante un'eredità pesantissima, L'orizzonte degli eventi (Artibani-Pastrovicchio) per ora non delude le aspettative; Artibani mette molta carne al fuoco, ma riesce, con la tipica bravura che contraddistingue lo sceneggiatore in questione. Ma più che nella trama, i pregi della storia e i plausi da fare all'autore sono per ben altro: la parte finale, con lo spiegone di Everett, fila leggera, senza risultare pesante. Inoltre, cosa ancora più importante, Artibani riesce in qualcosa comunque difficile: rendere, di facile lettura, la storia anche a coloro che sono profani di Pk2 (me compreso). Per il giudizio si aspetta la fine della lunga storia, ma l'impressione è che ci troviamo di fronte a qualcosa di grande. Il filler finale, inoltre, è tutt'altro che banale. Epici i disegni di Pastrovicchio che, tra doppie tavole e layout irregolari, se la cava egregiamente, dimostrando ancora di più tutto il suo amore per il mondo del pikappero, che, graficamente, lui stesso contribuì a lanciare con capolavori come Trauma. Un bel pollice in su anche per lui. Si passa poi ad una storia al 99% figlia della nuova testata Panini, "Disney Classic and Remake": Zio Paperone e le sette sabbie di Cibola (Stabile-Tosolini) è il remake della classica avventura barksiana che vede Paperone e nipoti alla scoperta dei tesori della leggendaria Cibola. Se già in passato, con storie come Paperino e il dollaro fatale e Topolino e la banda dei cablatori, queste iniziative si erano rivelate altamente deludenti, qui il pericolo viene scongiurato: la storia segue in maniera quasi pedissequa l'originale del 1954, con pochissime, ma intelligenti, aggiunte da parte del giovane sceneggiatore (ottima la scelta del cammeo di Barks!). A differenza dei suoi predecessori, la storia rimane uguale all'originale non per carenza di idee, bensì per l'amore che Vito nutre nei confronti del Maestro dell'Oregon, e che traspare da ogni dialogo. Le piccole innovazioni, come Rockerduck, allora non ancora inventato da Barks, e le 7 sabbie, risultano intelligenti e funzionali alla trama. E proprio grazie a queste ultime, Vito potrà scoprire le proprie carte: la storia è sì un remake, ma anche un sequel, che Vito costruisce in maniera intelligente, sfruttando il finale della storia originale. Un altro finale, quello del remake-sequel, è invece sorprendente e poetico allo stesso tempo, riportandoci alla mente una delle più grandi massime dannunziane: memento audere semper, ricordati sempre di osare. I disegni di Tosolini li ho trovati un po' sproporzionati, ma abbastanza gradevoli, nel complesso. Sorvolando sulle due brevi, arriviamo al nuovo omaggio bonelliano: Topin Mystere e Orobomis, la città che cammina (Casty). Dopo Bum Bum, Topolino e Ciccio, è di nuovo il topo a impersonare un nuovo personaggio della Bonelli: Martin Mystere. E, a parte che nel ciuffo giallo che tanto lo fa somigliare a The Donald, la storia sembra costruita su misura per il personaggio classico: abbiamo così non solo una storia di Topolino che interpreta Martin, ma anche una storia di Martin che interpreta Topolino, risultando quindi perfettamente intercambiabile. Casty ci presenta una delle sue classiche avventure topoliniane, in grado di entusiasmare e prendere il lettore come solo l'autore friulano sa fare. Efficaci anche le gag, soprattutto quelle di Scava e dei Maquindi, e i colpi di scena che, come in ogni sua storia, non risultano banali. Piccola chiosa anche sui cattivi: sulla carta la parte di Gaglioff poteva essere più adatta per Macchia Nera, ma Casty, solitamente, sa sempre quello che fa, e sicuramente avrà avuto motivi che verranno chiariti nella seconda parte. Disegni ottimi, come sempre, anche se Topolino con quella parrucca fa abbastanza paura. Il tutto in attesa di una seconda parte, su cui si sono create alte aspettative.

                Forse il primo numero capolavoro dell'anno, sperando che sia solo il primo di una lunga serie; in quest'ottica è bello dimostrarsi fiduciosi verso il futuro, sperando nei nostri autori e in una Redazione che, però, sembra aver perso la bussola. Si spera l'abbiano ritrovata definitivamente.

                Sérait-t-il impossible de vivre debout?

                *

                francescovalentini
                Sceriffo di Valmitraglia
                PolliceSu

                • ***
                • Post: 332
                • Novellino
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re:Topolino 3250
                  Risposta #52: Martedì 15 Mag 2018, 00:52:27
                  Dove posso trovare il 3250 Variant con sfondo giallo??

                  *

                  SalvoPikappa
                  Ombronauta
                  PolliceSu

                  • ****
                  • Post: 972
                  • Potere e Potenza!
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu
                    Re:Topolino 3250
                    Risposta #53: Martedì 15 Mag 2018, 06:53:41
                    Dove posso trovare il 3250 Variant con sfondo giallo??
                    Nelle fumetterie o nello shop Panini online

                    Nessuno è povero, quando può fare ciò che gli piace quando gli piace!... A me piace tuffarmi nel denaro, come un pesce baleno, e scavarci gallerie, come una talpa, e gettarlo in aria e farmelo ricadere sulla testa!

                     

                    Dati personali, cookies e GDPR

                    Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                    In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                    Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                    Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)