Un’ultima osservazione vorrei farla su Minni: non so se sia mai apparsa tanto str***a come in questa storia.
Io invece l'ho adorata.
Bisogna tenere presente le storie a strisce erano in continuità le una con le altre e capisco che aver letto solo questa senza la conoscenza delle precedenti possa portare a fraintendimenti.
In realtà Minni non tradisce Topolino, ma lo lascia proprio. E lo fa perchè diverse volte, nel passato, quest'ultimo ha dimostrato di voler partire verso le destinazioni più disparate con il desiderio di non venire accompagnato dalla fidanzata. E' una Minni che si vede di continuo lasciata da sola e che sente ormai di non contare più nulla nella vita di Topolino. Ecco che il comprensibilissimo e credibilissimo desiderio di non farsi mettere da parte ha il sopravvento, specie dopo essere stata presa in giro (o almeno così crede lei) nella vicenda immediatamente precedente.
... e con questa siamo a tre!
Tre sono le volte - fino a questo momento - in cui Minnie si invaghisce - "si innamora" è un concetto troppo estremo - di un altro lui.
La prima volta è già nel 1930, quando nel mondo del piccolo villaggio rurale dove i nostri amati personaggi in quel momento vivono, compare Mr. Slicker detto il Bel gagà. All'inizio del 1936, nelle tavole domenicali ecco arrivare Mortimer Mouse - da noi poi, dopo diversi nomi, ribattezzato definitivamente, col nome di Topesio ed, infine, nel 1941, ecco Montmorency Rodent, Bubo Rodini per noi. Di questi tre personaggi, sostanzialmente oggi rimane solo Topesio che, ogni tanto ci riprova a fare il cascamorto con Minnie, rimanendo, però sempre sconfitto.
Gli altri due, in verità, non sono dei semplici vanitosi patàca - come si dice in Romagna - ma, il primo è un vero e proprio criminale, il secondo si rivela essere un disonesto illusionista.
Se la prima sbandata di Minnie può essere considerata un errore adolescenziale, è vero, come tu affermi, che la seconda e la terza, avvengono in contesti che vedono un Topolino sempre lontano, impegnato nelle sue avventure e che, proprio per questo motivo, trascura assai la sua fidanzata.
Detto ciò però, non sono affatto d'accordo sul fatto che Minnie, in quest'ultimo caso, lasci Topolino. Quando una persona lascia un'altra persona, solitamente, glielo dice, cosa che nel racconto in questione non accade.
Ma un attimo, andiamo per ordine!
Innanzi tutto è bene precisare che sia
Topolino all'età della pietra - la storia che precede - sia
Topolino e l'illusionista, traggono lo spunto dal romanzo
Il mondo perduto di Sir Arthur Conan Doyle, come affermò a suo tempo
Antonio Faeti nel suo libro "In trappola col topo".
Nel romanzo di Doyle, il protagonista Edward Malone è innamorato di Gladys, una ragazza che ha giurato di sposarlo quando ritornerà dal suo viaggio nel "
mondo perduto". Ma, quando Edward ritornerà per riabbracciarla, la troverà già sposata con un avvocato insignificante.
Edward, per cercare di dimenticare la sua ex, ripartirà per nuove avventure scientifiche, mentre Topolino, come ben sappiamo, riuscirà a riportare Minnie a sé, con l'aiuto della cugina e, non dimentichiamolo, del suo migliore amico Pippo che, come nella storia
Topolino e il mistero delle collane, si rivela centrale nella risoluzione dei problemi con illusionisti.
Dicevo che Minnie non lascia Topolino e questo lo si può intuire fin dall'inizio della storia: Minnie vuole fare ingelosire Topolino perché si sente trascurata, abbandonata da lui e non c'è mai un momento in cui affermi che fra di loro è tutto finito. Se Topolino trova la forza per insistere è proprio perché intuisce che c'è ancora tanto spazio nel cuore della sua topolina e che, il suo atteggiamento, è dovuto unicamente al fatto che lui le sta spesso e volentieri molto lontano.
Da qui il coinvolgimento della cugina che, con la sua presenza, fin dal primo momento destabilizza quella sicurezza che Minnie ha dimostrato nell'affrontare la cosa. Vedi, a tal proposito, striscia del 24 maggio e successive. Fino arrivare poi a quella del 30 giugno, dove ormai, una Minnie umiliata profondamente e piangente, all'affermazione della cugina di Topolino che dice riferendosi a Bubo: "
No Minnie! In realtà non vi era mai piaciuto", risponde molto sinceramente ed esplicitamente: "
Naturalmente no! Volevo solo ingelosire Topolino ...".
E, ancora una volta, il vero Amore trionfa!