Papersera.net

Non sapevo dove scriverlo, perciò spero che possa essere la sezione giusta.
Sappiamo bene che oggi su Topolino ci sono molti cliché ricorrenti nelle storie, uno fra questi è quello di Paperino che si occupa continuativamente di lucidare le monete dello zio Paperone per una misera paga. Ma lucidarle è una contraddizione, perché con questo termine si intende un trattamento con una pasta abrasiva, che se può andare bene per i gioielli e l'argenteria, non è invece opportuno per le monete perché lascerebbe graffi e ne consumerebbe i rilievi. In numismatica, infatti, tale pratica è considerata, giustamente, una follia. Non che Paperone abbia interesse all'aspetto numismatico (lo ha manifestato più volte, fra cui nel "Pozzo di soldi" di Don Rosa), ma è alquanto improbabile che voglia questo trattamento per le monete del deposito, che hanno la loro storia, di grande importanza per lui: risulterebbero anche irriconoscibili, così. Per cui, la contraddizione è palese ed il termine giusto dovrebbe essere "pulire", utilizzando quindi prodotti non abrasivi ma semplicemente detergenti.

Un ragionamento simile è quando Paperone chiede a Paperino di lavare e stirare le banconote. In effetti fare un'operazione simile non gioverebbe a fogli di carta che, con acqua e con la stiratura a caldo, dubito possano risultare migliori

 l'osservazione è giusta;in effetti la "punizione" grottesca per il povero Paperino di lucidare le monete, o stirare le banconote equivale anche a quella di pelare quintali di patate nella stiva di una nave. Si intende, nel caso, impressionare il lettore il quale prova solo ad immaginare i tempi biblici e la fatica che tali lavori comporterebbero nella realtà.....Se poi tali lavori siano effettivamente utili, è un altro discorso......