Numero stupendo, mi è piaciuto da matti!
Seguono
SPOILERGastone a lezione dal cuginoParto dalla storia di Gastone, che è l'unica nota dolente. Piuttosto prevedibile e scialba.
Battista misterioso batteristaStoria simpatica; Battista è un personaggio che mi piace molto, per cui adoro le storie che lo vedono protagonista e che ne approfondiscono la personalità e le passioni. Inizialmente avevo paura che la storia potesse essere troppo carica di personaggi, invece ciascuno ha avuto il suo ruolo nella trama.
Sempre ottimi i disegni di Leoni, spero di rivederlo presto anche nelle vesti di sceneggiatore, cosa che se non sbaglio non capita da un po' (perdonatemi ma è da ieri che non riesco ad accedere a INDUCKS).
Amelia amica numero unoStoria spassosissima, che però oltre ad offrire dialoghi divertenti analizza un aspetto della vita di Amelia che era stato accantonato da diverso tempo (e infatti viene menzionato un personaggio che è scomparso ormai da un po' dalle pagine del Topo, e questa storia ci offre anche una possibile spiegazione canonica del suo allontanamento). Molto bello anche il finale. Il tratto di Picone lo trovo vagamente spigoloso, ma comunque buono.
Papersera News presenta: Zio Paperone e l'oroscopo improvvisatoQuesta storia mi ha ricordato vagamente
Mago Zero e Fata Tapina (chi l'ha letta capirà il perché
) ma si sviluppa in modo completamente diverso; anzi, l'entrata in scena dei criminali mi ha piacevolmente colto di sorpresa e ho apprezzato il fatto che questa sottotrama si sia intrecciata con la trama principale anche nella risoluzione (cioè nell'arrivo del poliziotto che aveva tenuto d'occhio Tony Coriandolo grazie all'oroscoporo). Purtroppo temevo che la storia avrebbe avuto un finale negativo, del resto lo status quo regna sovrano e bisognava fare in modo che l'oroscoporo non avesse vita lunga, ma avrei preferito che ci fosse un finale più dolceamaro simile a quello di
Mago Zero e Fata Tapina e non il solito inseguimento.
C'è poi un piccolo dettaglio che sulle prime mi aveva infastidito, e cioè il fatto che il cattivo parlasse in terza persona esclusivamente per informare il lettore su come si chiama il personaggio (una cosa che detesto è l'utilizzo del "Come ben sai, Bob" come stratagemma narrativo) ma l'autore si è redento immediatamente con la gag ricorrente del tirapiedi che applaude per l'emozione ogni qualvolta Tony parla in terza persona. Anzi, quelle sequenze mi hanno fatto sganasciare. Bella anche la morale su come le persone a volte si ritrovino ad adattare la realtà alle proprie idee anziché fare il contrario e di come a volte abbia bisogno della spinta di qualcun altro per fare qualcosa che volevano già fare. Magnifici i disegni di Mastantuono, che è sempre stato uno dei miei disegnatori preferiti.
Paperopoli Film Festival - Speciale I mercoledì di Pippo: Il kolossalVeniamo infine al grande ritorno de
I mercoledì di Pippo, una serie che adoro alla follia sin da quando ero bambino. Che dire, tanto di cappello per Giulio D'Antona! L'idea di raccontare per una volta non il solito romanzo bensì una sceneggiatura cinematografica è stata molto carina, soprattutto perché ha permesso di implementare delle novità nella storia (ovvero i ruoli molteplici di Topolino nella storia e i vari siparietti che lo portano a cambiare costume nell'arco della narrazione). Forse si sarebbe potuto osare di più (per esempio avrebbero potuto esserci dei siparietti comici legati alla scelta della colonna sonora, della scenografia e degli effetti speciali - che so, magari Topolino si ritrovava costretto a recitare sotto a un innaffiatoio per simulare una scena di pioggia), ma comunque sia la storia si dimostra essere un'ottima prova. Se questi sono i risultati, speriamo che il ritorno de
I mercoledì di Pippo non sia esclusivo a questo numero!