Che bell'argomento! [smiley=thumbsup.gif]
Io è da tempo che mi pongo questo problema.
Forse il problema dovrebbe essere posto in termini diversi, cioè non dal punto di vista dell'elettorato attivo, ma da quello dell'elettorato passivo, cioè la possibilità che tutti, superati i 18 anni (le varie amministrazioni) o le particolari età prescritte per camera e senato, mi pare rispettivamente 25 e 40 anni, siano idonei ad assumere responsabilità di governo di qualuque ente dello Stato.
Non saprei trovare sistemi che garantiscano una adeguata selezione, ma ci si dovrebbe studiare, se non vogliamo che chiunque possa andare a sedersi nei posti chiave dove si amministra la vita di tante persone.
Penso al caso più eclatante di Cicciolina candidata da Pannella...lo cito solo perchè è l'esempio più immediato che mi viene in mente, e anche per non portare esempi di schieramenti attuali.
Ma che competenze poteva portare Cicciolina in Parlamento? O pensiamo che basta l'idea di dover sensibilizzare su certi temi che tutto diventa consentito?
Pannella candidò anche Sciascia al parlamento.
Ora spiegatemi se, politicamente, Sciascia potesse essere paragonato a Cicciolina.
Come esseri umani sono uguali, come esseri politici non direi proprio...
E lo capisco che il mio è un discorso profondamente discriminatorio, anticostituzionale, e compagnia discorrendo; ma non è facendo i perbenisti e i giuridicamente corretti che si potrà parlare in questo topic, se no scadiamo nella solita retorica che impedisce di portare il pensiero oltre i soliti schemi del discorso.