Un buon terzo numero, al pari dei precedenti di questa operazione inaspettatamente interessante.
Anzi, direi che a livello di selezione delle storie qui siamo anche sopra alla qualità del secondo volumetto.
Con la "scusa" della tematica dei parenti in redazione che caratterizza questa terza uscita, infatti, il curatore della collana ha modo di presentare storie più movimentate, per la presenza di Paperina, Gastone e Qui Quo Qua ad affiancare il cast fisso composto da Paperino, Paperoga e Zio Paperone.
Non solo: quando le storie strobliane dello Studio Disney lasciano il posto a quelle di produzione brasiliana, c'è l'occasione di vedere anche Pennino, con tutta la sua disastrosa esuberanza, e perfino due delle molte identità alternative di Paperoga nate in Brasile: Paper Kid e Paper Bat. Il collegamento con la serie del Papersera, in questi ultimi due casi, si fa più labile ma viene comunque giustificata e, soprattutto, non è poi così importante: è bello vederle riproposte (nel caso di Paper Bat, addirittura in una delle due inedite di turno) vista la scarsa possibilità di vedere questi personaggi e questo tipo di produzione nell'attuale parco pubblicazioni Panini.
Anche perché ho sempre trovato queste storielle brasiliane genuinamente divertenti e fuori dagli schemi, godendo di un tipo di umorismo diverso da quello italiano, tagliente e sagace, che le distingue e impreziosisce.
Per quanto riguarda i disegni, si richiamano le considerazioni che feci in occasioni due due albi precedenti: ingessato quello di Strobl, che offre un appeal da tempi andati; dinamico, netto e scattante quello degli artisti sudamericani.