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Tutti a concentrarsi sul Topolino Fuoriserie di Pk e nessuno pensa ai WoM.
O meglio, ai WNmA, cioè Wizards New (mis)Adventures, titolo anglicheggiante come va di moda adesso, che presenta le due storie inedite "Blackout" e "Una candida speranza" entrambe di Venerus-Baccinelli.
Qualcuno l'ha preso?
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-ilFu

hai proprio ragione, beh io l'ho videorecensito nel mio show settimanale su YouTube: https://youtu.be/9ylPQyE4oDk 

Fatemi sapere se siete d'accordo!

O meglio, ai WNmA, cioè Wizards New (mis)Adventures, titolo anglicheggiante come va di moda adesso

Credo che l'obiettivo fosse in parte fare il verso a Paperinik new adventures (PKNA).
Ciò detto... Ottimi i disegni di Baccinelli che elevano nettamente il volume. Le soluzioni visive e l'impaginazione resta molto tradizionale anche se avrei gradito trovate più particolari, ma c'è modo e tempo per quello.
A livello di storie Venerus riesce a tirare fuori dal cilindro una storia non particolarmente brillante, ma quantomeno sufficiente e seguibile nel suo insieme, con una situazione inusuale (il blackout magico) che porta un po' a rivalutare il mondo per come era noto.
Ad un certo punto a noi lettori giunge fin troppo chiaro ed evidente cosa sta succedendo e cosa ci sia dietro, mentre i nostri protagonisti rimangono fin troppo all'oscuro...
Dopo una serie di storie sul soporifero andante la serie torna ad essere leggibile per quanto in alcuni punti affrettati.
Avrei gradito un cambio di rotta ancora più netto, atto a portare freschezza e novità anche dal punto di vista della sceneggiatura.
Non un numero imperdibile e mi chiedo quanto sia leggibile senza conoscere un po' il mood di WoM, ma promosso più per la componente visiva che non per la storia ma che mi ha lasciato incuriosito per il prossimo capitolo.

Comprato e letto. Disegni di Emmanuele Baccinelli spettacolari ai livelli, secondo me, di Marini. Le 2 storie presenti al suo interno "Blackout" e "Una candida speranza" di Matteo Venerus mi hanno divertito intrattenuto senza alcuna minima distrazione. Soldi ben spesi e non vedo l'ora di comprare il secondo volume al Cartoomics a marzo anche perché il finale ci lascia col fiato sospeso (anche se in parte si capiscono già molte cose).