Per i media ufficiali, soprattutto in lingua cinese, la notizia non sembra essere assolutamente stata riportata. Curiosità' invece relativamente a due dei principali quotidiani in inglese
-il People's Daily, organo ufficiale del partito, ha mandato un tweet (piattaforma fra l'altro bloccata in Cina) con un'immagine arcobaleno "Love is Love" e affermando che "politici locali di Taiwan, provincia cinese, hanno approvato per primi in Asia il matrimonio egualitario". Ora il messaggio da un lato si prende il credito di questa conquista civile (che pur pubblicamente mai ha sostenuto) e dall'altro ribadisce Taiwan come provincia cinese. Il governo di Taiwan ha rapidamente smentito la cosa mandando a sua volta un tweet di fuoco.
-Il Global Times, giornale dei falchi nazionalisti, ha pubblicato un video dai toni piuttosto stemperati (inusuale per questo quotidiano fumantino) sulla vita e la socializzazione gay a Beijing.
Tuttavia l'atmosfera resta pesantemente costrittiva, le libertà civili non sono assolutamente fra le priorità di questo governo e anzi rischiano di rappresentare delle falle nel sistema che devono essere quanto piu contenute, dai canali ufficiali sono stati messi al bando tutti i contenuti LGBT.
E tuttavia anche quest'anno festeggeremo il nostro pride Shanghainese (l'11 esimo) anche se questa volta saro' a sfilare nella mia Brescia, dal momento che saro' in Italia in quei giorni. Carini gli amici del consolato, che per le celebrazioni della Festa della Repubblica a Shanghai mi hanno invitato come rappresentante dello Shanghai Pride, per l'occasione sfoggerò polo tricolore dell'adunata degli Alpini di Milano e spilla arcobaleno cercando di unire i vari motivi di orgoglio!
Sempre come degna celebrazione del mese del Pride forse parteciperò con il marito alla sfilata di Milano del 29, considerando pero' che arriverà proprio quella mattina dalla Cina, decideremo in giornata se fattibile o meno.