Ho letto anch'io la terza parte della saga, e poi ho riletto insieme tutti e tre gli albi.
A me l'idea di fondo che sembra trasparire dalla lettura di questi tre quinti della saga, e cioè narrare le origini di Evron, piace. Però, riguardo al modo in cui l' autore sta finora sviluppando questa sua idea di base, condivido tutte le perplessità qui sopra esposte dagli altri forumisti, pur notando che adesso la lettura della terza parte suscita almeno un po' di curiosità sull'evoluzione della storia.
Certo, fa sorridere il constatare che Gagnor abbia opposto il suo intento di battere strade nuove a tutti quelli, me compreso, che si sono lamentati del suo fastidio per la continuity pikappica, quando è lui per primo a ricorrere ad uno dei più classici punti di forza di PKNA, e cioè gli Evroniani, tanto da spingersi addirittura a narrare la nascita del primo evroniano!
In questa terza parte della storia scopriamo che probabilmente tutti gli eventi finora realizzatisi sono parte di un più complesso piano di Tuiroon o, comunque, dell'Inviato del Tempo: quindi, avrebbe un senso quella battuta alla fine della prima tavola del prologo di UNE ("Proprio te aspettavo, Pikappa"), di cui finora non coglievo il senso: forse quelle parole sono state pronunciate proprio da Tuiroon (o da questa misteriosa figura dell'Inviato, eventualmente da scoprire) che, nel momento dell'arrivo dell'astronave nell'atmosfera terrestre, voleva proprio l'intervento di Pk, in modo da coinvolgerlo nei suoi piani.
E' notevole l'incongruenza contenuta nel riassunto delle puntate precedenti, già sottolineata da Garalla nel suo video dedicato dalla SCM: il riassunto ci dice che nelle puntate precedenti Tuiroon avrebbe avvertito Pk che il potere dei Galaxi Gate può corrompere colui che li usa: in realtà, escludendo UNE, dove chiararamente non ci sono riferimenti simili, dato che Pk nel primo episodio non interagisce con Tuiroon, il riferimento potrebbe essere solo in DD, nella sua penultima tavola, ma qui non c'è un vero e proprio avvertimento in proposito, Tuiroon pone a Pk solo la domanda/leitmotiv di quell'episodio ("Cosa ci rende davvero...?): il riferimento del riassunto a questa circostanza ha solo l' effetto, negativo a mio parere, di risottolineare, senza risolvere, una scena dubbia di DD, dove non si capisce, e continua a non capirsi, se Tuiroon è apparso dalla nebbia mentre Pk discute con Lyla, o se Tuiroon ha invece assunto le sembianze di Lyla, per poi rivelarsi nel suo vero aspetto e così cogliere di sorpresa Pk. Forse il redattore del riassunto si è confuso? Perchè l'avvertimento di cui si parla, in realtà, viene fatto a Pk non nella seconda puntata, ma in questo terzo episodio, a pagina 42, e non da Tuiroon: più che un riassunto di quanto avvenuto, sembrerebbe un'anticipazione, neanche precisissima, di quanto si andrà a leggere.
Altra incongruenza fra questo episodio e il precedente sta nel fatto che adesso Pk parla della possibilità di distruggere i Galaxi Gate, quando in DD Uno lo ha messo in guardia dai rischi derivanti dalla loro distruzione o manomissione: forse adesso Pk contempla la possibilità della distruzione dei Galaxi Gate, pur con tutti i pericoli che ne possono derivare, in nome di un bene più alto (sventare i piani di Tuiroon)? Mah...
Mi accodo, infine, a tutti quelli che hanno lamentato il fatto che una unica saga venga diluita in più puntate nel corso di più anni: non capisco la validità di questa scelta editoriale, che ha certamente invece un effetto defatigante, quasi punitivo, per il lettore appassionato di Pk.