Spendo due parole anche io sulla faccenda.
'Sta cosa del Paperone sdolcinato delle DuckTales è una roba che avrebbe anche un po' stufato. Specie detto da Don Rosa, il cui Scrooge passava più tempo a sospirare sulla ciocca dei capelli di Doretta che a pensare al denaro. Il Paperone della serie è a mio avviso psicologicamente ottimo, taccagno quando necessario, vispo e pronto all'avventura e attaccato alla sua famiglia. Anzi, ai nipotini più che altro, visto che con amici e dipendenti è sempre sarcastico e sfottente (Jet, Fenton... ma anche con Paperino e Archimede). Inoltre la motivazione del suo attaccamento alla famiglia non è campata in aria, ma viene raccontata più volte in diversi episodi che spiegano come mai Paperone sia un po' cambiato (penso al pilot, ma anche “Once Upon a Dime” eccetera). Oltretutto, forse avrò letto altri fumetti ma questo Paperone scorbutico e freddo non mi sembra di averlo mai incontrato nei fumetti di Barks, esordi a parte. Al contrario, il più delle volte mi sembra di avere a che fare proprio con un “charming old grampa”, a volte arzillo, a volte ingenuo come un bambino. Qualcuno dovrebbe rendersi conto che la psicologia del Paperone di Barks non si è fermata alla (bellissima) vignetta muta della “Disfida dei dollari”.
Riguardo le differenze tra versione animata e fumetti, io, onestamente, non è che ce la veda troppo. Per me un personaggio è davvero snaturato quando cambia ruolo e carattere, non certo se gli viene modificato un dettaglio grafico (che sia un colore diverso di capelli o una nuova abitazione). Amelia è sempre Amelia, visto che vuole impossessarsi della Numero 1 per coniare un amuleto. Famedoro è sempre Famedoro perché mantiene intatto il suo ruolo di rivale malvagio che ambisce al titolo di papero più ricco del mondo e così via. Si poteva fare meglio? Senz'altro. Si poteva fare peggio? Senz'altrissimo, considerata la deriva “modaiola” del Disney Afternoon che avrebbe preso piede pochi anni più tardi. Se vogliamo accusare una serie di aver stravolto i personaggi classici non è a DT che si dovrebbe guardare, ma a cose come Ecco Pippo con i nostri che vivono a Spoonerville e Pietro sposato che rivende auto usate, o Quack Pack con Paperina reporter d'assalto assieme ai nipotini teenager che passano tutto il tempo a dire “cool” e “Uncle D”.
Per quanto riguarda la faccenda dell'inserimento di altri personaggi che “snaturerebbero” la serie, posso solo dire che DuckTales aveva episodi dedicati alla ricerca di templi nella giungla o di extraterrestri nello spazio, così come altri in cui Paperone faceva l'operaio in fabbrica o litigava col vicino di casa. Non aveva una vera e propria formula ed è per questo che apprezzo molto la seconda serie, che non tolse una dimensione allo show ma ne aggiunse un'altra, più quotidiana. Per cui se al giorno d'oggi volessero inserirle, andrebbero benissimo anche Nonna Papera e Brigitta.
Ma basta che non si perda la bussola giocando alla mancolista, desiderando l'inserimento di tutti i nostri beniamini fumettistici da Battista a Newton passando per Lyla e Gedeone, perché si resterà inevitabilmente delusi.
Per quel che mi riguarda, già il fatto di poter avere Paperone e (forse) Paperino animati è una gran vittoria. E quello mi basta e dovrebbe bastare a tutti.