Ciao! Premetto che io mi commuovo per la stragrande maggioranza dei film che guardo, di animazione o non (ragazzi, sono l'unica a cui l'inizio di "Alla ricerca di Nemo", per esempio, fa piangere?) ma penso che tra tutti i film Pixar che ho visto questo è quello che mi ha commosso di più.
Innanzitutto credo che sia l'ennesima prova che l'animazione non è solo per bambini (odio e straodio quando certe persone dicono che i cartoni animati sono infantili senza nemmeno averli visti!) in quando già nei primi dieci minuti si "parla" (ci sono solo immagini e una melodia ma cavolo, che effetto che fa!) di vita vissuta insieme, tra mille difficoltà tra cui la perdita di un bambino, la malattia e la morte! Poi ci sono i sogni da bambino (entrambi sognavano di diventare esploratori) e come nella vita questi desideri spesso vadano accantonati! I momenti di dolcezza e felicità tra un ostacolo e l'altro.
Quando l'introduzione finisce ci ritroviamo un Carl indurito dal tempo e dalla mancanza della moglie. Inoltre, non so se l'ho pensato solo io, mi è parso di capire che dopo l'aborto Ellie non ha potuto più avere bambini. Ciò probabilmente ha reso ancora più attaccato Carl ad Ellie, una vita vissuta principalmente in due, quindi priva di una consolazione dopo la scomparsa di lei. E guarda caso chi riporterà alla luce il "vero" carattere del signor Fredricksen durante la realizzazione del desiderio irrealizzato della moglie?
Proprio un bambino, Russell! Si capisce poi da certi dialoghi che nonostante la sua contagiosa esuberanza neanche la sua vita è tutta rose e fiori. Infatti si capisce che o è orfano di madre o i suoi sono separati, inoltre il padre non c'è quasi mai. Tra i tanti momenti che mi hanno commosso la scena quando Russell racconta del gioco delle macchine blu e rosse!
Ovviamente il film non commuove e basta, perciò mescola ad argomenti importanti avventura e personaggi divertenti come il cagnolino Doug! Non se abbiate un cane o no, ma quanti di voi guardandolo non vi hanno riconosciuto il proprio? Il fatto di aver messo dei cani, con gli atteggiamenti tipici di questi animali, dotandoli però di un collare parlante che traduce anche i loro più semplici "hobby" ("Pallina! Pallina!") è stata a mio parere un'idea molto originale.
Una delle mie parti preferite del film poi è stato quando Carl apre l'album delle avventure credendo di trovarlo vuoto, in quanto sua moglie non è diventata esploratrice. Invece scopre che lei vi ho messo delle loro foto e una bellissima dedica; "Grazie dell'avventura, ora va a viverne un'altra" che fa intendere che nonostante lei non abbia potuto viaggiare per il mondo in cerca di avventure, l'avventura vera è stata vivere la sua vita affianco a Carl.
Cosa dire di più? A mio parere un capolavoro dell'animazione con una trama originale e commuovente, e gag divertentissime!