Domenica: cosa c'è di meglio che concludere la giornata davanti alla televisione con un bel film Disney?
La serata, mia e di Kim, inizia con il dubbio: "Cosa guardiamo?" Sky ci propone la rassicurante Angela Lansbury con
Pomi d'ottone e manici di scopa, visto più volte, e
Big Hero 6, mai visto. Dopo qualche minuto di incertezza tra il noto e l'ignoto, optiamo per il secondo.
Il film si dimostra fin dall'inizio lontano dai nostri gusti (amiamo grandi classici come
Robin Hood o
Gli Aristogatti) e l'ambientazione del laboratorio nerd ci è subito lontana. Ma non si giudica un film dopo i primi minuti (anche se il duello tra robot, con tanto di giro in galera del piccolo protagonista, era già abbastanza ostico) quindi proseguiamo nella visione. Ecco che puntualmente arriva la disgrazia dei genitori morti, che, ahinoi, in Disney è un grande classico. Qui però, come se non bastasse, facciamo di più, infatti dopo pochi minuti muore anche il fratello e gli facciamo pure il funerale.
Già a questo punto del film i quesiti sono molteplici: si va dal "Chi ce l'ha fatto fare?" a "Perchè non abbiamo scelto la cara e rassicurante Angela Lansbury?" a "Ma sto tizio, cosa doveva studiare esattamente all'università dei nerd ipertecnologici dato che aveva già sviluppato, nella soffitta di casa sua, un'invenzione che il professore se la sognava?"
Stiamo per arrenderci; se non abbandoniamo la visione è solo per quel coso bianco coccoloso che a ogni inquadratura ci viene voglia di abbracciare.
Mai avremmo pensato, però, di vedere tutta quella coccolosità rinchiusa dentro un'armatura. E, tra un combattimento e l'altro, arrivano nuovi inquietanti interrogativi: "Ma come siamo finiti a vedere Avengers?", "E Hulk, dov'è?", "E perchè tutti i nemici dell'Uomo Ragno si sono fusi nel cattivone di questo film?" e soprattutto "Non è che qualcuno ha cambiato canale e noi non ce ne siamo accorti?" Ebbene pare di no e tra il perplesso, il triste e lo sconvolto arranchiamo fino allo scontro finale, dove sembra che pure l'emblema della coccolosità ci lasci le penne, provocandoci un nuovo trauma.
Fortunatamente non è così, ma le nostre sofferenze non sono ancora finite, perchè dopo il finale da
Avengers (e diciamolo che non c'erano ancora abbastanza super eroi in circolazione!) parte inesorabile il brano rappato, ahinoi, da Moreno. A questo punto credevamo di aver visto (e sentito) tutto, MA c'è ancora spazio per il filmato finale con gag delle mutande sporche annessa (che tanto ci era già piaciuta durante il film
).
Ora sì che abbiamo visto tutto e possiamo andare a dormire.
Tornando seri: il problema principale è che per la maggior parte del tempo non sembrava di essere di fronte a un film Disney e questo aspetto ci ha lasciati molto spiazzati; tuttavia il film non è tutto da buttare come potrebbe sembrare da quanto detto qui sopra e ha offerto dei bei momenti regalandoci anche qualche risata...in mezzo ai vari traumi.