Papersera.net

Mi sono accorto che manca un thread su questo autore.

A me personalmente non e' mai piaciuto molto, per lo meno le storie su Minni pero' mi piace dire che non e' cosi' malvagio.
Troppo spesso lavorava in soggetti sdolcinatissimi, al limite della sopportazione, pero' sto leggendo alcune storie francesi - purtroppo da noi inedite - illustrate dall'autore negli anni 80 e  mi piacciono tantissimo tanto da volerle vedere in Italia.
Il suo tratto si e' molto avvicinato alle storie degli autori francesi proprio perche' ha lavorato per moltissimo tempo in Francia e, quindi, si potrebbe considerare il piu' francese autore Disney Italiano.

Ciao.

Ieri mi è capitata la fortuna di leggere I Grandi Classici n.9 (del 1983) che ho comprato su ebay....
Tra le varie storie (che in parte conoscevo e in parte no, ma che comunque ho trovato tutte di una certa qualità!) c'era: "Pippo e l'anello... da baseball", di Jerry Siegel, con disegni di Gino Esposito.

Non nego che non conoscevo il nome di questo disegnatore (l'ho scoperto oggi su inducks), di cui ho letto poche storie e quasi tutte una ventina di anni fa, però alcune delle sue storie (forse perché avevano sollecitato moltissimo la mia immaginazione da piccolo) me le ricordo con molto affetto!

La mia preferita è: "Paperino, il molo 18 ti va stretto!", sempre su sceneggiatura di Jerry Siegel.  Una storia che già dal titolo richiama i polizieschi italiani di quel periodo e che, con lo stile di Esposito molto particolare e a tratti un po' rozzo, ricrea (secondo me magistralmente, ma ho anticipato che il filtro della memoria in questo caso potrebbe indorare molto le cose ) l'atmosfera giusta per un hard-boyled disneyano...

La mia preferita è: "Paperino, il molo 18 ti va stretto!", sempre su sceneggiatura di Jerry Siegel.  Una storia che già dal titolo richiama i polizieschi italiani di quel periodo e che, con lo stile di Esposito molto particolare e a tratti un po' rozzo, ricrea (secondo me magistralmente, ma ho anticipato che il filtro della memoria in questo caso potrebbe indorare molto le cose ) l'atmosfera giusta per un hard-boyled disneyano...

Bella storia. Si tratta in realtà della parodia del film del 1975 Marlowe il poliziotto privato, in cui Paperino assume il ruolo che era di Robert Mitchum.
Parlando dell'autore in generale, dico che a me piaceva lo stile di Esposito, ma che spesso, come affermato da New_Amz, si trovava a lavorare con soggetti non all'altezza. Mi piacevano soprattutto i suoi topi: tenerissimi!

Sono d'accordo con quanto espresso già da voi.
Esposito è un autore niente male e molto spesso le sue storie mi sono piaciute.
è anche vero, però, che molte volte ha avuto incarichi di basso livello per uno come lui.
Non sapevo niente del suo tentativo (più o meno riuscito) di plagio.  [

Esposito,Esposito,chi era costui?
Seriamente,quali altre storie ha fatto oltre a quelle citate da voi?
Ne ignoravo completamente l'esistenza

Non sapevo niente del suo tentativo (più o meno riuscito) di plagio.  [

Non parliamo di "plagi" su questi schermi!!!!!!!!!!!!!!!  

Pierre Nicolas told me : "technically good but artistically not that good"...

Pierre Nicolas told me : "technically good but artistically not that good"...

eh... io avrei detto esattamente l'incontrario!
(ma Pierre Nicolas il collaboratore di Brassens???)

Non parliamo di "plagi" su questi schermi!!!!!!!!!!!!!!!  

Eh eh...hai ragione...ho toccato un tasto particolare!!!!!

Non questo   Pierre Nicolas, ma il disegnatore della lungua serie francese "Mickey à travers les siècles" / "Mickey atraverso i seccoli". Lo incontrato in un esposizione.

Mah, a me Esposito non piaceva proprio per niente, anzi negli anni '70 lo consideravo decisamente fra i "peggiori" assieme a Lostaffa (non me ne vogliano). Ho visto scan di disegni più recenti che mi fanno pensare che con il tempo abbia "addolcito" il tratto e si sia avvicinato ai miei gusti, ma se devo giudicarlo dalle storie che ho letto io proprio non mi entusiasma  /

Secondo me Gino Esposito è stato uno dei peggiori disegnatori italiani. Ha uno stile disordinato che secondo me crea troppa confusione per leggere bene una storia, poi disegna malissimo i Bassotti, ma anche gli altri personaggi imho non riesce proprio a renderli bene. /

Il tratto di Gino Esposito mi piace molto.
Ciò che apprezzo di più di questo autore è l'abilità di sperimentare con una regia grafica diversa da quella abituale, uscendo dalla classica gabbia che si vede tra le pagine dei fumetti Disney e proponendo soluzioni visive differenti.
Ha uno stile molto personale e che riesce ad animare i personaggi con un'ottima espressività.
A livello grafico, i suoi characters mi piacciono molto, soprattutto il personaggio di Rockerduck, con il quale, riesce, secondo me, a trasmettere la sua voglia di rivalsa nei confronti di Paperone e certi atteggiamenti che mostrano in pieno la "stizza" e l'invidia verso lo Zione.
Basti pensare alla divertente Rockerduck e il problema della "Numero Uno" e all'altrettanto riuscita Zio Paperone e Rockerduck dispersi!.
Ma la storia che ricordo con più affetto e simpatia disegnata dall'autore è sicuramente Paperino e il bucato dei bigliettoni, che mi ha fatto davvero ridere di gusto anche e soprattutto per le riuscitissime espressioni che assumono i personaggi nel corso della storia.
Un autore forse poco noto al grande pubblico ma che, personalmente, apprezzo davvero tanto per il suo essere fuori dagli schemi e per il suo tratto personale e davvero espressivo.