Non denigrerei così Sergio Asteriti.
A mio avviso il suo stile è molto tecnico se confrontato con gli altri disegnatori Disney e va alla ricerca della perfezione formale del disegno, nel senso che è molto attento alla prospettiva - questo lo si può notare in ogni tavola -, tanto che i suoi disegni sembrano assonometrici.
Quanto alle proporzioni, le dimensioni ridotte delle tavole e l'"assonometria", combinati, creano un effetto macro/microscopico sui personaggî. In verità i suoi disegni, più degli altri, andrebbero apprezzati in bianco&nero.
Diciamo che Asteriti è l'ingegnere del fumetto, attento alle misure e molto formale.
Il fatto, invece, che con gli anni i suoi disegni vadano peggiorando non lo attribuirei alla vecchiaia intesa come malattia, quanto all'evoluzione del suo stile: che sia voluto o, semplicemente, dovuto all'età, solo lui può dirlo.
Il gusto, poi, è una cosa personale.