Vorrei spezzare una lancia dicendo che anche a me i disegni di Asteriti di quest'ultimo periodo (da qualche anno a questa parte) non piacciono. Li trovo confusi, di difficile lettura, poco espressivi: e il Topolino brutto postato da Pacuvio ne è un perfetto esempio.
Con questo però non voglio dire che Asteriti sia un cattivo disegnatore, perché:
1) per avere 83 anni se la cava alla grande;
2) in passato è stato uno dei più grandi Maestri del fumetto disneyano, che è stato capace di innovare il panorama fumettistico con uno stile del tutto personale e inconfondibile, morbido e accattivante.
Ora però avviene, giustamente direi, che tra gli appassionati quando un Autore viene elevato al rango di Maestro si tenda ad esaltare tutto ciò che fa, tutto ciò che produce, anche quando ciò non sia necessariamente materiale di alta qualità.
Un esempio per tutti: Rodolfo Cimino. Le ultime sceneggiature che ha scritto per il Topo prima della sua scomparsa (è brutto dirlo ma è innegabile) erano ripetitive, sempre uguali, basate su stereotipi triti e ritriti (la caccia al tesoro in terre lontane, i buffi autoctoni, il veicolo strampalato di turno...); eppure, ogni volta che usciva una sua storia era accolta con grandissimo entusiasmo. Questo perché Cimino è stato un grandissimo Maestro del fumetto Disney e negli ultimi anni della sua carriera poteva permettersi di vivere un po' di rendita: vuoi per la tarda età, vuoi per ciò che di ottimo aveva fatto in passato, gli si perdonava qualsiasi defaillance e si continuava ad osannarlo.
Nota bene: con questo non voglio dire che Cimino nel suo ultimo periodo scrivesse sceneggiature mediocri (il suo stile inconfondibile emergeva sempre), ma sicuramente ripetitive e dimenticabili, quello sì, imparagonabili per ovvi motivi ai capolavori passati.
Ecco, trovo che la stessa cosa stia succedendo a Sergio Asteriti: i suoi disegni non sono più quelli di una volta, ma noi appassionati glieli perdoniamo in nome di tutto ciò che di ottimo ha fatto in passato.
Ma considerando ciò non deve stupire il fatto che un lettore magari inesperto (non mi riferisco a papsuper, parlo in generale) trovandosi di fronte una nuova storia di Asteriti su un Topolino moderno, e non sapendo di chi si tratti, trovi brutti i suoi disegni.
Noi appassionati li vediamo da un altro punto di vista, con il filtro, appunto, della passione e della cultura fumettistica. Ma il lettore medio di Topolino non parte da questi presupposti.
Tornando a noi, trovo eccessivo tutto il polverone che si è alzato... anzi, secondo me papsuper ha fatto tutto da solo: prima ha espresso la sua opinione e fin qui tutto bene, poi qualcuno gli ha risposto ironicamente e lui si è offeso, scatenando la polemica. Non vedo minacce di ban né attacchi personali né invettive nei post di ZioWalt e hendrik, semplicemente quella sana ironia che ogni tanto andrebbe anche accettata come tale.
Tutto questo, almeno, a mio parere.