Ciao Dippy e Vincenzo,
innanzi tutto mi scuso per il ritardo nella risposta. Purtroppo ho, già da un po' di tempo, mia mamma ricoverata in ospedale per una frattura al femore e il tempo è veramente poco...
Riguardo alle vostre curiosità, rispondo come sempre volentieri.
Ho scritto, in passato, altre storie in costume, per esempio
Paperino Pochischei e la notte di luce (una delle più recenti, disegni di Valerio Held),
Paperin Squattrin e la chiave di fuoco (disegnata da Claudio Sciarrone) ed altre ancora.
Per la storia di
Paperin Sanspeur, mi sono ispirato alle belle storie in costume che venivano pubblicate in passato sui Classici, mi riferisco ai Classici di quando ero bambino, in particolar modo alla bellissima storia
Paperin de Paperac disegnata magistralmente da Luciano Bottaro. Era una storia che mi aveva sempre colpito e che, in parte, già da molto, avevo in mente come fonte di ispirazione. Ovviamente, come sempre, sono partito da questo per creare una storia completamente nuova che spero abbiate gradito.
Per quanto riguarda quella di Qui, Quo e Qua, invece, ho voluto porre l'accento maggiormente sui legami familiari dei paperi.
Come giustamente è stato notato, lo stile è leggermente cambiato rispetto alle mie storie dell'ultimo periodo, proprio perché avevo voglia di proporre qualcosa di un po' diverso che rispecchiasse maggiormente i miei attuali gusti narrativi che, ovviamente, con il passare del tempo, si evolvono modificandosi.
Entrambe le storie, comunque, fanno parte della gestione di Valentina De Poli. Ora mi chiedono trame più brevi (22/24 tavole). Mi piacerebbe poter proporre qualche altra storia in costume, anche slegata da quella da poco uscita... mi piace spaziare in varie epoche e luoghi, con personaggi calati in momenti storici diversi.
Vi saluto entrambi con simpatia e, come sempre, buon Topolino a tutti!