Se trattati in una certa maniera, anch'io penso che dei cattivi contestualizzati nel nostro tempo e nei suoi antagonisti sia una bel modo di riportarli a nuova vita... ma attenzione a non snaturalri troppo, sono pur sempre character per bambini (di tutte le età fino a 99 anni ma anche a quelli prima dei 10), per questo quoto chi dice che dovrebbe essere affidato alle persoan giuste, come Casty ma anche Faraci...
A proposito, proprio Faraci secondo me aveva creato per MM dei cattivi molto più credibili e attuali dei soluiti che vediamo sul Topo, cito solo Rud kaminsky in MM#0, che mi aveva colpito per la descrizione "esperto in attentati, esplosivi, armi tecnologiche" e per la sua missione, far fuori (!!!) un testimone invischiato in una faccenda di politica losca (Gulp! Se non è criminalità molto vicina al reale questa...)
E per MM si potrebbero fare molti esempi del genere, penso...
In minor parte e peso citerei invece una storia divertente che però contiene una parola che aveva destato la mia atteznione pensando al target medio del Topo: in "Superpippo e il ritorno di Spennacchiotto", divertentissima storia scritta da un Gianfranco Cordara in splendida forma e diseganta da un maestoso Ettore Gula, Spennacchiotto viene descritto come "a capo della più grande società per affari ai limiti della legge che sia presente a Topolinia" e nella pagina successiva Spennacchiotto dichiara a Supepippo di essere diventato ricco grazie - la parola incriminata - all'aggiotaggio (!)... non si avvicina all'idea di uccisione ma è pur sempre «Chiunque, al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato>>... quanti bambini ne sapevano il significato e quanti capivano le implicazioni legali?