Per me non sarebbe sbagliato mostrare delle interazioni un po' più positive fra i due, tuttavia questa variante del rapporto dovrebbe essere una tantum.
Gastone è stato creato come avversario di Paperino, e Barks ha saputo conferirgli tantissime sfaccettature in tantissimi ambiti: pensiamo a "Paperino e il Ventino Fatale" o a "Paperino e il Segreto di Hondorica" o ancora a "Paperino conto l'uomo d'oro", sono tutte storie in cui Gastone agisce secondo ruoli e atteggiamenti differenti, ma rimane sempre il cugino rivale di Paperino.
Quello che secondo me è il problema maggiore di Gastone da parte di moltissimi sceneggiatori italiani è l'incapacità di dargli il giusto risalto: il problema della fortuna è, cioè, la causa principale per cui Gastone si è appiattito.
Tralasciando quest'ultima questione - che spazia in tutt'altri argomenti - Gastone è stato rivale di Paperino in tantissimi campi: amore, avventura, eredità, ricerca, attività finanziarie, hobby, sport ecc... e in molte occasioni non è che il loro rapporto sia stato proprio all'acqua di rose (in "Paperino e in Canada", per esempio, sia Gastone sia Paperino sono quasi sempre sul punto di uccidere o lasciare a morire il proprio rivale, e Gastone non si fa nemmeno problemi a minacciare di morte il cugino), di conseguenza è questo il ruolo che compete a Gastone: una nemesi di Paperino, un personaggio che la sorte ha dotato di fortuna, ma che tuttavia decide spesso di utilizzarla per ostacolare il cugino o conquistare Paperina (cosa che accade in moltissime storie di Barks) salvo poi lo smacco conclusivo (anche questo tipico in Barks). Gastone è anche superbo, vanitoso, ma terribilmente fragile e debole se perde la sua sicurezza, e ci sono spesso state storie in cui Paperino ha mostrato un sentimento di solidarietà nei suoi riguardi.
Di conseguenza, è questo il ruolo che compete davvero a Gastone: se deve essere amico di Paperino, allora, è necessario che le fiamme fra i due si manifestino ogni tanto, e nelle storie di Cirillo Gastone interpreta solo la parte dell'amico un po' snob e vanitoso e basta. Invece non dico che dovrebbe essere odioso al cubo, ma almeno ogni tanto lanciare una frecciatina al cugino o a Paperina...
Concludo dicendo che nel discorso potrebbe anche rientrare il problema della censura, gravissimo difetto e limitante della produzione odierna: i rapporti di rivalità storica sono ormai ridotti a semplici scaramucchie, e basti solo a pensare a Topolino-Gambadilegno, che oramai sembra più un "biricchino", mica un malvivente pragmatico che non si fa problemi ad uccidere... allo stesso modo, la banalizzazione del rapporto fra Paperino e Gastone, che si ripercuote sul personaggio di Gastone stesso, è un problema che impedisce a Cirillo di creare storie basate sulla quotidianità davvero incisive (ogni giorno è sempre diverso dagli altri, anche se si è metodici, e allo stesso modo ogni uscita con gli amici è sempre una nuova esperienza), a meno che questo non sia il suo reale intento...