Il problema di Orazio, middle class man, si risolve guardando alla realtà: i lavoratori italiani delle industrie, la manovalanza, tendenzialmente non vota più.
Piccolo O.T. a parte:
Topolinia:
-Topolino repubblicano di ferro, appartenente a quella che si potrebbe definire destra liberale: rigore, ordine ma non distruzione del welfare. Diciamo che è uno di quelli che qui andrebbe in sollucchero per Travaglio e le sparate legaliste.
-Minnie è la tipica clintoniana. Bene in mostra, sparate ovunque per coprire la mediocrità di una vita di periferia. Sono per l'uguaglianza delle casette a schiera, e lo fa anche per infastidire il fidanzato.
-Orazio si astiene, i suoi sogni per una società migliore, dove fosse il lavoro reale ad avere valore, sono caduti con Sanders e non se la sente di appoggiare la politica lobbista della Clinton, troppo lontana dalla sua visione del mondo.
-Clarabella repubblica alla Trump. Classico esempio della signora da opere di bene che poi urla se qualcuno le chiede una moneta fuori dal supermercato
Paperopoli:
-Paperino essendo proletariato puro vota per Sanders o magari, essendo iscritto alla sconfitta esistenziale, addirittura per il C.P.USA.
-Paperone è chiaramente un repubblicano di quelli che rimpiangono ancora Reagan e Bush sr., altro che anarchia (OT il concetto politico classico di anarchia si applica se consideriamo anche la soppressione del libero mercato, se no è un cattivo uso che si è invalso in questi anni ma non ha troppo senso), ma non vota. Ha le sue lobby e sa che chiunque vinca lavorerà per lui.
-Paperina non vota
-Gastone non vota
-Archimede vota Sanders ma non appoggia la Clinton; troppo legata al potere.