Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

McDuck
Diabolico Vendicatore
PolliceSu

  • ****
  • Post: 1404
  • Fliccus, Flaccus, Fannulorum!
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu
    Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
    Risposta #135: Lunedì 21 Nov 2016, 14:41:23

    Ah no? Topolino infatti non è precisamente una delle figure più legate, attualmente, al concetto di rispetto della legge a tutti i costi? Dalla parte della polizia sempre e comunque, identifica lex e iustitia nello stesso corpo senza alcun dubbio. Se ne parlava anche nel thread apposito: più osservante della legge di lui faccio fatica a pensare.


    Paperone si è guadagnato un deposito di soldi propri, il resto è investito in banche, aziende, imprese. Se l'essersi fatto da solo (come da vero sogno americano) non lo qualifica come imprenditore multinazionale, bè, il fatto che lui sia un imprenditore multinazionale lo rende tale.

    Mi sa che ti è sfuggito quello che voleva dire Monkey. E infatti:


    Quello che gli preme è non avere intralci ai suoi affari (e lo si è visto in più storie scontrarsi con le amministrazioni per limiti/tasse ecc)

    proprio questo dovrebbe far capire che, se un Paperone esistesse sulla Terra (e ce ne sono tanti), sarebbe un assertore delle posizioni del Partito Libertario, non certo di quelle Repubblicane.
    Non a caso vediamo spesso Paperone in rotta di collisione con il sindaco, soprattutto per quanto riguarda la forte tassazione che, da fantamiliardario, subisce.

    *

    Cornelius
    Imperatore della Calidornia
    PolliceSu

    • ******
    • Post: 12558
    • Mais dire Mais
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
      Risposta #136: Lunedì 21 Nov 2016, 14:46:43
      Io pensavo anche alla tradizione italiana, in special modo quella martiniana: Paperone è un magnate che non si fa problemi a corrompere, investire in modo sporco e tutto il resto, per far andare avanti le sue imprese multinazionali. In sostanza: non limitiamo Paperone alla macchietta dell'uomo rinchiuso nel deposito con i suoi ricordi.
      Sicuramente. Senza contare i compromessi politici fatti con il Sindaco per eventuali leggi a suo favore, in ambito cittadino/metropolitano ma che si può estendere a livello nazionale e internazionale, viste le numerose personalità che ha conosciuto. Diciamo che lo zione è un 'papero di mondo' che non disdegna, di tanto in tanto, isolarsi nel suo Deposito (ma per brevi periodi: altrimenti i guadagni quotidiani, di per sé già elevati, tenderebbero al ribasso) ;D

      proprio questo dovrebbe far capire che, se un Paperone esistesse sulla Terra (e ce ne sono tanti), sarebbe un assertore delle posizioni del Partito Libertario, non certo di quelle Repubblicane.
      Non a caso vediamo spesso Paperone in rotta di collisione con il sindaco, soprattutto per quanto riguarda la forte tassazione che, da fantamiliardario, subisce.
      Il partito libertario potrebbe svilupparsi in un mondo ipotetico. Nel mondo reale (inteso anche a livello fumettistico, come in tante storie abbiamo visto) penso che Paperone sarà portato a votare più per un candidato rep (in questo caso addirittura un collega fantastiliardario) che per uno dem.
      I contrasti con il Sindaco potrebbero dipendere anche dal fatto che egli sia probabilmente dem (come molti della costa pacifica).
      « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 15:01:34 da leo_63 »

      *

      Zampe di Gallina
      Sceriffo di Valmitraglia
      PolliceSu

      • ***
      • Post: 276
      • Nient'altro che zampe di gallina!
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu
        Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
        Risposta #137: Lunedì 21 Nov 2016, 14:56:45
        Consiglierei di tenere l'Italia fuori dal dibattito, per essere sicuri di non urtare le opinioni di nessuno :)
        Finche si parla di Trump e Clinton le passioni politiche sono mediate dalla distanza, mentre tirare in ballo i nostri partiti, i nostri giornalisti e i nostri quotidiani, oltre a rischiare di essere OT, potrebbe scatenar reazioni violente impreviste. ;)
        Zampe di gallina! Nient'altro che zampe di gallina! (Anacleto, La spada nella roccia)

        *

        AzureBlue
        Gran Mogol
        PolliceSu

        • ***
        • Post: 701
        • Martiniano estremista.
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu
          Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
          Risposta #138: Lunedì 21 Nov 2016, 15:00:26

          Mi sa che ti è sfuggito quello che voleva dire Monkey. E infatti:


          proprio questo dovrebbe far capire che, se un Paperone esistesse sulla Terra (e ce ne sono tanti), sarebbe un assertore delle posizioni del Partito Libertario, non certo di quelle Repubblicane.
          Non a caso vediamo spesso Paperone in rotta di collisione con il sindaco, soprattutto per quanto riguarda la forte tassazione che, da fantamiliardario, subisce.

          Attenzione: io ho detto repubblicano che rimpiange Reagan. Se guardiamo le politiche reaganiane vediamo un progressivo smantellamento del welfare e dei diritti dei lavori nonchè delle limitazioni di mercato, a tutto favore degli industriali e di chi forniva prestazioni private. Tant'è che si parla di neoliberismo (scuola di Chicago) i cui campioni, in campo politico, sono Reagan e Tatcher. Era il periodo in cui la destra americana rappresentava l'avanguardia assoluta in fatto di politiche antisociali e promercato.

          Chiaramente le posizioni libertarie sono più calzanti alle sue: abolizioni delle leggi contro la speculazione, proprietà privata, abolizione del welfare state ecc. Ma dimenticate la cosa fondamentale: Paperone è macchiavellico. Il partito libertario non ha nessuna speranza di vincere e a lui serve avere un burattino dietro la scrivania, non supportare il cavallo zoppo.
          « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 15:02:57 da AzureBlue »
          Ahimè! Così finisce una grande missione di cultura e di civiltà!

          *

          Monkey_Feyerabend
          --
          PolliceSu   (4)

          PolliceSu   (4)
            Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
            Risposta #139: Lunedì 21 Nov 2016, 15:36:45

             Attenzione: io ho detto repubblicano che rimpiange Reagan. Se guardiamo le politiche reaganiane vediamo un progressivo smantellamento del welfare e dei diritti dei lavori nonchè delle limitazioni di mercato, a tutto favore degli industriali e di chi forniva prestazioni private. Tant'è che si parla di neoliberismo (scuola di Chicago) i cui campioni, in campo politico, sono Reagan e Tatcher. Era il periodo in cui la destra americana rappresentava l'avanguardia assoluta in fatto di politiche antisociali e promercato.
            Chiaramente le posizioni libertarie sono più calzanti alle sue: abolizioni delle leggi contro la speculazione, proprietà privata, abolizione del welfare state ecc. Ma dimenticate la cosa fondamentale: Paperone è macchiavellico. Il partito libertario non ha nessuna speranza di vincere e a lui serve avere un burattino dietro la scrivania, non supportare il cavallo zoppo.

            SU SCROOGE. Eh beh, allora siamo d'accordo. Ideologicamente Paperone è l'incarnazione del libertarianismo. Che è un'estremizzazione un po' utopica del liberalismo. E Paperone è infatti un personaggio tutto giocato sull'estremizzazione. Di sicuro ha votato Reagan. Non credo proprio voterebbe Trump (ma neanche un Bush).
            Comunque non mi riferivo al Paperone-citizen Kane della saga di Rosa, come ha capito Azure. Né al Paperone chiuso in casa e rancoroso delle prime storie di Barks che diceva Cornelius. Parlavo proprio dello Scrooge di tutti gli autori. Paperone è l'opposto di un miliardario della upper class americana (e anche in questo parossismo c'è l'elemento comico dell'invenzione di Barks). Vive e soffre come un povero. Pensa sempre come una persona sull'orlo del baratro finanziario. Non considera il suo denaro come misura di status sociale. Anzi, nelle storie di Barks degli anni '60 non arriva proprio a concepire la nozione di status sociale (quando tenta di interagire col club dei miliardari non riesce a capirli, non riesce a integrarsi).  Va in giro per il mondo a sorvegliare i suoi pozzi petroliferi e le sue industrie, ma da qui a integralo al famoso 1% di Mannhattan ce ne passa.

            SU MICKEY. Topolino è un personaggio troppo umano e comprensivo nei confronti dei suoi avversari, per andare in estasi per le sparate giustizialista di un Travaglio. Poi anche qui vale il discorso fatto nel topic su "Topolino perfettino": dipende da quale Topolino leggete. Me lo ricordo solo io Mickey spiegare a Horace alla fine di Topolino e Orazio nel castello incantato perché gli scienziati cattivi non meritano una punizione? E Topolino che convince Basettoni a non mandare la gnocca castyana di turno in galera (nonostante ci dovrebbe andare) perché alla fine è una brava figliola ne I 7 Boglins?
            Topolino aiuta la polizia perché gli piace la sfida, l'avventura, non perché i ladri meritino la galera. Per questo ama Gambadilegno: perché è in perenne sfida con lui. Perché quando ha la possibilità di fregare Gamba gli si accende una luce di vita negli occhi (andatevi a rivedere quella vignetta di Mottura in Dalla Parte Sbagliata, quando Trudy gli offre le foto per incastrare Pietro). Non vuole mandare Pietro in galera perché Pietro se lo meriti. Vuole mandarcelo perché si diverte a farlo. Perché è ancora sotto sotto quel pilota postale scavezzacollo al servizio del comandante Setter/Dobermann.
            « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 15:52:14 da Monkey_Feyerabend »

            *

            AzureBlue
            Gran Mogol
            PolliceSu

            • ***
            • Post: 701
            • Martiniano estremista.
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
              Risposta #140: Lunedì 21 Nov 2016, 15:50:41

              Comunque non mi riferivo al Paperone-citizen Kane della saga di Rosa, come ha capito Azure. Né al Paperone chiuso in casa e rancoroso delle prime storie di Barks che diceva Cornelius. Parlavo proprio dello Scrooge di tutti gli autori. Paperone è l'opposto di un miliardario della upper class americana (e anche in questo parossismo c'è l'elemento comico dell'invenzione di Barks). Vive e soffre come un povero. Pensa sempre come una persona sull'orlo del baratro finanziario. Non considera il suo denaro come misura di status sociale. Anzi, nelle storie di Barks degli anni '60 non arriva proprio a concepire la nozione di status sociale (quando tenta di interagire col club dei miliardari non riesce a capirli, non riesce a integrarsi). 

              Molto acuta questa osservazione sul suo vivere come un povero, l'ho apprezzata davvero!

              Topolino aiuta la polizia perché gli piace la sfida, l'avventura, non perché i ladri meritino la galera. Per questo ama Gambadilegno: perché è in perenne sfida con lui. Perché quando ha la possibilità di fregare Gamba gli si accende una luce di vita negli occhi (andatevi a rivedere quella vignetta di Mottura in Dalla Parte Sbagliata, quando Trudy gli offre le foto per incastrare Pietro). Non vuole mandare Pietro in galera perché Pietro se lo meriti. Vuole mandarlo perché si diverte a farlo. Perché è ancora sotto sotto quel pilota postale scavezzacollo al servizio del comandante Setter/Dobermann.

              Purtroppo qua interviene la diversa visione del personaggio: è vero che ha avuto anche lui attimi di umanità nel corso degli anni, ma ormai l'ho visto troppe volte mandare in galera "furfanti" con le pezze al cu*o per comprenderlo così. E' passato dalla sinistra giovanile al rancore da Italia dei Valori  ;D
              Ahimè! Così finisce una grande missione di cultura e di civiltà!

              *

              Rockerduck87
              Ombronauta
              PolliceSu

              • ****
              • Post: 930
              • Just another brick in the wall
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu
                Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                Risposta #141: Lunedì 21 Nov 2016, 17:14:28

                Molto acuta questa osservazione sul suo vivere come un povero, l'ho apprezzata davvero!


                E' quello che fanno tutti gli avidi con la a maiuscola, tuttavia in ZP la sua avidità è perdonata proprio per la fatica che ha fatto nel procurarsela. Penso sia questa la vera forza del personaggio, e il motivo del suo successo, perché il lettore sa di essere davanti non ad una persona "cattiva", ma a quella che si può definire una tragedia.
                Il radical chic è l'esempio più sporco e osceno di chi finge di perdere il proprio ruolo sociale per mantenerlo
                (G. Testori)

                *

                Ser Soldano
                Ombronauta
                PolliceSu

                • ****
                • Post: 879
                • scarpiano e classicista
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                  Risposta #142: Lunedì 21 Nov 2016, 18:03:29
                  Così, tanto per dire: la stragrande maggioranza dei miliardari americani, dei grandi investitori e dei magnati industriali sono sempre stati contrari a Trump, e lo hanno detto anche in questi giorni di elezioni.
                  E ancor più Paperone: che fa, dà il voto pure ad un suo concorrente perché diventi l'uomo più potente d'America e forse del mondo? Certo che no.
                  Probabilmente avrebbe pure finanziato, di nascosto, la Clinton. Magari con la folle cifra di ben 10$!!!
                  « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 18:03:58 da Michelangelo »

                  *

                  Rockerduck87
                  Ombronauta
                  PolliceSu

                  • ****
                  • Post: 930
                  • Just another brick in the wall
                    • Offline
                    • Mostra profilo
                  PolliceSu
                    Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                    Risposta #143: Lunedì 21 Nov 2016, 18:49:13
                    Così, tanto per dire: la stragrande maggioranza dei miliardari americani, dei grandi investitori e dei magnati industriali sono sempre stati contrari a Trump, e lo hanno detto anche in questi giorni di elezioni.
                    E ancor più Paperone: che fa, dà il voto pure ad un suo concorrente perché diventi l'uomo più potente d'America e forse del mondo? Certo che no.
                    Probabilmente avrebbe pure finanziato, di nascosto, la Clinton. Magari con la folle cifra di ben 10$!!!

                    Bisognerebbe sapere come la pensa Zio Paperone a riguardo del globalismo. La posizione dei miliardari, banche e via dicendo non è tanto data dalla paura che Trump possa incidere in modo effettivo sui loro affari, hanno gli anticorpi necessari (purtroppo) per evitarlo e, forse, anche le armi per rimuoverlo dal suo futuro incarico, se egli costituisse davvero una minaccia al loro dominio di classe.
                    Ad essere contro di lui sono soprattutto i globalisti, quelli che per un motivo che ancora mi sfugge del tutto sognano un mondo unito ed un governo unico. In tal senso trump può essere un ostacolo, se manterrà ciò che disse in campagna anche solo per un 20%.
                    L'industria interessata a fare semplicemente soldi non è preconcettualmente contro Trump, e i segnali li abbiamo visti già i giorni dopo l'elezione.
                    Il radical chic è l'esempio più sporco e osceno di chi finge di perdere il proprio ruolo sociale per mantenerlo
                    (G. Testori)

                    *

                    AzureBlue
                    Gran Mogol
                    PolliceSu

                    • ***
                    • Post: 701
                    • Martiniano estremista.
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu
                      Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                      Risposta #144: Lunedì 21 Nov 2016, 20:08:16

                      Bisognerebbe sapere come la pensa Zio Paperone a riguardo del globalismo. La posizione dei miliardari, banche e via dicendo non è tanto data dalla paura che Trump possa incidere in modo effettivo sui loro affari, hanno gli anticorpi necessari (purtroppo) per evitarlo e, forse, anche le armi per rimuoverlo dal suo futuro incarico, se egli costituisse davvero una minaccia al loro dominio di classe.
                      Ad essere contro di lui sono soprattutto i globalisti, quelli che per un motivo che ancora mi sfugge del tutto sognano un mondo unito ed un governo unico. In tal senso trump può essere un ostacolo, se manterrà ciò che disse in campagna anche solo per un 20%.
                      L'industria interessata a fare semplicemente soldi non è preconcettualmente contro Trump, e i segnali li abbiamo visti già i giorni dopo l'elezione.

                      Fondamentalmente ogni imprenditore è favorevole al globalismo. Si va da Jobs che fa costruire miliardi di iphone in Cina all'imprenditore della fabbrichetta brianzola che delocalizza in Slovenia dieci posti di lavoro.
                      Ahimè! Così finisce una grande missione di cultura e di civiltà!

                      *

                      Rockerduck87
                      Ombronauta
                      PolliceSu

                      • ****
                      • Post: 930
                      • Just another brick in the wall
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu
                        Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                        Risposta #145: Lunedì 21 Nov 2016, 20:24:54

                        Fondamentalmente ogni imprenditore è favorevole al globalismo. Si va da Jobs che fa costruire miliardi di iphone in Cina all'imprenditore della fabbrichetta brianzola che delocalizza in Slovenia dieci posti di lavoro.

                        Si, in termini assoluti si. Ma se a uno interessa il mero guadagno "si può discutere su tutto". Io come imprenditore sono disposto ad un po' di protezionismo e rinunciare alla delocalizzazione se tu politico mi metti in condizione di non rimetterci (o meglio: di guadagnare quanto farei pagando l'operaio due molliche di pane in Miseronia).
                        E Trump tra abbassamento di tasse, disprezzo totale per le leggi sull'ambiente, promesse di lavori pubblici, flirt con le lobby industriali più importanti ha creato un'aspettativa mica da poco.
                        Sia chiaro: se qualcuno ci rimette, saranno sempre e comunque i lavoratori, che dovranno accettare paghe ancora più basse e ridimensionamento ulteriore dei diritti. Ma bisogna lavorare per obiettivi in questo contesto: prima abbattiamo il dogma neo-liberista per cui globalizzazione è sempre e comunque bene, riportiamo il lavoro in casa e poi arriverà il momento delle rivendicazioni.
                        Per tornare a Paperone, votando Trump il suo problema più grande credo sarebbe il rapporto familiare con QQQ, che gli impedirebbero certe mosse spregiudicate contro l'ambiente...
                        « Ultima modifica: Lunedì 21 Nov 2016, 20:32:21 da Rockerduck87 »
                        Il radical chic è l'esempio più sporco e osceno di chi finge di perdere il proprio ruolo sociale per mantenerlo
                        (G. Testori)

                        *

                        AzureBlue
                        Gran Mogol
                        PolliceSu   (1)

                        • ***
                        • Post: 701
                        • Martiniano estremista.
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu   (1)
                          Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                          Risposta #146: Lunedì 21 Nov 2016, 20:37:22

                          Per tornare a Paperone, votando Trump il suo problema più grande credo sarebbe il rapporto familiare con QQQ, che gli impedirebbero certe mosse spregiudicate contro l'ambiente...

                          Una mano lava l'altra. Paperone non ha mai ridotto i suoi investimenti nel petrolio se non quando con l'alternativa guadagnava di più. Sostanzialmente l'intervento faunistico di QQQ si limita ai parchi cittadini (solitamente) per cui poco problema! Salvi il boschetto al limite della città e intanto fai un po' di fracking
                          Ahimè! Così finisce una grande missione di cultura e di civiltà!

                            Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                            Risposta #147: Martedì 22 Nov 2016, 01:36:16
                            Aldilà di certe interpretazioni politiche da liceale da aula okkupata...

                            Paperone nasce repubblicano di ferro, come del resto il suo autore Barks, ai tempi di Eisenhower. Con la svolta neoliberale degli anni '80 però si è spostato a sinistra: uno nato nella povertà come lui crede nel mito del self-made-man, di cui è incarnazione vivente, ma pure non è insensibile ai bisogni sociali delle fasce più povere. Credo che Paperone abbia fatto più beneficenza di chiunque in tutto il Calisota e che abbia votato Clinton, col molto meno entusiamo di quando votò per Obama.

                            Rockerduck al contrario del rivale è proprio il perfetto esempio del finanziere insensibile ai bisogni sociali e teso solo ad arricchirsi speculando a più non posso. Dipende chi gli dava più appoggi: votare Trump o Clinton per lui è solo una questione di favori.

                            Paperino... alfiere dei democratici e delle loro istanze sociali, potrebbe essere stato conquistato dalla retorica di Trump diretta alle fasce più arrabbiate (e Paperino è campione di isterismo) e in difficoltà. In fondo Paperino è un maschio bianco con difficoltà economiche, il tipico elettore di Trump... e inoltre nella sua carriera ha avuto vari scontri con quel femminismo/ambientalismo estremo che tanto Trump ha dileggiato nei suoi discorsi.

                            Topolino, in una curiosa antitesi col papero, normalmente alfiere dei repubblicani stavolta lo vedo passato al campo democratico. Molto più abituato a una società multietnica della bianchissima Paperopoli e abituato a viaggiare per il mondo e le epoche, teme la chiusura dei confini e il para-razzismo della destra di Trump; Clinton per lui questa volta.

                            Altri sparsi, dopo aver analizzato i tre BIG del mondo Disney più un miliardario antitetico a PdP:

                            Clinton: per lei abbiamo le femministe Miss Paperett, Paperina, Chiquita, Brigitta e Minni, l'afroamericano Gancio, gli accademici Zapotec, Marlin, de Paperis e forse Archimede, il dipendente pubblico fallito Manetta, i geni del crimine Plottigat e I-176, i Bassotti a caccia di sussidi.

                            Trump: gli arrabbiati cronici Dinamite Bla e BumBum Ghigno, il lavoratore oppresso dalla crisi Orazio, l'imprenditore truffaldino Filo Sganga, la casalinga un po' razzista Clarabella, il repubblicano di ferro Basettoni, il conservatore Battista, il criminale Gambadilegno insieme a Trudy.

                            Astenuti: Macchia Nera, Paperoga, Pippo, Nonna Papera, Ciccio, Gastone

                            Altri partiti: Paperetta Ye-Ye

                            Risultati finali: Trump 10 vs 18 Clinton
                            « Ultima modifica: Martedì 22 Nov 2016, 01:40:09 da Pandrea »

                            *

                            Monkey_Feyerabend
                            --
                            PolliceSu   (3)

                            PolliceSu   (3)
                              Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                              Risposta #148: Martedì 22 Nov 2016, 09:47:44
                              Ma questa cosa di Topolino d'abitudine alfiere dei repubblicani non si può sentire, e l'avete detta un po' tutti. Mi pare vediate tutto nell'ottica europea. La sinistra più o meno rosé europea è lentamente morta negli anni '30 negli US. I liberal americani sono più law e order di Sarkozy. Obama - se proprio vogliamo ridurci all'ottica destra/sinistra - è più a destra della Merkel. Mettere Topolino tra i repubblicani solo perché non ce lo vedete intervistato nel salotto di Fabio Fazio fa strano.
                              Ma al di là di quello che sapete sulla società americana, è proprio che non c'è nell'universo tutto un personaggio di finzione più liberal di Topolino. Si può avere dei dubbi su Paperino, che psicologicamente è una scheggia impazzita, o su Paperone, che per volere del suo stesso creatore è l'estremizzazione comica di una contraddizione...ma Topolino è chiaramente super liberal. Ma dico, vi ciucciate tutto quel Casty e poi vi immaginate Topolino repubblicano?!? L'ho capito solo io il finale del mondo di Tutor?  :-?

                              Comunque indipendentemente dagli orientamenti politici, nessun personaggio disney voterebbe Trump, neanche Dinamite Bla. Gli americani hanno eletto a questo giro un imbroglione, un personaggio da  reality show, un troll di twitter. I personaggi disney sono tutti sufficientemente intelligenti da non farsi abbindolare da un tale cialtrone.
                              « Ultima modifica: Martedì 22 Nov 2016, 09:53:23 da Monkey_Feyerabend »

                              *

                              Rockerduck87
                              Ombronauta
                              PolliceSu   (4)

                              • ****
                              • Post: 930
                              • Just another brick in the wall
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu   (4)
                                Re: Paper-Democratici o Topo-Repubblicani?
                                Risposta #149: Martedì 22 Nov 2016, 10:15:03

                                Comunque indipendentemente dagli orientamenti politici, nessun personaggio disney voterebbe Trump, neanche Dinamite Bla. Gli americani hanno eletto a questo giro un imbroglione, un personaggio da  reality show, un troll di twitter. I personaggi disney sono tutti sufficientemente intelligenti da non farsi abbindolare da un tale cialtrone.
                                Anche per non votare una corrotta, guerrafondaia paladina del mondialismo. Sembra che non riusciate a capire che la suddivisione del voto non sia stata tra intelligenti e stupidi ma tra gente che rifiuta o accetta una certa visione elitaria del mondo, e che pur di non votare quella visione ha votato " muoia Sansone e tutti i filistei". Più che altro tutti avrebbero votato Hillary perché il concetto di malessere sociale nelfumetto Disney è praticamente assente
                                « Ultima modifica: Martedì 22 Nov 2016, 10:18:36 da Rockerduck87 »
                                Il radical chic è l'esempio più sporco e osceno di chi finge di perdere il proprio ruolo sociale per mantenerlo
                                (G. Testori)

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)