In verità idiota è un termine ancora più forte di imbecille, eppure mi sembra che sia usato più spesso nei fumetti Disney. Vi spiego perché:
l'imbecillità è una forma di insufficienza congenita dello sviluppo psichico, tuttavia meno grave dell'idiozia. Rapportandoci a questo, dovremmo considerare termini come imbecille o idiota della stessa valenza di ritardato o mongoloide, parole che esprimono, soprattutto l'ultima, feroci insulti verso le persone affette da menomazioni cerebrali. Ora, però, io credo che l'uso della lingua vari, ed ecco che imbecille, nonostante la sua originale valenza etimologica, lo si trova sul dizionario associato a termini universalmente riconosciuti come innocui: scemo, stupido.
Sta poi alla discrezione dell'autore sceglire i termini più consoni.
Personalmente non trovo nulla di esagerato in imbecille. Anzi, magari i bambini usassero questo termine.
Ho assistito passivamente a dicorsi, da parte di bambini di sette/otto anni, che trascendevano qualsiasi scurrilità avessi già ascoltato, e vi assicuro che ho provato pena per loro.