se anche grrodon arriva a questi livelli, credo che della redazione ci sia pochissimo da salvare...
Pensavo che l'autore degli articoli fosse Blasco Pisapia, visto che ci sono spesso dei rimandi al suo TopoTravel.
In ogni caso, chiunque sia, immagino abbia dovuto sottostare a 'dogmi' redazionali: l'errore, secondo me, è aver abbinato Brigitta a Doretta. Presentandola con la sua bella villetta, si parla, ovviamente, dell'amore che nutre per Paperone, sottolineando che sbaglia chi pensa che le sue mire siano interessate: a lei non importa niente dei tre ettari cubici di denaro, il suo è 'vero amore' (scritto in rosso) e corteggerebbe lo zione anche se non avesse un centesimo. Da precisare che il suo papà artistico, Romano Scarpa, a domande specifiche si divertiva, in alcune interviste (anche televisive), a non chiarire questo aspetto.
Dopo altri trafiletti (uno intitolato 'la forza dell'amore') in cui vengono ribaditi i suoi sentimenti e le sue qualità e nei quali si accenna ad un Paperone poco incline al matrimonio e perennemente in fuga, sarebbe stato quantomeno 'comico' (e sicuramente umiliante per la McBridge) presentare Doretta come l'unico vero amore dello zione che sembra fuggire dall'una per inseguire l'altra. I lettori, anche i più giovani, che hanno letto Don Rosa e leggono Topolino sanno tutto e non si sorprendono di certo: i nuovi giovani lettori, ignari di certe situazioni (e sorridenti alla vista della meravigliosa casetta rosa), potrebbero restare 'turbati' da questo apparente triangolo.
Se la redazione ha pensato ciò, invece che far scrivere a Grrodon o ad altri che l'amicizia, dopo un inizio turbolento, diventò sincera e che dopo tanti anni i due hanno scoperto di essersi 'ancora simpatici' (o che le storie di Don Rosa - proprio le sue! - svelano dei particolari sulla loro amicizia), avrebbe potuto evitare di includere le due papere nello stesso fascicolo, eliminando così 'pericolosi' confronti. Doretta poteva uscire in un altro numero (a debita distanza temporale dal tredicesimo), nel quale si sarebbe potuto scrivere liberamente dei sentimenti che la legano a Paperone (e viceversa), senza confronti 'diretti' con Brigitta. Sempre che il bambino che si trastulla fra un alberello e una casetta (un'altra) non si ricordi del vecchio articolo e faccia i suoi conticini... e che li facesse pure, sono sicuro che sarebbe il più divertito per tutto ciò.
Quanta ipocrisia... uno dei peggiori difetti dell'umanità!
Prima l'amicizia fra Paperino e Reginella, adesso questa fra Paperone e Doretta... (solo per restare in ambito sentimentale perché anche in altri...)
La Disney dovrebbe insegnare tante belle cose ai più piccoli, non ad essere ipocriti!