Anch'io trovo la tematica sessuale, così come quella religiosa, fondamentalmente estranea al mondo Disney, che è un mondo troppo idealizzato e "irrealistico" per poter accogliere tematiche concrete e controverse come quelle sopra citate. Ciò non esclude che, nel giusto modo e la giusta cognizione di causa, si dovrebbe poter parlare di tutto senza inutili paletti imposti dal politically correct.
Detto questo, mi stupisco di come, mentre in Italia anni fa scoppiò il putiferio per Topolino in "
Ho sposato una strega" (tra l'altro nella famigerata vignetta sul letto noto veramente molto poco di "sessuale", anche velato), a un autore come Don Rosa sia consentito prima di mostrare nella Saga un Paperone in preghiera davanti alla tomba della madre (scena di una profondità unica ma che infrange ben due tabù: la morte e la religione) e poi, ne "
La prigioniera del Fosso dell'Agonia Bianca", addirittura il giovane Paperone e Doretta che
inequivocabilmente fanno l'amore nella capanna, ovviamente non "inquadrati" ma con un commento abbastanza esplicito del vecchio giudice... posso capire un velato accenno, ma personalmente ho sempre trovato quella sequenza un tantino eccessiva... Ora mi chiedo: ma nel Nord Europa il politically correct per i fumetti Disney è molto più "permissivo" che da noi, oppure a Don Rosa sono concesse queste libertà perché lui è Don Rosa?
E vorrei concludere questo mio intervento allegando una sequenza dalla storia di Martina/Scala
Zio Paperone e i pirati dell'Orsa Maggiore.
Leggendo questa storia da ragazzino credevo di essere io a interpretarla maliziosamente… e invece a questo punto credo che il significato sia proprio quello! Che burlone che era Guido Martina, eh? :