Io spero che in caso un giorno mettano un pg "gheo" (cit.) non lo facciano per moda, come nelle serie tv attuali dove c'è una proliferazione di personaggi gay davvero gratuita e oltremodo oltraggiosa anche per loro stessi, spesso dipinti come freak (modern family, a new normal, 90210, Glee... sembra sia una legge USA, come nei '90 ci dovevano essere gruppi di amici PER FORZA comprendenti asiatici e neri)
Questa è una pratica che notavo anch'io e ho sempre detestato. E' una cosa profondamente stupida, e intrinsecamente offensiva.
Se non metti una rappresentanza totale di qualunque categoria esistente (meglio se di minoranza) ti danno contro.
Leggevo una serie per ragazzi dove c'erano 5 tizi, tre anglosassoni, un bianco, un'afroamericana. In un forum dedicato uno se ne uscì con una domanda pubblica : "L'autrice sarà mica razzista? Perchè non ha messo nel gruppo un ragazzo asiatico?" [smiley=facepalm.gif]
Oppure mi viene in mente J.K. Rowling che, in diverse interviste se ne uscì dicendo che, per come la vedeva lei, almeno due personaggi di Harry Potter erano omosessuali. Cosa che, ovviamente, nei libri non viene neanche minimamente sfiorata e che sono sicuro non aveva minimamente pensato quando li ha scritti.
Lo ha pensato dopo, probabilmente, ipotizzo, perchè qualche disadattato gli avrà attaccato il piagnisteo "uffa! perchè non c'hai messo i gay? sei forse omofoba?".
Ormai è una sorta di moda inserire, senza alcuna logica, neri, immigrati, gay, o qualunque altra categoria discriminata o presunta tale, ovunque. Lla malafede di chi fa queste cose mi disgusta profondamente. Perchè a questa gente non interessa nulla delle discriminazioni, diritti e altre cose. Gli interessa solo poter dire "ahò, c'ho l'amico gay, quindi sono bravo, tollerante e aperto al mondo". E' solo un modo di pulirsi la coscienza (da cosa poi, non si sa, ma per essere politicamene corretti va bene pure addossarsi una colpa inesistente).
Inserire forzatamente un personaggio omosessuale in Topolino, per far piacere a qualcuno, rischierebbe di cadere in una cosa di questo genere.
Se invece venisse fatta nel giusto modo, si potrebbe anche fare. Però non credo sia nei piani della Redazione fare riferimenti alla sessualità, di nessun tipo, sul fumetto. E va bene così.