Papersera.net

Concordo. Era un'azione nella norma nei tempi del lontano West. D'altronde Paperone è stato, senza mezzi termini, un delinquente come tanti altri, da giovane. Con molte qualità in più, certo. Non riesce a nasconderlo neanche Don Rosa, quando gli fa distruggere il villaggio africano di Matumbo.

La versione di Don Rosa, diversa da quella di Barks, è che il villaggio di Matumbo è stata appunto l'unica azione disonesta della sua vita. È un modello assolutista seguito solo dall'autore americano e praticamente tutti gli altri (Barks compreso) mostrano Paperone commettere altri reati più o meno gravi, ma per Don Rosa è così: prendere o prendere

Sempre rimanendo sulla saga di Don Rosa,ho trovato molto interessante le vignette in cui Paperone si arrabbia.Dopo quelle degli animali, c'è anche questa qui sotto, Il re di Copper Hill,dove qui,Don Rosa, riesce a fare una scena affollata in cui Paperone lotta con altri cercatori.Senza dubbio una vignetta molto difficile da disegnare perché  ogni personaggio compie diversi gesti uno diverso dall'altro il cui tutto deve essere combinato.
Un altra vignetta interessante raffigura un mix di azione in cui tutti i personaggi della storia del cowboy delle terre maledette, si sono riuniti in un unico disegno come si vede nella seconda vignetta.

leggendario papero d'Australia

*E' il cowboy delle terre maledette

*E' il cowboy delle terre maledette

Giusto,mi ero confuso con l'altra storia.

@Pap: se ti piace questo genere di illustrazioni, ti consiglio di cercare su internet le mattaglie di Luciano Bottaro. 

@Pap: se ti piace questo genere di illustrazioni, ti consiglio di cercare su internet le mattaglie di Luciano Bottaro. 

Verissimo, mi sorprende come non se ne siano ancora viste in questo Topic, perché rappresentano forse il più bel momento della carriera del ligure, ovvero quello nel quale si è avvicinato di più all'ideologia del Don.
Ecco un esempio:



Topolino08

@Pap: se ti piace questo genere di illustrazioni, ti consiglio di cercare su internet le mattaglie di Luciano Bottaro. 

Grazie mille per il consiglio.In effetti sono molto interessanti.

Verissimo, mi sorprende come non se ne siano ancora viste in questo Topic, perché rappresentano forse il più bel momento della carriera del ligure, ovvero quello nel quale si è avvicinato di più all'ideologia del Don.
Topolino08

Ma... Le mattaglie risalgono agli anni '60 (anche se portate avanti per anni), cosa c'entra rosa?
Al limite potrebbe essere stato l'americano ad avvicinarsi a Bottaro... ma è ovviamente altrettanto impossibile

Ma... Le mattaglie risalgono agli anni '60 (anche se portate avanti per anni), cosa c'entra rosa?
Al limite potrebbe essere stato l'americano ad avvicinarsi a Bottaro... ma è ovviamente altrettanto impossibile

Infatti il riferimento era a livello grafico e non temporale. 
Ripensandoci però il Don potrebbe davvero essersi ispirato alle mattaglie bottariane per realizzare la $aga.

Topolino08

Ripensandoci però il Don potrebbe davvero essersi ispirato alle mattaglie bottariane per realizzare la $aga.

Topolino08

Uhm... Il Don è sempre stato dichiaratamente Barksiano, non Disneyano, nella realizzazione dei suoi fumetti coi paperi. Dubito fortemente che possa mai aver letto, o visto, qualcosa realizzato da Bottaro (anche extra- Disney, come appunto le mattaglie).
Molto più influente, in lui, fu il fumetto underground, sempre stracolmo- visivamente- di dettagli e tratteggi maniacali.

Ma... Le mattaglie risalgono agli anni '60 (anche se portate avanti per anni), cosa c'entra rosa?
Al limite potrebbe essere stato l'americano ad avvicinarsi a Bottaro... ma è ovviamente altrettanto impossibile

D'accordissimo che Rosa non c'entri. Ma colgo lo spunto per riferire un pensiero venutomi in mente una decina di giorni fa.
Ero ad una mostra di pittura "fantastica", che partiva da Hieronymus Bosch e imitatori: osservando dipinti ed incisioni, mi sono sorpreso a fare un paragone col Dottor Paperus (nonche' con le varie bizzarrie grafiche fulcro dell'ultima produzione bottariana). Per dire, diavoli suonatori di flauto o di tromba richiamavano irresistibilmente la danza dei mostri intorno a Paperus privo di sensi nell'antro della strega. Ed era del tutto naturale comparare le scene affollate di mostricciatoli (esempio, il primo che ho trovato in rete adesso) alle loro presenze nel Paperin furioso (al punto che la sentenza "In nome di Basilisco io sghignazzo e colpisco" mi ha risuonato in testa per buona parte della visita all'esibizione).
Per ora e' una pura illazione, ma potrebbe essere di un qualche interesse studiare quale sia stata l'influenza dell'arte tardo-mediovale sulle mattaglie e fantasie di Bottaro.

Il paragone tra Bosch e Bottaro non è poi così ardito, tanto che potremmo paragonare le mattaglie anche al "Trionfo della Morte" di Bruegel il Vecchio (1562).
In entrambi ogni personaggio svolge un ruolo ben definito e le costruzioni sono molto simili, tuttavia, se nell'opera dell'olandese sopraggiungono miseria e rassegnazione verso uno scontro mistico tra uomo e morte già perduto in partenza, nelle mattaglie l'atmosfera è senza dubbio molto più leggera, quasi allegra ed ironica dai chiari contorni canzonatori nei confronti della guerra, ma questo è ovvio dato che sono rivolte a un pubblico ben diverso.



Topolino08

Ripensandoci però il Don potrebbe davvero essersi ispirato alle mattaglie bottariane per realizzare la $aga.
Topolino08

Sono d'accordo con Piccolobush (che saluto). Secondo me e' impossibile che Rosa si sia ispirato alle mattaglie di Bottaro (altrimenti si potrebbe anche dire che si sia ispirato pure ai grovigli di Jacovitti), soprattutto per il fatto che le mattaglie fanno parte del materiale bottariano di difficile reperibilita', sia su cartaceo (andatevi a cercare i 4 Numeri di "Re di Picche". Si fatica a trovare qualcosa anche in rete) sia in rete (dove bisogna sapere esattamente cosa si cerca). Queste due condizioni hanno possibilita' di soddisfazione, nei pressi di Luisville, pari a zero.
In secondo luogo mi pare che Rosa si ispiri sempre e soltanto al suo idolo assoluto Barks, e in simili vignette non fa che riproporre ulteriormente la famosa rissa nel Saloon (censurata) di "Back to the Klondike".
Infine, tornando a Bottaro, sarebbe stupendo, visto l'esplosione di riproposte di fumetti del passato, venisse realizzata una raccolta antologica del Bottaro extra-Disney, riunendo vere e proprie perle come appunto le mattaglie, Re di Picche, Whisky & Gogo (che hanno avuto una bella rivista dedicata a loro, sempre 4 Numeri, non difficilissima da trovare), Lola e Otello (appariva sul libretto "Oscar" di Fasani, altra roba dura da trovare. Erano le storie oniriche di una bambina "Lola" e del suo gatto "Otello". Pura poesia), Oscar stesso (era un elefante, per la cronaca) i Postorici (formidabili !!!) ecc.
Chissa', magari prima o poi...

Sono d'accordo con Piccolobush (che saluto)

Ciao Stefano! L'idea di una omnia extra-disney di bottaro è stupenda ma credo non avrebbe i numeri per finire in edicola, anche come allegato.... Forse qualcosa come è stato fatto per rebuffi e il suo pugaccioff potrebbe essere più percorribile.
Sulle similitudini notate da ml-ihjm tra bosch e le mattaglie, effettivamente alcune dei suoi dipinti, nella costruzione ricordano parecchio molte tavole di bottaro (o meglio, viceversa), non credo sia improbabile che le opere dell'olandese abbiano influenzato l'autore italiano

Si, il parallelo con Bosch puo' reggere, e' probabilissimo che Bottaro lo conoscesse, anche se credo che il principale ispiratore del fumettista ligure rimanga Antonio Rubino
http://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/O_44955cb473.jpg
Purtroppo lo so che un volume dedicato al solo Bottaro extra-Disney rimarra' probabilmente un sogno. Mi sa' che me lo faro' da solo fotocopiando tutto quello che ho in mio possesso.