Mi sono accorto solo ora, dopo aver creato questo topic su un'altra sezione, che, appunto, era già presente (perciò ho eliminato la "mia versione").
Vi ricopio quello che avevo scritto lì, anche se era il messaggio di inizio Topic.
Cosa pensate della questione, sviluppatasi negli ultimi giorni, riguardante diversi politici sia di destra che di sinistra che stanno usando, per andare contro ai loro opposti, usano Topolino e le sue storie come sinonimo di ignoranza (mancando di rispetto al lavoro degli autori)?
Sono già molti gli autori che si sono lamentari di questo andazzo (sono già direi 6, infatti, i politici che hanno detto questa cosa, tra cui Salvini, ministro, e Calenda, uno degli esponenti più importanti della sinistra): Artibani, Gagnor, D'Ippolito, Freccero, Pastrovicchio, Vitaliano, Alex Bertani e Valentina De Poli stessi e molti altri collaboratori di Topolino.
E sono già molti i giornali online, anche molto importanti (Corriere, LaRepubblica, TPI...), ad averne parlato.
Voi cosa ne pensate?