Papersera.net

Per chi conoscesse Julia Kendall, la criminologa Bonelli, volevo avvisare l'apertura di un nuovo forum a lei dedicata. Se volete cliccate sul link http://juliakendall.forumfree.net

In effetti il topic di Julia era un po' poverello, e non so quanto possa essere interessante riprendere a parlarne dal numero 152

Ma quello che è venuto fuori sul topic di dylan dog mi incuriosisce, e questo numero di maggio anche se preso da solo mostra molte delle cose che sono state dette lì, e visibili in qualche numero che avevo acquistato sporadicamente in passato. A me comunque non è sembrato affatto male nel complesso, almeno a livello di storia singola anche se un bel po' verbosa e non troppo accattivante. Non sono nella posizione di poter giudicare bene il tutto, però mi interessano le vostre opinioni sull'albo!
Ho notato tra l'altro una somiglianza tra la sequenza dell' incidente in auto sul set cinematografico, davvero molto simile anche per come si svolge a una scena dell'episodio Giallo a Hollywood del telefilm Ellery Queen (ebbene sì, sono fissato!!) visibile su megavideo a partire dal minuto 35...

[size=9]Si può linkare megavideo sul papersera? [/size]

vedi che abbiamo ragione?

la storia in questione tra l'altro riorende un po' il carattere d'indagine di Julia, almeno non ci sono scene d'azione...

ma non lo vedi come è odiosa? Voglio dire che le storie sono anche belline, ma se scollegate da lei, ci potrebbe essere chiunque nei suoi panni, non aggiunge niente il fatto che indaghi, alla fine i nodi vengono al pettine, ma lei non fa un profile vero e proprio come dovrebbe fare, insomma quando tornerà ad indagare su un serial killer? Non dico tutti i mesi ma almeno una volta l'anno.... un serial killer che non sia Myrna però...

Visto che da giorni si discute "dietro le quinte" di julia, copincollo alcuni miei pm per rendere pubblico il mio pensiero in proposito

Comunque sì, ho lasciato julia perchè berardi l'ha trasformata in uno stereotipo, poi con quella rubrica della posta che sembrava di leggere "cioè" (non so ora è migliorata), insomma come "uomo" mi sentivo intruso su quel fumetto

-------------------------------------------------------------------------------------

Generalmente gli intrecci comunque mi piacevano perchè berardi non ha certo bisogno di imparare il mestiere. Lo svolgimento era quasi sempre avvincente e le storie ben costruite.
E' che per i miei gusti ha proprio sbagliato la caratterizzazione dei personaggi, sono tutti macchiette e non sono molto realistici: julia irritante (ecco la parola che cercavo), webb il classico single che si stira le camicie, non sa cucinare e va in  giro in casa in canottiera (anch'io sono un single quarantenne, ma cucino bene e odio le canottiere!), l'altro poliziotto grosso e quindi per forza pacioso, il detective privato semionnipotente (mi ricordo che era una spcie di deus ex-machina a volte) che va solo con quelle di colore, la governante di colore che forse è la peggiore di tutte, con tutte le sue banalità sui suoi 40 ex-mariti e sul dualismo bianchi-neri, ovviamente una macchina scassatissima ma irrinunciabile (uao, che novità!) e per finire il peggiore di tutti, il gatto persiano d'appartamento! Io li odio i gatti da appartamento! Speravo che myrna prima o poi li accoltellasse tutti!

------------------------------------------------------------------------------

>> Nubulina: io credo di più purtroppo che l'idea di berardi all'inizio fosse tutt'altra.... poi le donnine emancipate hanno inziato a vedere Julia come la loro eroina e dato che lo zoccolo duro erano loro

E' una giusta considerazione, effettivamente non c'erano e non ci sono molte eroine donne-moderne nel fumetto di largo consumo, (non considero ovviamente sprayliz, cibersyx, etc...).
Mi chiedo se nel frattempo sia diventata anche un'icona gay, credo le manchi solo quello

ma lo hai poi preso il numero di maggio?

Ciao, comincio con il chiedere scusa a Nebulina se sono leggermente off topic, o meglio non ho letto il numero di maggio e nè tantomento tutti i fumetti di Julia , però ne approfitto per dare un parere sul personaggio e sul fumetto in generale. Ho letto circa 15 albi e devo dire che Julia fa della struttura narrativa il suo punto di forza,  le storie mi sono sembrate sempre ben costruite e senza sbavature. Un pò meno riusciti i personaggi, come diceva piccolobush prima di me, anch'io ritengo che siano stati creati attingendo a piene mani da stereotipi della cultura fumettistica e della società italiana. Inoltre  Julia  non da mai la sensazione di essere il personaggio determinante per la soluzione di un caso, sembra quasi che tutto scorra intorno a lei ed indipendentemente dalla sua presenza tutto troverà una soluzione, insomma non sarà un detective ma da una criminologa  ci si aspetterebbe un apporto più decisivo. Per carità l'aspetto introspettivo è sviluppato molto bene e questo è per molti lettori un altro punto a favore, ma a discapito di quello puramente "investigativo". A volte Julia sembra quasi la diramazione di un'idea di Dylan Dog al femminile, e probabilmente anche per distanziarsene un pò hanno fatto ricorso all'eccessivo sentimentalismo di fondo. Concludendo, nell'insieme gli albi che ho letto mi hanno lasciato una sensazione strana, come se questo fumetto potesse essere molto più di quello che è ma le cui potenzialità sono rimaste nella penna del creatore. Insomma Julia è molto interessante, ne comprendo il successo  e sicuramente garantisce sempre una certa qualità, senza particolari cadute, ma nel momento in cui ti aspetti qualcosa di più ne resti spesso deluso.

Di sicuro il suo punto di forza è quello che dici te, ma dopo tanti numeri, se ti capita di riprenderlo, vedrai che la standardizzazione dei personaggi è diventata quasi macchiettistica e le situazioni in cui si vengono a trovare è oltremodo forzata, per cui ti ritrovi sempre più spesso Web che Litiga con Julia, la governante, che io penso sia in assoluto il personaggio più odioso di tutti che continua a inveire con il razzismo, con discorsi del tutto anacronistici.
Insomma ci sono tutti i clichè che ti portano, almeno in teoria, a non far leggere il fumetto.
Allora mi chiedo dopo un'analisi che porta ad una sola conclusione quele può essere il motivo che mi porta a comprarlo da sempre?
Il soggetto che ispira il fumetto, il poliziesco visto dal punto di vista del criminologo che vuol capire e non giudicare, che utilizza l'intelligenza per arrivare un momento prima che l'ultima vittima esali l'ultimo respiro.
Capita di rado che avvenga oramai, perchè le pagine sono sempre piene di, come dici te, di introspezione, ma anche questa a cosa si riduce, alle elucubrazioni di una donna viziata che non si accontenta di nulla... io davvero, pur essenso una donna, non capisco perchè alle donne piaccia tanto il personaggio.
In più penso agli autori, sceneggaitori e disegnatori che si trovano a disegnare e sceneggiare, devono davvero fare un lavoro incredibile, cercare di rimanere chiusi in uno schema rigido senza poter emergere in alcun modo se non dalle storie collaterali; sono infatti queste , di solito, che rensono la storia piacevole.

Dicevo a piccolobush che in uno degi albi degli ultimo mesi è pure comparso un alieno... (con mio sommo gaudio come ti potrai immaginare).... un alieno vero che viene da un altro pianeta....

solo lestorie con Myrna sono all'altezza di quello che ti dicevo e non credo come ha detto Conker che nonsi possa tornare indietro, perchè in realtà il personaggio non si è evoluto, non è maturato sono solo state messe in luce caratteristiche che possono convivere, basterebbe creare storie in cui la parte deduttiva di Julia la facesse da padrona.

ma lo hai poi preso il numero di maggio?

Veramente da come l'avevate presentato tu e bacci ci avevo quasi ripensato e volevo aspettare il successivo. Poi però mi son detto "ora o mai più" ma in edicola non l'ho trovato, proverò altrove nei prossimi giorni.
Però ancora non capisco quale misterioso istinto masochistico mi spinga a comprarlo visto che da quello che leggo è molto peggio di come l'avevo lasciato! Sarà che è davvero come dite voi, "l'odio è più forte dell'amore"

io me lo chiedo ogni mese  

 :o

Io ho preso a comprarlo per fare caciara sul forum

Io ho preso a comprarlo per fare caciara sul forum

Praticamente quello che mi appresto a fare io!

qua però mi pare che non lo comprate commenteremo il numero di giugno....  

ma "Affari di famiglia" qualcuno l'ha letta?

E' una della serie di Myrna, ma davvero favolosa....

D'è una caratterizzazione della serial killer stupenda, anche migliore dei primi tre albi...

ma "Affari di famiglia" qualcuno l'ha letta?

E' una della serie di Myrna, ma davvero favolosa....

D'è una caratterizzazione della serial killer stupenda, anche migliore dei primi tre albi...

Non credo di averla letta, l'ultimo con myrna che ho letto dovrebbe essere "a sangue caldo" ma è passato troppo tempo perchè mi ricordi qualcosa :(
Comunque chissà che berardi non ci regali una storia del tipo julia vs dexter tanto per cambiare

Non mi pare vero di poter stroncare julia il giorno stesso che berardi viene premiato come miglior sceneggiatore (!!!)
Ho preso finalmente il num di maggio! Uao! La situazione è ancora peggiore di come me l'ero immaginata dai vostri racconti anche se comunque c'è stata una evoluzione in tutti i reparti.
Evoluzione della posta: siamo passati dalle lettere stile "cioè", del tipo "ho provato a mettere un tampax ma non ci sono riuscita, è perchè sono vergine o perchè non sono normale", a quello stile "casalinghe disperate" (e in questo berardi si conferma abile ad essere sempre sul pezzo) tipo "ho realizzato solo ora che la mia vita si riduce a cucinare, lavare e stirare, sento un grande vuoto dentro e non so come riempirlo". Tutto ciò per fare un grande spot per le adozioni a distanza (nobile scopo assolutamente, però trattato magari con un filino meno di retorica e senza intasare tutto l'albo dalla prima all'ultima pagina, letteralmente, sarebbe più gradevole secondo me)
Evoluzione dei personaggi: in realtà sono quasi tutti come li avevo lasciati anni fa a dimostrazione della scarsa voglia dell'autore di occuparsi di loro, sono ancora delle macchiette e niente più. Webb è ancora lì in canottiera (arghhhh!!!!) a stirarsi le camicie (ma che vita triste che ha quell'uomo, io al suo posto mi sarei già sparato!).
Ben è sempre la solita comparsa del tutto inutile. La governante è sempre alle prese con i figli e i rimproveri ai suoi ex-mariti. Il gatto è ancora vivo... purtroppo. La nonna è ancora morta... per fortuna (considerando quello che mi si racconta delle serie non era per niente scontato! Anche se berardi trova il modo di farla imperversare comunque).
L'unica che è cambiata è julia ma forse era meglio se non fosse successo. A parte i martellanti, insistiti, forzati e forse per questo fastidiosi intermezzi delle adozioni (in cui davvero fatico a riconoscere anche solo l'impronta di uno sceneggiatore che con ken parker ha davvero innovato il fumetto) non posso che essere d'accordo con nubulina: julia non è più una criminologa, ma un detective a tutti gli effetti che un po' si intromette lei e un po' viene chiamata dalla polizia che non sa che pesci prendere. Una sorta di topolino insomma. E l'inquietante parallelo si completa assimilando webb a basettoni e ben a manetta: il/la piccolo/a intrigante e intelligente, il gran capo che non cava un ragno dal buco, la spalla comica.
Che roba! In più la storia si risolve in maniera "scorretta" (e se ricordo bene non è una rarità nella serie), con julia che improvvisamente capisce tutto e si catapulta dal colpevole col lettore che non può capire perchè non gli viene detto tutto. Si può obiettare che berardi ha più interesse per le psicologie dei personaggi, per tutto ciò che li circonda, vabbè sarà pure così ma a parte non è che vengano fuori questi ritratti memorabili, ma si può anche avere attenzione per chi è interessato al gialli vero e proprio: così invece è proprio frustrante! Miiiiiiì quanto ho scritto, ma perchè me la prendo così? Non è certo il primo fumetto scarso che leggo e ne ho letti anche di davvero brutti. Ma sarà che forse è il rimpianto per quello che doveva essere e che mi sarebbe piaciuto mentre invece è diventato tutt'altro. Ormai però gr(rrrrrrr)azie a nubulina sono ricaduto nel tunnel, vorrà dire che passerò qui tutti i mesi a sfogarmi

a parte che mi sono buttata scrive via dal ridere nel leggere il commento.... mi chiedo cosa altro ha scritto Berardi, in questo periodi dico.. perchè non è possibile cheabbiano dato per Julia  :o  il premio come miglior sceneggiatore.... non è possibile.. oggi quando ho assistitonon capivi.. però luio lo deve sapere infatti non ha neppure nominato l'ex criminologa promossa a detective in gonnella...

il figliletto a distanza... mah... va bè sarà anche una bella cosa l'idea per l'amor del cielo ma sono del tutto d'accordo con te... è pesante... quando comincia a dire che gli va a comprare le matite.. mi viene ogni volta da dire bè se la cava con poco....

speriamo nel mese prossimo ormai sono anni che lo dico... ma citando inostro Bacci "L'odio è più forte dell'amore"   8-)