Segnalo agli amici del forum appassionati di western alla francese (non mi andava di aprire un nuovo topic solo per una notizietta così, quindi lo scrivo qui, nonostante non c'entri con
Blueberry) che dal
17 febbraio con la
Gazzetta dello Sport riprende la collana dedicata alla
BéDé Western, che era stata inaugurata qualche anno fa proprio con il leggendario
Blueberry di Charlier e Gir.
I
42 volumi saranno brossurati
di medie dimensioni, interamente
a colori, di circa un centinaio di pagine (con
redazionali), e proposti al bassissimo prezzo di
3,99 € a uscita.
Le serie ospitate (salvo aggiunte future) saranno cinque:
- Si parte con
Durango (in
nove volumi), l'eccezionale spaghetti western creato da
Yves Swolfs (responsabile anche dei disegni, almeno per i primi episodi).
- A seguire, il
Bouncer di
Alejandro Jodorowsky, forse uno dei fumetti più violenti e disturbanti di sempre, disegnato da una leggenda della BéDé,
François Boucq (in
cinque volumi).
- Poi
Jim Cutlass, per la prima volta proposto in versione integrale in Italia (in
quattro volumi), di
Jean-Michel Charlier,
Moebius e
Christian Rossi (uno dei più brillanti allievi di Giraud).
- In seguito arriverà
Black Hills, sempre di
Swolfs, con
Marc Rénier ai disegni (in
due volumi)
- E infine un "intruso", ovvero l'italianissimo
Larry Yuma, di
Claudio Nizzi (uno degli sceneggiatori storici di
Tex) e di
Carlo Boscarato, per la prima volta in assoluto proposto a colori (in
ventidue volumi).
Durango è imperdibile se siete amanti del cinema di Sergio Leone (tanto più che è disegnata benissimo), così come pure
Bouncer, se vi piace il modo assolutamente schizofrenico di narrare di Jodo (e questa è, se possibile, disegnata pure meglio dell'altra).
Le altre serie non le conosco, ma così, a naso, proverò sicuramente
Jim Cutlass (Moebius è Moebius - anche se qui scrive solo i testi
), mentre
Larry Yuma, per quanto paia avere una bella componente grafica, mi puzza troppo di Bonelli (anche se in realtà era pubblicato sul cattolico
Il Giornalino), e quindi immagino lo salterò (tanto più che da sola occuperà mezza collana).
Black Hills invece è cortissima, si può anche provare.
Considerato che ho mollato la collana da edicola di
Tintin, questa la faccio di sicuro (anche perché è curata da NonaArte, una garanzia all'interno dell'editoria fumettistica italiana), visto il costo bassissimo (per dire, se volessi recuperare
Bouncer dovrei pagare 45 euro per i brossurati Magic Press, che hanno più o meno le stesse caratteristiche, e in questa collana lo stesso materiale viene proposto a meno della metà di quel prezzo).